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Lanzarote, “apre” il primo museo sottomarino al mondo

Le incantevoli acque che bagnano le Canarie ospitano le opere di Jason deCaires Taylor. Dopo l’immersione delle prime istallazioni, il museo sarà concluso dall’inabissamento di altre sei opere.
A cura di Redazione Viaggi
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Le statue di Jason deCaires Taylor nel Museo Atlantico di Lanzarote (Uff. turistico delle Isole Canarie).
Le statue di Jason deCaires Taylor nel Museo Atlantico di Lanzarote (Uff. turistico delle Isole Canarie).

Un museo blu, contenuto dall'avvolgente meraviglia del mare di Lanzarote, nella Canarie. Il Museo Atlantico è bellezza nella bellezza con, tra l'altro, il pregevole intento di preservare flora e fauna locale. Nelle acque della baia di Las Coloradas di Lanzarote, laddove sorge l'omonimo "castillo", lo scultore Jason deCaires Taylor immergerà diversi gruppi di sculture che rappresentano gli stessi abitanti dell'isola spagnola. Obiettivo dell'istallazione è dare vita ad una grande barriera corallina artificiale sui fondali marini di Lanzarote sfruttando le statue in cemento con PH neutro e materiale che non intacca la vita marina del luogo. Il paesaggio dell'isola, dichiarato Riserva della Biosfera dall'Unesco, si arricchisce così di un elemento artistico a tutela dell'ambiente. Il primo museo subacqueo al mondo sarà visitabile da parte di tutti, poiché alla portata tanto di sommozzatori, quanto di appassionati di snorkeling.

Poste le prime sculture sul fondale marino, il Museo Atlantico sarà concluso da ulteriori sei immersioni: il Rubicone, La Zattera di Lampedusa, I Jolateros, Contenuto, Le Sculture ibridi, I fotografi. La bellezza delle sculture veicola spesso un messaggio polemico, come accade nel Contenuto, dove, rappresentando una coppia intenta in un selfie, l'artista invita a riflettere su vanità e nuove tecnologie.

Nella Zattera di Lampedusa Jason deCaires Taylor critica implicitamente la politica di immigrazione dell'Europa. L'artista, del resto, è famoso per le opere subacquee o a pelo d'acqua e il giudizio tutt'altro che lusinghiero nei confronti della società moderna. È il caso di "The Rising Tide", un'opera installata nel Tamigi nel 2015 in direzione del Parlamento inglese: vengono rappresentati i cavalieri dell'Apocalisse, dove i destrieri hanno teste che ricordano le pompe dei pozzi di petrolio.

"The Rising Tide" di Jason deCaires Taylor (Foto di Ben Pruchnie/Getty Images).
"The Rising Tide" di Jason deCaires Taylor (Foto di Ben Pruchnie/Getty Images).
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