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Dintorni di Firenze: da Fiesole a Vinci un viaggio tra sapori, cultura e tradizioni

Firenze non finisce mai di stupire anche fuori dal suo centro storico. Fiesole, Chianti, Empoli, Montelupo, Vinci, Ripoli e Mugello: veri e propri tesori incastonati sulle colline.
A cura di Stefania Lombardi
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mugello

I luoghi da non perdere:

Fiesole, la città amata dagli stranieri
La zona del Chianti
Empoli e la zona del Valdarno Inferiore
Montelupo fiorentino, città della ceramica
Vinci patria di Leonardo
Bagno a Ripoli
Borgo di San Lorenzo e Mugello

Una volta visitata la città di Firenze, ricca di attrazioni e cose da vedere, è bene conservare un po' di energia anche per addentrarsi nei suoi dintorni che meritano anch'essi una visita. La città di Firenze infatti si trova nel mezzo di una conca, come al centro di gigante anfiteatro, a cui bellissime città come Fiesole, Bellosguardo, Bagni di Ripoli ne fanno da cornice. Queste colline, definite nobili, sono punteggiate da torri, castelli e fortificazioni regalando un colpo d'occhio davvero suggestivo. Una visita di Firenze che escluda una sosta sulle colline immediatamente circostanti, priva il viaggiatore di atmosfere suggestive e rilassanti dove invece vale la pena di attardarsi, per scorgere, oltre al verde, le antiche botteghe dove veniva lavorato il vetro oppure la ceramica, artigiani che con la loro esperienza rendono unici i vasi e le terrecotte. Molto spesso i visitatori scelgono di soggiornare in queste località posate sulle colline che circondano Firenze, perchè costituiscono un buon punto di partenza per una visita a tutta l'aria e anche, e forse soprattutto, per i vantaggi economici che ne derivano, infatti è una buona soluzione per dormire a Firenze spendendo poco,visto che i prezzi delle strutture ricettive sono più abbordabili. La zona è molto conosciuta per la presenza di ricche ville abitate da personaggi famosi, come sportivi, attori, artisti e altre personalità, che dimostrano sicuramente un forte senso estetico per scegliere di vivere in un luogo che ricorda un museo a cielo aperto, con paesaggi e vedute che sembrano delle vere opere d'arte dipinte.

Oltre alla bellezza e all'aria buona, le colline offrono anche il buon cibo, tipico dell'aria fiorentina. Percorrendo le stradine che si arrampicano sulle colline nei dintorni di Firenze si trovano ristoranti, osterie e trattorie dove gustare le autentiche specialità della cucina fiorentina. Una cucina semplice, piatti preparati con ingredienti spesso poveri come il pane, l'olio e le verdure, ma anche impreziosita da specialità. Esempi sono la lepre in dolceforte, il papero all'arancio, le crespelle alla fiorentina, il gelato artigianale sono solo alcune delle prelibatezze dei cuochi fiorentini. Chi non intende sperimentare tali spericolatezze del gusto, può optare per piatti divenuti ormai classici, come la bistecca alla fiorentina, la ribollita, la pappa col pomodoro, i crostini neri di fegato, i fagioli all'uccelletto con salsicce. Il tutto naturalmente da accompagnare ai vini di produzione locale, come il Chianti dei Colli Fiorentini, e da condire esclusivamente con l'olio extravergine d'oliva delle colline di Firenze, assolutamente eccellente.

Fiesole

Villa le rondini, foto di Gerry Labrijn

Fiesole la città amata dagli stranieri

Fiesole guarda dall'alto la città di Firenze, donando una meravigliosa vista panoramica, circondata dalla bella campagna toscana. Si trova nelle immediate vicinanze di Firenze città e questo permette ai visitatori di raggiungerla in breve tempo per una veloce escursione. La sua posizione elevata, quasi a guardia di Firenze ne ha fatto un luogo privilegiato per i cittadini più ricchi che in questa zona avevano le loro residenze estive, tra i quali ricordiamo soprattutto la famiglia dei Medici. Nel corso degli anni poi, tanti altri personaggi importanti hanno scelto Fiesole per trascorrere un periodo della loro vita: Boccaccio, Proust, Stein o Frank Lloyd Wright, i quali non solo apprezzavano lo splendido panorama su Firenze, ma anche il paesaggio stesso a tratti bucolico e rilassante. Una splendida villa da visitare è quella del Roseto, che fu abitazione  del famoso architetto Michelucci, celebre per il progetto della Stazione di Santa Maria Novella a Firenze. Affacciandosi da questa villa si scorge lo splendido panorama della cupola del Brunelleschi circondata dalle colline della valle dell'Arno. Un ‘altra villa famosa è quella Tatti, dove ha vissuto lo storico Berenson, oggi diventata centro di studi sul Rinascimento italiano, come volere del suo antico proprietario.

