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Sostanze chimiche in acqua che non vi faranno fare tuffi tranquilli

Un bagno in piscina può nascondere cose inaspettate. Un gruppo di scienziati hanno rilevato che in molte piscine pubbliche si trovano sostanze nocive per la salute che provengono dal nostro stesso corpo.
A cura di Stefania Lombardi
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Caffeina, sostanze chimiche e repellenti, non sono gli ingredienti di un nuovo detersivo o di un prodotto contro gli insetti, ma è tutto ciò che si può trovare nell'acqua di molte piscine pubbliche. Alcuni scienziati, infatti, hanno condotto delle ricerche sull'acqua delle piscine in Indiana ed in Georgia ed hanno scoperto qualcosa di terrificante. Il gruppo di lavoro guidato da Ching-Hua Huang, professore presso la Scuola di Ingegneria Civile e Ambientale presso il Georgia Institute of Technology, ha rilevato che le acque sono contaminate dai prodotti rilasciati dal corpo degli stessi nuotatori. Detergenti, creme, trucco e farmaci utilizzati dalle persone che si tuffano in piscina sono prodotti chimici che contaminano l'acqua e possono essere ingeriti causando gravi problemi di salute. Nonostante l'utilizzo del cloro che serve a purificare l'acqua ed eliminare alcuni batteri, gli scienziati hanno scoperto che questo reagisce con dei prodotti farmaceutici creando degli effetti dannosi per le persone.

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[Foto di AnnieAnniePancake]

Questo è uno dei motivi per il quale si chiede ai nuotatori di fare la doccia prima di entrare in acqua. Ma queste recenti ricerche non sono l'unica nota negativa dell'acqua delle piscine. Infatti ricerche precedenti, realizzate negli Stati Uniti, hanno rilevato che anche l'urina venendo in contatto con il cloro può produrre delle sostanze molto dannose, ed inoltre è il modo più diffuso con cui l'acqua viene contaminata. Lo studio realizzato in Georgia ha individuato ben 32 prodotti farmaceutici e per la cura personale in acqua. Di questi almeno 3 sono tra i più pericolosi: il primo è il N,N-diethyl-m-toluamide, che all'interno ha un repellente per insetti; il secondo è la caffeina ed il terzo un prodotto ignifugo. Gli altri sono in quantità minime. Il risultato di questa ricerca non vuole far scomparire le piscine o lanciare un allarme mondiale, ma è bene non sottovalutare i rischi che si corrono facendo un semplice tuffo in piscina e l'importanza di lavarsi prima di entrare in acqua per eliminare tutte le sostanze dannose.

[Foto di Samu]

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