105 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Da San Valentino a Carnevale, un febbraio ricco di eventi

L’Italia nel mese di febbraio offre un calendario ricco di feste ed eventi. Tra San Valentino e Carnevale saranno tante le occasioni per trascorrere momenti magici accompagnati anche da piaceri per la gola.
A cura di Stefania Lombardi
105 CONDIVISIONI
Immagine

Il mese di febbraio, oltre ad essere il mese dell'amore, si veste anche con i costumi del Carnevale regalando tanti appuntamenti da trascorrere nelle piazze italiane tra eventi e manifestazioni. Le cose da fare nel mese di febbraio sono davvero tante, dalle feste dedicate ai prodotti tipici del nostro bel Paese, agli eventi dal sapor di cioccolato, alle romaticherie di San Valentino, passando per l'allegria del Carnevale. Vediamo in particolare quali sono gli appuntamenti per trascorrere un piacevole week end in Italia, gustando specialità e visitando i luoghi più affascinanti della penisola.

6 – 8 febbraio
13 – 15 febbraio
14 febbraio, cosa fare a San Valentino
17 febbraio, gli eventi di Carnevale
20 – 22 febbraio
27 – 28 febbraio

6 – 8 febbraio

Immagine

[Foto da Flickr]

– Fiera del cioccolato artigianale (Firenze). Anche quest'anno a Firenze torna la festa più dolce, quella dedicata al cioccolato. Dal 6 al 15 febbraio la città ospita più di 40 espositori provenienti da tutti le parti d'Italia con artigiani cioccolatieri che presenteranno le loro creazioni più squisite. La fiera si terrà nello splendido scenario di Piazza Santa Maria Novella ed attrarrà un esercito di golosi che avrà anche l'occasione di  visitare il capoluogo toscano. Non mancheranno eventi collaterali, come meeting, cooking class ed incontri che permetteranno di scoprire il mondo del cioccolato in tutte le sue forme attraverso la conoscenza di maestri cioccolatieri.

– La Mascherata di Dossena (Bergamo). In Lombardia nel secondo week end di febbraio ci sarà un piccolo anticipo del Carnevale. Nella città di Dossena, in provincia di Bergamo, dal 6 all'8 febbraio si ripercorre la tradizione dell'antico Carnevale contadino, che segnava la fine del rigido inverno e l'arrivo della primavera. Per l'occasione nella città sfileranno maschere precedute dagli uomini portatori di chiare, cioè delle lampade da minatori. Ad Arlecchino è assegnato il compito di mantenere l'ordine tra la folla, mentre un mago sarà il mattatore della festa.

– Fiera dei golosi a Morciano Di Romagna (Rimini). Un grande spazio coperto di 4000 mq servirà per accogliere tutti i golosi d'Italia che si raduneranno per una festa a loro dedicata. Da qualche anno la festa si svolge nel mese di febbraio e non più a novembre, in modo da unirsi con la grande festa del Carnevale, che prevede animazioni e giochi per i bambini e famiglie, sorprese speciali  con i dolci e le golosità carnevalesche. Protagonisti della Fiera sono i prodotti tipici, dai salumi, formaggi, pasticceria, paste, tartufi, salse e condimenti, conserve, miele, vini, liquori, birre e tante altre specialità di cui sono ricche tutte le regioni d’Italia. La fiera andrà il scena il 7 e l'8 febbraio e si potrà approfittare anche per visitare l’antico borgo di Morciano, nell’entroterra riminese, accogliente e famoso per le sagre che si svolgono in tutto l’arco dell’anno.

– Fiera di Sant'Apollonia e Sagra del Firun, Pessano Con Bornago (Milano). Domenica 8 febbraio la città milanese organizza una fiera in onore della Santa protettrice, regalando momenti di svago alla popolazione afflittà dal clima rigido. In occasione della festa saranno organizzati mercatini ed eventi che rallegreranno soprattutto i più piccoli, con giostre, giochi ed animazione.