La città di Fiesole è visitata da tutto il mondo, infatti gli stranieri che vengono in vacanza in Italia spesso includono questa località nel loro tour.  Sua caratteristica è di essere stata anche di dominazione etrusca a differenza dei paesi circostanti, ed ha conservato numerose testimonianze sia di origine etrusca che romana, conservate presso una grande area archeologica. Qui si conservano lunghi tratti delle mura di difesa dell'abitato, che risalgono al III secolo a. C., e il Teatro Romano, di età imperiale. In estate questo teatro diventa il palcoscenico di un'importante manifestazione: l'Estate Fiesolana, con rappresentazioni di musica classica ed operetta. Nella città altri monumenti importanti sono il Duomo di San Romolo, con la sua torre – campanile, il Palazzo Vescovile e l'antica chiesa di S, Maria Primerana. Un bella passeggiata può essere effettuata in visita dell'antica acropoli, spesso sede di mostre e manifestazioni culturali. La vacanza a Fiesole è l'ideale per chi cerca relax e un po' di tranquillità nel silenzio delle verdi colline, o praticare trekking nelle strade sterrate per chi non rinuncia mai all'attività fisica.

La zona del Chianti

La zona del Chianti è situata al centro della Toscana, tra Firenze e Siena. Il suo paesaggio è noto per la presenza dei vigneti e oliveti, e soprattutto per la bontà del suo vino esportato in tutto il mondo. La bellezza di questo territorio ha provocato un enorme invasione di turisti, malgrado questo però la zona risulta ancora godibile con i vigneti, i borghi medievali e le tranquille stradine di campagna. Fra i luoghi che meritano la visita ricordiamo il monastero certosino di Galluzzo a pochi chilometri da Firenze, Sant'Andrea e San Casciano Val di Pesa, Mercatale, Bargino, Tavernelle Val di Pesa e Greve in Chianti.

Ma se si visita questa zona non si può esimersi dall'assaggiare il fantastico vino, sono molte le fattorie, le aziende vinicole e le cantine che orgogliosamente offrono il loro prodotto, non vi serve altro che una buona cartina ed un buon palato di ferro per iniziare questo tour di degustazioni dei vini del Chianti, sia che vi muoviate in bus che collegano bene la zona sia che abbiate l'auto. Il vino della zona fiorentina del Chianti è definito Classico, con il suo inconfondibile simbolo con il gallo nero in un campo d'oro. Ma le degustazioni di vino non possono non essere accompagnate dai prodotti locali e genuini come il formaggio Marzolino, i salumi di cinta senese, il prosciutto di cinghiale, il salame tipico detto finocchiona, i fagioli cannellini e toscanelli. In questa zona è possibile soggiornare in un caratteristico agriturismo accolti dall'ospitalità della gente della zona, gustare piatti tipici nei ristoranti caratteristici, degustare ed acquistare i vini ed i prodotti della gastronomia locale direttamente dai produttori e nelle cantine; oppure soggiornare in una villa o antico casale, all'esterno semplici e rurali, ma all'interno trasformati in luxury hotel, con comfort e servizi a 5 stelle.

Empoli

The Arno, foto di Pier Canadas

Empoli e la zona del Valdarno inferiore

Relax,  buona cucina e rilassanti passeggiate; ecco cosa cosa chi ci reca ad Empoli sia per una visita o per un soggiorno più lungo.  La città si trova nella zona del Valdarno Inferiore, per un breve tratto in pianura, ma poi le colline di Empoli iniziano a sollevare creando il classico paesaggio fiorentino con i suoi terrazzamenti e le sue verdi dune. Il centro della città è molto grazioso, e nelle vie principali si susseguono botteghe di artigiani e negozi caratteristici, accanto a quelli più moderni. Da vedere c’è la collegiata Sant’Andrea, dell’XI secolo, si sporge sulla bella piazza Farinata degli Umberti, cuore del centro storico, al cui centro spicca una bella fontana in marmo ottocentesca.

Montelupo fiorentino città della ceramica

Poco distante da Empoli si trova Montelupo Fiorentino, un paese che sembra essersi fermato nel tempo, dove le mura sembrano proteggerla dal caos caos cittadini e dai ritmi frenetici della città. Un'oasi di relax tra le verdi colline e i rigogliosi boschi, nonchè le meraviglie storiche presenti in città. La vista che si ammira di sera, al tramonto dal Castello lascia senza parole, con la pianura che si stende verso il Monte Pisano, cinta a nord dalle verdi colline del Montalbano e, sullo sfondo, il profilo aspro delle Alpi Apuane, mentre a sud il torrente Pesa ha eroso lentamente l basi della collina, che sembra quasi precipitare.

