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In alto i boccali a Monaco di Baviera, che la festa della birra abbia inizio

Al via l’Oktoberfest 2011, la festa della birra più famosa al mondo. Anche quest’anno si prevedono milioni di partecipanti da tutto il globo. La quantità minima è quella di un litro a birra, e la Paulaner lo ricorda con un boccale gigante.
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oktoberfest 2011

Al via da oggi la festa della birra che milioni di visitatori attira da tutto il mondo. Ma, se anche l'evento è cominciato un paio d'ore fa con l'inizio della sfilata dei gestori delle tende per le strade della città, è solo da poco che i boccali hanno cominciato a riempirsi: lo start è stato infatti dato ufficialmente a mezzogiorno dal sindaco di Monaco di Baviera che ha aperto il primo barile di birra nella tenda Schottenhame, di fronte alla folla palpitante e desiderosa di bagnarsi l'ugola fino allo sfinimento. Ettolitri di birra saranno infatti versati in queste tre settimane, fino al 3 ottobre, e si prevede un affluenza pari se non superiore all'edizione precedente, che ha visto sei milioni di visitatori. Questo, nonostante la crisi si faccia sentire anche qui e i prezzi delle birre siano lievitati leggermente. Ma, a differenza di tante altre manifestazioni, l'Oktoberfest non lucra sulla sete e la voglia di festeggiare dei turisti: i prezzi non sono per niente gonfiati rispetto a quelli che trovereste in Italia o nelle birrerie al di fuori dalla manifestazione. L'unica condizione, però, è quella di ordinare minimo un litro di birra alla volta, unica quantità accettabile in una festa che celebra il culto della bevanda più amata dai tedeschi.

Tale adorazione è ben rappresentata da quello che è quest'anno il simbolo della fiera: un enorme boccale di birra Paulaner che troneggia su tutti gli stand della manifestazione. Ricordiamo che l'intera area ricoperta dagli stand è un grande prato che prende il nome di Theresienwiese, e la location risale alle origini dell'Oktoberfest, che fu al principio il festeggiamento per il matrimonio del principe Ludwig con la principessa Therese von Sachsen-Hildburghausen. Ricorrenza che è stata poi celebrata ogni anno e che nel tempo è diventata la festa della birra più famosa al mondo, capace di richiamare turisti da ogni parte del globo. La parte del leone la fanno ovviamente i padroni di casa e i nostri connazionali, che generalmente partono in massa per il secondo fine settimana della festa, ormai conosciuto da tutti come "il weekend degli italiani".

Oltre al fatto che muoversi a Monaco di Baviera per gli italiani, in particolar modo quelli che vivono al nord, è semplice (molti ci vanno in auto), l'omaggio che viene fatto al nostro paese scaturisce dalla simpatia reciproca che da sempre lega il nostro popolo con quello tedesco. Di noi gli amici della Germania apprezzano la solarità, la socievolezza, la nostra cultura di ospitalità. Per contro, gli italiani amano il saper vivere gustoso e fracassone di un popolo che, al di fuori dei loro rigidi schemi sociali, festeggia alla grande. Questo miscuglio di calore innesca una bomba che da un lato esplode come una delle feste più belle al mondo, ma dall'altra rischia di degenerare in caos e risse. Ma le forze dell'ordine locali coadiuvate da rappresentanti di altri paesi sono sempre pronte a stroncare sul nascere qualsiasi episodio che possa rovinare i festeggiamenti. Per cui, tutti all'Oktoberfest per bere e divertirsi, ma sempre nel rispetto della festa.

[Foto in apertura di Mabuhay 4U]

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