– Food&Wine Festival (Milano). Dal 7 al 9 febbraio Milano prepara i calici per accogliere un grande evento dedicato ai migliori vini italiani e stranieri. La selezione dei 300 vini presenti è stata fatta da Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival, inoltre saranno presenti 19 chef scelti da Paolo Marchi, ideatore di Identità Golose.Per partecipare il prezzo del biglietto è di 19 euro ed 80.

13 – 15 febbraio

Immagine

[Foto da Flickr]

– Cioccolentino (Terni). Dall'11 al 15 febbraio a Terni torna la festa più dolce dell'anno: il Cioccolentino. La festa si svolge in concomitanza con San Valentino in un connubio perfetto tra cioccolato ed amore. Durante il lungo week end ci saranno degustazioni di cioccolata di tutti i tipi, con maestri cioccolatai che coinvolgeranno il pubblico in laboratori itineranti svelando i loro dolci segreti. Lo slogan di quest'anno è proprio "Valentine's Day… Starts Here!", per sottolineare che Terni è la città di San Valentino ed i festeggiamenti per celebrarlo partono proprio da qui. Il cioccolentino è una delle feste del cioccolato più famose d'Italia, durante la quale si potrà partecipare a tanti eventi in cui gli innamorati, ma anche chi non ha ancora trovato l’anima gemella, potranno gustare cioccolato di tutti i tipi.

– Fiera Regionale del Tartufo nero, Acqualagna (Pesaro Urbino). Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti del tartufo nero, protagonista assoluto della tavola Umbra. Per tutta la giornata del 15 febbraio il tubero pregiato, sarà esposto in più di cento stand che offriranno le pelibatezze del territorio, insieme a serate di intrattenimento, musica e tanto altro.

14 febbraio, cosa fare a San Valentino

Immagine

[Foto da Flickr]

Per la festa di San Valentino ci sono tanti modi per sorprendere il nostro partner. Ma invece dei soliti regali, perché non pensare ad un viaggio in un luogo speciale? Se siete una coppia che ha sempre la valigia pronta, per San Valentino potete approfittare dei tanti eventi dedicati agli innamorati in giro per lo stivale. Ecco dove andare per un regalo di San Valentino perfetto per chi ama viaggiare.

– Eventi Valentiniani e Fiera di San Valentino (Terni). Nella città Umbra non solo una festa del cioccolato ma un'intera kermesse dedicata alla festa degli innamorati. E questo non è un caso, perché San Valentino è proprio il Santo patrono della città, originario di questa terra e famoso in tutto il mondo come il protettore dell'amore. Il calendario degli eventi Valentiniani è ricco di iniziative ed appuntamenti, che si intrecciano tra eventi religiosi e tradizionali. Si inizia dalle feste delle nozze alla festa della Promessa, durante la quale decine di coppie di incontrano presso la Basilica San Valentino per scambiarsi le promesse di matrimonio. Il 14 febbraio si arriva al momento centrale della festa, con tanti eventi culturali, religiosi e sportivi, come la maratona Stravalentino. Il tutto accompagnato da circa 300 bancarelle, dove sarà facile trovare il regalo giusto di San valentino ed il gustoso cioccolato della mostra mercato Cioccolentino.

– Verona in Love (Verona). La città di Romeo e Giuletta non poteva non regalare qualcosa di speciale nella giornata degli innamorati. Ogni anno la città di Verona ospita Verona in Love, e richiama tutti i cuori innamorati. La piazza centrale diventerà il regno dell'amore con l'allestimento di un enorme cuore visibile dall'alto, circondato da tanti stand nei quali si possono acquistare tante specialità tra cui soprattutto il dolce cioccolato. Ci saranno tanti eventi dedicati alle coppie, che potranno lasciarsi andare a baci appassionati e salire sul piccolo balcone di Giuletta vivendo le suggestioni della tragedia shakespeariana. Quattro giorni all'insegna del sentimento d’amore che gli innamorati di ogni età potranno esprimersi vivendo assieme momenti speciali.

