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Croazia in auto: itinerari, costi di affitto, prezzo della benzina e limiti di velocità

Viaggiare in auto può essere la soluzione ideale per girare il mondo: a patto di conoscere le leggi del paese, i costi, i documenti di cui abbiamo bisogno e le distanze. Ecco i dettagli di cui abbiamo bisogno!
A cura di Danilo Massa
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Verso Spalato...

C'è poco da dire: la libertà che vi può dare un'auto o una moto non è paragonabile a quella di nessun altro mezzo di trasporto. Ovviamente, anche in questo paese (per i dettagli vi rimandiamo alla nostra GUIDA DELLA CROAZIA) si tratta di usufruire di aspetti positivi e di dover pagare quelli negativi. Sì, perché, a meno che l'auto non ospiti almeno tre passeggeri (autista compreso), è difficile immaginare un viaggio sufficientemente economico. I costi dei carburanti, comunque, li vedremo a breve.

Per ora cerchiamo di capire che itinerari seguire girando la Croazia in auto. In primo luogo abbiamo due alternative: o partire con la nostra vettura direttamente da casa, o affittare l'auto. Nel primo caso siamo decisamente avvantaggiati dalla vicinanza del paese, che ci permette o di arrivarvi dal nord Italia, ritrovandoci in Istria (e magari facendo una "puntatina" in Slovenia), oppure prendere un traghetto e ritrovarci a Ragusa (Dubrovnik) o nel centro del paese (a Zara, Spalato o Stari Grad).

Insomma, anche ipotizzando una vacanza in Croazia che attraversi tutta la costa adriatica, dovreste comunque riuscire a reggere il ritmo con una vacanza di minimo 2-3 settimane (anche perché vorrete sostare un po' e guardare qualche località?). Andare nelle zone interne, invece, potrebbe deviare eccessivamente il vostro itinerario, specie se intendete dargli un profilo da vacanza di mare e, non avendo affittato l'auto, necessitate di riportarla a casa.

Itinerario in auto

Pola-Fiume. Ipotizziamo una vacanza di due o tre settimane di quasi sola costa, partendo da Trieste e arrivando a Dubrovnik (ma si può agevolmente invertire la direzione). La prima tappa che dovrete regalarvi, probabilmente, è Pola, dove dovreste sostare qualche giorno in più non tanto per visitare la cittadina ed il suo anfiteatro (basterebbero 1-2 giorni), quanto per farne perno e visitare anche Porec e Fiume (Rijeka). Qui potreste anche alloggiare, specie se intendete visitare anche Zagabria. A Fiume, infatti, vi si porrà l'aternativa: o andare verso l'interno per poi ridiscendere la costa o escludere Zagabria dal vostro giro e tirare diritto verso Zara.

Fiume-Zagabria. Si tratta di un tragitto che vi porterà a conoscere una città sottovalutata dal flusso turistico di massa. Non si tratta di un viaggio lungo, soprattutto grazie all'ampia autostrada:  in 2 ore percorrerete i 160 chilometri che separano le due città (attenzione ai limiti!)

Fiume (o Zagabria)-Plitvice. Dovrete necessariamente fare una visita al Parco nazionale del Plitvice, a sud est di Fiume (da qui si tratta di almeno 2 ore di viaggio). Se venite da Zagabria impiegherete comunque poco tempo grazie all'arteria diretta dell'autostrada (2 ore e 30 minuti). Potreste anche prenotare una sistemazione nei dintorni per poi continuare a muovervi lungo la costa. Vi consiglio di fermarvi qualche giorno a Zara (Zadar), da cui potreste anche raggiungere in auto l'isola-penisola di Pag.

Plitvice-Zara-Sibenico. Più a sud trovate Sibenico (Sibenik), per raggiungere la quale avete due alternative: o via autostrada (91 km per poco più di un'ora di viaggio), o via isole. In questo secondo caso spenderete molto più tempo e molti più soldi, ma con la soddisfazione di poter vivere in paradisi terreni. O andate da Zara a Sibenico attraversando l'isola di Dugi Otok o – ci vorrà ancora più tempo – quella di Uglyan, passando da Preko a Tkon e da qui di nuovo sulla terraferma a Biograd (località turistica strategicamente importante, ma priva di particolari attrattive).

Sibenico-Spalato. A Sibenik potreste trascorrere 2-3 giorni, specie se volete vedere il vicino Parco Nazionale del Krka, il cui ingresso principale è a Skradin (a 20 km di distanza). Un giorno potreste fermarvi anche a Trogir, che offre un paesaggio davvero gradevole offerto dall'impressione del lago e dalla presenza dell'omonima cittadina con architettura sempre medievale. Le distanze tra le città saranno brevi e favorite dall'autostrada (ma, attenzione,  il traffico "urbano" per Trogir – e da qui a Ciovo –  è esasperante a causa si un solo ponte che collega le isole): 65 km da Sibenico a Trogir e 28 da qui a Spalato (senza autostrada).