Montelupo in particolare è famosa per la produzione di ceramica e del vetro, che vanta qui una lunga tradizione tramandata da generazione in generazione. Anche se negli anni è un pò entrata in crisi, oggi vede la sua rinascita, grazie anche alla creazione del Museo della Ceramica che ha fatto riscoprire la bellezza ed il fascino di questo materiale e la bravura dei maestri fiorentini. Inoltre ogni anno nella terza settimana di Giugno la città si anima per un evento molto sentito dai cittadini: la festa della Ceramica. Il centro storico si trasforma in un grande atelier dove, accanto alle vetrine delle manifatture e dei negozi di ceramiche, si aprono le mostre storiche, monografiche o tematiche dedicate alla ceramica italiana ed europea. La sera, dopo aver cenato in uno dei ristoranti tipici, oppure in più suggestive collocazioni, come la rocca, si assiste alle dimostrazioni dei tornianti, o dei soffiatori del vetro, agli spettacoli musicali, e si passeggia tra le bancarelle del variopinto mercatino, che si distendono ai piedi delle mura medievali.

vinci

Vinci, Foto di Hermacos

Vinci patria di Leonardo

Il nome riporta subito al grande artista italiano: Leonardo da Vinci, infatti uno dei motivi che maggiormente spinge i turisti in questo luogo è una visita al suo museo, che contiene una grande collezione degli scritti e dei modelli delle più famose invenzioni dell'artista. La città è appunto il luogo di nascita di Leonardo, simbolo del rinascimento fiorentino, il suo museo si trova all'interno del Palazzo Guidi, che nei sotterranei ospita anche il Museo Ideale di Leonardo con oltre 200 oggetti ed opere. A soli due chilometri, precisamente in località Achiano si trova la casa natale dell'artista, si tratta di una povera casa di contadini ferma nell'atmosfera sonnolenta e tranquilla che non è cambiata da secoli.

Come abbiamo già detto, la dispensa di questa zona della Toscana è molto ricca; in particolare qui si assaporano finocchione, salami lardellati, pecorini freschi da accompagnare con i dolcissimi mieli, ma sicuramente i due protagonisti dell’enogastronomia vinciana sono  i rossi e gli extravergine. L’olio è protagonista di questo paese poichè adorna non solo la tavola, ma anche il paesaggio, con gli uliveti che si susseguono nei terrazzamenti. Vinci è anche una grande terra da vino, tra i quali ricordiamo il rosso Sangiovese ed il bianco Trebbiano, ma la lista sarebbe molto lunga.

Bagno a Ripoli

Questa piccola frazione fiorentina è un'importante luogo di villeggiatura, immerso nel verde che con armonia si fondono con antiche residenze, chiese e monumenti creando un contesto piacevole e rilassante. Il nome del paese rimanda alla sua antica tradizione di stabilimento termale frequentato soprattutto al tempo dei romani. In questo territorio a tratti pianeggiante ma sostanzialmente collinare, brillano maestose ed imponenti ville medicee e chiese che custodiscono capolavori di epoche diverse e distanti. Da non perdere è la pieve di San Pietro e quella di Santa Maria dell'Antella, che all'interno conservano numerose opere d'arte ed affreschi del Trecento e Seicento. Numerosi sono anche i castelli disseminati sul territorio di Bagno a Ripoli, come Belforte, Monte Acuto e Quarante. La bellezza del territorio, felice sintesi tra grazia del paesaggio ed eleganza delle costruzioni, ha dato vita ad un progetto per la realizzazione di un Museo all'aperto, fatto non di quadri chiusi in un edificio, ma di stradine, ponti, chiese e ville inseriti in una rete di percorsi studiati su misura per il visitatore.

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Barberino del Mugello, foto di Sandra Cohen

Borgo di San Lorenzo e Mugello

Un altro borgo molto pittoresco è quello di San Lorenzo, che fa parte del comune del Mugello. Visite interessanti nella città sono al Palazzo del Podestà, la torre dell'orologio e l'oratorio dei miracoli. Hotel, agriturismi, bed e breakfast, accolgono ogni anno migliaia di turisti che si recano in questi luoghi attratti non solo dai tanti itinerari paesaggistici ed enogastronomici, ma anche dalle manifestazioni e dalle innumerevoli sagre che portano in piazza i tipici prodotti toscani. In particolare nel periodo dei festeggiamenti per il santo patrono (s. Lorenzo, 11 agosto), ma anche durante il resto dell'anno, quando si tengono eventi molto importanti come Vivi lo sport, o quando le persone si raccolgono lungo le strade per veder passare i maratoneti della famosa corsa dei 100 Km del Passatore.

Proprio lo sport è molto legato a questo territorio, soprattutto a quello a due ruote, infatti nel vicino Barberino del Mugello  ha sede uno dei circuiti motociclistici più famosi, dove ogni anno si tiene una tappa del Moto Gp.

 La foto principale è di Neimon

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