– San Valentino in Mongolfiera (Aosta). La festa di San Valentino può essere davvero speciale ad Aosta, infatti qui si può volare con una mongolfiera. Dall'11 al 14 febbraio partiranno dei tour su pallone aerostatico dedicati agli innamorati, che potranno volare insieme sulla spettacolare vista delle Alpi. Il tutto incorniciato da un brindisi a 3000 metri d'altezza e l'esplosione di fuochi d'artificio di carta. Se volete vivere questa esperienza meravigliosa dovrete però prenotare in tempo.

17 febbraio, gli eventi di Carnevale

Nella terza settimana di febbraio quest'anno cade il Carnevale. Gli eventi e le grandi sfilate mascherate sono organizzate in tutt'Italia e richiamano molti visitatori pronti a scatenarsi ed ad uscire per qualche ora dalla normalità. Folla per strada che balla, colori sfavillanti ed i personaggi più bizzarri per strada, il Carnevale rappresenta un'ottima occasione per regalarsi un bel viaggio spensierato. Tutti i Carnevali in Italia sono bellissimi da vivere, ma nell'impossibilità di indicarli tutti abbiamo selezionato i carnevali più importanti e particolari d'Italia che vale la pena di vedere.

– Carnevale Sappadino, Sappada (Belluno). Un evento di Carnevale molto particolare si svolge a Appada in provincia di Belluno. Le protagoniste della festa sono le maschere, infatti tutti sono travestiti e per non farsi riconoscere spesso si usano delle maschere di legno. I festeggiamenti si svolgono in tre domeniche, dedicate ai tre diversi ceti della società, la prima domenica dei poveri, le seconda contadini e la terza domenica è dei signori. Il lunedì grasso invece è dedicato interamente alla maschera tipica del Carnevale Sappadino, la Rollata, travestimento formata da pantaloni a righe, scarponi ferrati, un ciuffo di lana rossa sul cappuccio e un fazzoletto al collo, rosso per i coniugati e bianco per i celibi. Il martedì la festa si chiude con una divertente gara in maschera sugli sci per grandi e piccini.

– Carnevale di Venezia. La festa in maschera più famosa d'Italia è quella di Venezia. Il suo fascino ormai è conosciuto in tutto il mondo e le maschere ed i costumi che sfilano nel salotto di Piazza San Marco nei giorni del Carnevale, attirano migliaia di visitatori che vogliono vedere dal vivo questo meraviglioso spettacolo. In quei giorni la città di Venezia si trasforma in un palcoscenico dove tutto è possibile, ed ecco intravedere per le strade dame e signori del 700 con le loro bianche parrucche ed i vestiti pomposi, oppure personaggi stravaganti che invaderanno la città per i 18 giorni della festa. Questo è il momento giusto per una breve vacanza a Venezia, per immergersi in un mix di trasgressione, arte, storia e cultura che solo la città lagunare sa regalare. (programma del Carnevale di Venezia).

– Carnevale di Acquapendente (Viterbo). Girando per Viterbo dei giorni di Carnevale potrete incrociare Saltaripe, che con i suoi vestiti coloratissimi non passerà di certo inosservato. Si tratta della maschera più famosa della zona, che sarà protagonista di una grande festa di Carnevale. Ad Acquapendente nelle ultime due settimane di Carnevale ci saranno allegre sfilate di carri e di gruppi in maschera, mentre il martedì grasso, dopo l'ultima sfilata verrà bruciato il Carnevalaccio. Al tramonto ci si trova in piazza per bruciare il fantoccio che rappresenta il Carnevale, che eleggerà anche il suo testamento in una commedia davvero esilarante.

– Carnevale a Viareggio (Lucca). Una tradizione che ha origine nel 1873 e che continua ad essere il più grandioso e spettacolare carnevale in grado di esaltare le capacità creative italiane. Infatti a Viareggio tutto ruota intorno agli spettacolari carri allegorici, creati dall'abilità di artigiani della cartapesta. Nei giorni di Carnevale la città è un tripudio di gioia e colori con enormi scenografie di cartapesta che rappresentano spesso personaggi dell'attualità o della politica, quasi sempre con intento satirico. Le sfilate dei carri sono dette corsi, e si svolgono in tre week end prima del giorno del Carnevale. (Programma del Carnevale di Viareggio).