Spalato-Ragusa. Adesso vi manca solo Dubrovnik (Ragusa). Nonostante si tratti di una delle principali mete turistiche del paese, non esiste ancora una autostrada che la lega a Spalato. I lavori sono in costruzione e procedono sicuramente più veloci della nostra Salerno-Reggio Calabria, ma fatto sta che finita l'autostrada inizia il calvario. Si tratta di una strada che, almeno in alcuni tratti, ricorda la nostra costiera amalfitana, sia per panorami che per traffico. State calmi, fermatevi e mangiate: lungo la strada troverete ristoranti gradevoli a costi contenuti. Non vi preoccupate poi della dogana che troverete a pochi chilometri da Ragusa: alla Bosnia-Montenegro, infatti, è stato garantito un corridoio verso il mare che fa sì che per raggiungere il sud del paese si debba passare su questo territorio. Di solito non vi fermano e, in ogni caso, non necessitate di passaporto, ma per portare l'auto nell'altra metà del paese dovete munirvi del foglio verde. Una volta a Dubrovnik l'avventura si inasprisce: non esiste parcheggio che non sia a pagamento, senza possibilità di tariffe significativamente agevolate per le soste di lungo periodo. Se dunque avete prenotato nel centro cittadino, dovete necessariamente portare l'auto a chilometri di distanza (almeno un paio), con conseguente strazio per i bagagli.

Verso l'Italia. Da Ragusa, infine, potrete prendere un traghetto per Bari. Ovviamente potete rendere il viaggio più breve ed interromperlo, per esempio, a Spalato o a Zara con i traghetti che partono per Ancona e Civitanova.

Limiti di velocità e prezzi di benzina e pedaggi

I limiti di velocità in Croazia sono del tutto simili a quelli italiani (130 km/h in autostrada, 110 sulle strade a scorrimento veloce, 80 sulle extraurbane, 50 nelle cittadine). Fate attenzione a non oltrepassare i limiti: non risulta esservi una particolare rete di controlli, ma se vi beccano non ve la fanno passare liscia. Per quanto riguarda il traffico, è ovvio che una vacanze in estate potrebbe portarvi in stressanti ingorghi cittadini, mentre le autostrade risultano essere sempre libere da complicazioni di sorta. E' opportuno informarvi, inoltre, che in Croazia, visti dati sugli incidenti mortali, vige la tolleranza zero in virtù della quale che si trova alla guida non deve aver assolutamente bevuto… nemmeno un goccio di birra!

Il costo dei pedaggi è abbastanza contenuto, specie se teniamo in considerazione che 7,3 Kune circa equivalgono a 1 euro (tenete sottocchio il sito ufficiale delle autostrade croate per eventuali aggiornamenti!).

I costi del carburante sono fortemente limitati grazie al cambio euro-kuna. La benzina senza piombo vi costerà 1.14-1.22 euro al litro, mentre il prezzo del diesel si aggira intorno tra 1.03 e 1.07 euro. Se volete un aggiornamento costante sul costo dei diversi tipi di carburante, vi suggeriamo di consultare il sito ufficiale dell'Ina croata.

Per quanto riguarda i documenti per l'auto avete bisogno di patente (non è necessaria la patente internazionale), libretto di circolazione e foglio verde solo nel caso in cui dovete attraversare il confine bosniaco. Se vi doveste trovare in panne, non disperate, questo è il numero del soccorso stradale: 987.

Affittare un auto in Croazia

Se decidete di evitarvi lo stress dell'auto da caricare sul traghetto oppure il tristissimo viaggio di ritorno lungo la penisola italiana, allora affittare l'auto in Croazia può essere la scelta giusta. Questo, tra l'altro, potrebbe permettervi di ridurre i tempi di viaggio arrivando nel paese adriatico con un gradevole (soprattutto per le tasche) volo low cost. Per cominciare, sappiate che affittare un auto in loco, stesso al momento dell'arrivo, potrebbe farvi risparmiare fino al 10%. Viceversa, facendo riferimento al viaggio che abbiamo ipotizzato (due settimane con differenza di città tra luogo di ritiro dell'auto e luogo di consegna) il costo di un'auto sullo stile della Grande Punto dovrebbe costarvi intorno agli 830-840 euro. Il che equivale a circa 60 euro al giorno. Una spesa importante che comunque vi farebbe risparmiare il tempo del viaggio in auto, la benzina, il costo di carico, dell passaggio ponte o della cabina in traghetto… e l'angoscia per la salute della vostra vettura! Ricordatevi che per affittare un auto il guidatore deve avere almeno 21 anni!

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