– Carnevale a Ronciglione (Viterbo). Si dice che questo Carnevale risalga al periodo Napoleonico, quando il Capitano degli Ussari si innamorò di una ragazza ronciglionese e, per attirare la sua attenzione, durante i giorni del Carnevale, galoppò ripetutamente nelle strade del paese dando così origine alla tradizionale cavalcata. In ricordo di questa vicenda romantica, ancora oggi il Carnevale si apre a cavallo con una cerimonia che prevede la Consegna delle chiavi della Città a Re Carnevale scortato da una plotone di Ussari. Il Re indossa il costume dei Nasi Rossi, la maschera simbolo di questo carnevale. Durante i giorni della festa si susseguono sfilate, carri e costumi, con un programma ricco di festeggiamenti che si concludono con il rogo di Re Carnevale.

– Carnevale asburgico a Madonna di Campiglio (Trento). Il Carnevale Asburgico è un evento molto suggestivo, soprattutto per le rievocazioni storiche, con cortei in costume, il Gran Ballo dell’Imperatore, spettacoli pirotecnici e fiaccolate imperiali. Durante il Carnevale viene riprodotta la corte viennese che ritorna nella cittadina ai piedi del Brenta, con la principessa Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe, che viaggino in antiche carrozze, con gli Ussari che accompagnano le loro dame nelle passeggiate ed il il fruscio di sontuosi vestiti da sera che si muovono al ritmo dei valzer viennesi. Le rievocazioni avranno luogo dal 12 al 20 febbraio con un gran ballo finale all'interno della sala di cristallo nell’Hotel Carlo Magno Zeledria.

– Carnevale di Putignano (Bari). Il Carnevale di Putignano non è solo uno dei più antichi d'Italia, ma anche il più lungo, infatti inizia il giorno di Santo Stefano per finire il giorno di Carnevale, quest'anno il 17 febbraio. Il 26 dicembre inizia con la festa delle Propaggini, con la recitazione sulla piazza cittadina di versi in dialetto tutti dedicati allo sberleffo satirico del malcostume della politica e della società, interpretati da poeti del luogo vestiti da contadini dell'epoca. In effetti tutto il Carnevale di Putignano ruota attorno alla satira contro i potenti. La maschera più famosa di Putignano è la Farinella il cui nome deriva da un piatto tipico della zona, a base di orzo e ceci. Il Farinella è un giullare con un abito è multicolore ed indossa un cappello a due punte con sonagli. Il clou della festa si avrà nei giorni finali, con sfilate in maschera, musica, balli e tanto divertimento, fino a quando il Carnevale non sarà messo al rogo.

– Carnevale di Ivrea. Mettete arance nei vostri cannoni, questo potrebbe essere lo slogan dell'incredibile Carnevale di Ivrea. Durante questa festa proposti tanti eventi, tra cui molte rievocazioni storiche, ma il momento più importante della festa è solo uno: la battaglia delle arance. Il popolo, senza protezioni, combatte contro i feudatari, disposti su un carro con delle imbottiture. Le armi di questa battaglia saranno 300.000 arance.

– Sartiglia di Oristano. Uno dei Carnevali più spettacolari e suggestivi d’Italia è quello sardo. Dal 15 al 17 febbraio cavalieri indossano maschere, salgono a cavallo, impugnano la spada ed iniziano la loro corsa per infilzare la stella mentre la folla urlante li acclama: è la Sartiglia di Oristano. Questa festa segue delle precise fasi cerimoniali che vengono dirette da un particolare personaggio, il Gremio, una sorta di corporazione dei contadini, mentre il martedì i riti sono a cura del Gremio dei Falegnami, sotto la protezione di San Giuseppe. L'appuntamento più atteso è la corsa alla stella, durante la quale i cavalieri devono infilzare la stella metallica con la spada, tra il tripudio della folla che assiste festante all'evento. La manifestazione è molto sentita in Sardegna, ed è un’occasione speciale per vivere le antiche tradizioni, ammirare le coraggiose ed emozionanti coreografie sui cavalli e visitare la Sardegna del sud.

20 – 22 febbraio

Immagine

[Foto da Flickr]

– Carneval Vecc, Grosio (Valtellina). Un Carnevale in ritardo è quello che si celebra in Valtellina. Un evento ricco di tradizioni e particolarità. Questo Carnevale si celbra la prima domenica di Quaresima, che quest'anno cade il 22 dicembre e sembra un modo escogitato dagli abitanti di Grosio per concedersi un'ultima domenica di baldoria prima del periodo del digiuno quaresimale. La caratteristica principale di questa festa sono le maschere vecchie, che simboleggiano proprio il passaggio dall'abbondanza al periodo di rinunce che sta per arrivare.

– Festa della Polenta, Vernio (Prato). La sagra vanta una tradizione molto antica, infatti si contano circa 400 edizioni. Il centro del paese diventa un grande forno dove la polenta viene cotta nei tradizionali tegami, secondo la ricetta antica, custodita gelosamente e tramandata da generazioni. Tra le strade sfila il tradizionale corteo in costume storico con centinaia di figuranti, mentre nel corso della giornata sfilano e si esibiscono altri gruppi storici provenienti da tutta la regione Toscana. Per tutto il paese ci saranno con l'occasione mercatini e bancarelle con prodotti tipici e d'artigianato.

– Buk Festival (Modena). Un evento interamente dedicato ai libri, a Modena dal 20 al 22 febbraio. Il Buk Festival è una fiera in cui viene esposta e pubblicizzata la Piccola e Media Editoria. Durante l'iniziativa ci saranno oltre 60 piccoli eventi con spettacoli dal vivo e musica, oltre 100 case editrici, tanti autori e ovviamente una miriade di libri.

27 – 28 febbraio

Immagine

[Foto di Stefano Montagner]

– NeroNorcia Mostra Mercato del Tartufo, Norcia (Perugia).  La più importante manifestazione legata al pregiato tartufo nero, si tiene in Umbria, a Norcia, dal 27 febbraio al primo marzo. La manifestazione ogni anno richiama un gran numero di visitatori, una parte veri intenditori del prodotti, ma anche semplici curiosi che vogliono osservare da vicino questa prelibatezza così pregiata. Ma durante l’evento non ci celebra solo il tartufo, ma anche tutte le specialità italiane, come le salsicce, gli insaccati e gli assaggi di formaggi. Non mancheranno momenti di intrattenimento, tra un assaggio e l’altro si potranno ammirare mostre pittoriche e fotografiche, spettacoli teatrali, concorsi fotografici, dimostrazioni sulla produzione dei formaggi, gemellaggi culinari.

– Ciccioli in Piàsa a San Martino In Rio (Reggio Emilia). Gnocco fritto, porchetta, polenta, vin brulè, cioccolata in tazza, tutto questo si può trovare San Martino in Rio durante una sagra organizzata nel paese. La città sarà invasa dai colori e dagli odori dei prodotti tipici, spesso risultato di ricette segrete che ogni gruppo di norcini custodisce.

– Rievocazione storica battaglia a Taggia (Imperia). Il 28 febbraio a Taggia si ritorna indietro di più di 400 anni. Durante questa giornata messi addosso i vestiti d'epoca, viene rievocata la grande battaglia del 1625 tra il Ducato di Savoia e la Repubblica di Genova. Nei vari Rioni del paese hanno luogo rievocazioni di avvenimenti salienti della storia passata come la carestia, la pestilenza, l’arrivo dei nobili e dei cardinali, i duelli cavallereschi, e di vita quotidiana con il mercato medievale.

[Foto principale da Flickr]

105 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views