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Spiagge della Calabria: vacanze sul mar Tirreno e sullo Ionio

La “punta di Italia” è ricca di località balneari, molte di queste frequentatissime durante la stagione estiva, altre più calme e tranquille, ma tutte splendide. Seguite il nostro itinerario sulle coste tirreniche e ionie della regione.
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La Calabria è bagnata dal mare da tutti i lati: Ionio e Tirreno si contendono le spiagge più belle, con delle acque che fanno a gara a chi regala la maggior purezza e trasparenza. La regione più a sud del nostro paese è una delle mete più cercate per le vacanze estive, soprattutto dagli abitanti delle regioni confinanti. Chissà perché durante l'anno il sud Italia è spesso associato a notizie di cronaca violenta ed è spesso sulla bocca dei primi opinionisti che non fanno tanto complimenti ad azzardare giudizi su questa terra. Poi, quando il caldo arriva, tutti in massa verso le spiagge calabresi, le più vicine, belle e soprattutto economiche. E quali sono queste spiagge? Sono tantissime, e impossibile da elencare tutte. Per cui ci limiteremo a mostrarvi quelle principali. Essendo tante per questa volta ci limitiamo alla costa tirrenica; la prossima proseguiremo con quella ionica. E buon bagno.

Itinerario sul Tirreno

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Praia a Mare – E' tra le stazioni balneari più frequentate della regione, anche perché è il primo grande centro che incontriamo in Calabria. La scelta di villaggi e altre strutture alberghiere è vasta da queste parti, come i complessi residenziali. La sera per i giovani è una manna dal cielo, grazie al gran numero di locali  e discoteche. Il mare merita davvero, e ci sono anche escursioni interessanti come quella alla Grotta Azzurra, parente meno famosa di quella di Capri. Se il mare non vi basta, di giorno potete divertirvi anche al Nuovo Aquafans, uno dei pachi acquatici di Italia.

Scalea – Divisa tra la parte vecchia e quella nuova, dove quest'ultima è il centro balneare, la località è un'altra meta importante del turismo calabro. Per il mare, certo, ma non manca di riservare un buon centro antico con numerose costruzioni medievali. Caratteristica in realtà comune a molti centri della Calabria, dove le migliori destinazioni marittime hanno sempre qualcosa di più da offrire oltre ai lidi.

Diamante – Soprannominata la "perla del Tirreno" anche se, come abbiamo visto, è un titolo di cui si fregiano in molti (vedi Maratea in Basilicata). Ma questa volta l'onore arriva dritto da letterati come Matilde Serao e Gabriele D'Annunzio, affascinati dalle acque cristalline e dal panorama costiero. E' anche conosciuta come la città dei murales, per via degli oltre 150 dipinti sui muri di artisti di fama internazionale. Dalla spiaggia potete partire per un'escursione verso l'isola di Cirella, un tempo stazione balneare, oggi più che altro un luogo dove poter ammirare un po' di vegetazione.

itinerari mare Calabria

Belvedere Marittimo, foto di Gabriele

Belvedere Marittimo – E' un altro centro balneare che ha una parte moderna e attrezzata turisticamente sul lido; e un'altra più antica che è invece il borgo medievale. Ci troviamo sulla cosiddetta Riviera dei Cedri, così detta per l'intensa coltivazione di agrumi, di cui Scalea e Diamante sono tra i maggiori produttori. Non solo, ma siamo all'interno del Parco Nazionale del Pollino, in condivisione con la Basilicata, per cui potete dedicarvi ad attività interessanti come trekking e rafting.

Pizzo Calabro –  Una località a forte vocazione turistica, tanto è che la stagione si espande anche oltre l'estate. La maggior parte dei suoi estimatori sono gli abitanti della provincia di Vibo Valentia, di cui Pizzo fa parte; ma si registrano anche numerose presenze dall'est Europa. La vicinanza con l'aeroporto di Lamezia Terme favorisce infatti il traffico del turismo straniero. Ma Pizzo attira anche per le sue bellezze architettoniche e storiche, e soprattutto per le delizie gastronomiche: tra tutte, spicca la produzione del gelato al tartufo, oltre che per la realizzazione in genere di freddi e semifreddi artigianali. Tanto che a Pizzo è valso l'appellativo di "città del gelato".

Tropea

Tropea, foto di simo0082

Tropea – Questa è un'altra tra le mete più ambite del turismo calabro. La sua lunga spiaggia di sabbia bianca bagnata da acque turchesi realizza anche i sogni più proibiti senza dover fuggire dall'Italia. Inoltre è porto d'accesso per le vicine isole Eolie e Stromboli. Nonostante sia un porto turistico, però, il paese non è molto attrezzato da questo punto di vista, e i visitatori cercano spesso alloggio nelle strutture circostanti. Tra le varie altre località che troviamo a seguire sul nostro percorso c'è Gioia Tauro, che è più che altro un porto mercantile, e il Lido di Palmi, con la spiaggia della Tonnara. E poi scendiamo giù, sulla costa ionica della Calabria: ancora tante sorprese vi attendono.

Itinerario sullo Ionio

Dopo aver costeggiato tutto la Calabria sul Mar Tirreno, adesso ci spostiamo sul versante ionico. La regione è bagnata da due mari differenti e gode di un clima particolarmente favorevole: il Mediterraneo si esprime al meglio, e le temperature si mantengono miti durante la mezza stagione per poi crescere in estate in modo tale che un tuffo a mare diventi il primo pensiero dei suoi abitanti. E dei turisti, naturalmente. La regione sa ben sfruttare la sua vocazione turistica, come dimostrano tutte le frazioni dei vari comuni vicini alla costa che hanno la loro marina. Come sempre la lista è infinita, per cui ne sorvoliamo tante e ci soffermiamo solo su alcune, sperando di non fare torto a nessuno.

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Riviera dei Gelsomini – Così viene indicato un tratto della costa ionica della Calabria, conosciuto proprio per la sua abbondante produzione di gelsomini, che da tempo vengono coltivati per estrarne le fragranze e realizzare profumi. Questo è il lato costiero di un territorio più ampio chiamato Locride che fa parte della provincia di Reggio Calabria, e che comprende comuni come Locri, appunto; Brancaleone, sulla cui spiaggia nidificano le tartarughe; Siderno, una nota località balneare in estate ricca di eventi; e Capo Spartivento, il punto più meridionale dell'Italia continentale, dove sorge anche un faro, da non confondersi con l'omonimo faro di Capo Spartivento in Sardegna.

Soverato – Se Diamante viene chiamata la perla del Tirreno, Soverato è la perla dello Ionio. Si tratta del centro turistico più importante di questo tratto costiero della Calabria, amato dai visitatori per il suo splendido lungomare. La baia di Soverato è anche un parco marino, ma oltre che per le sue acque azzurre, Soverato è visitata per le sagre e le feste di paese. Nel paese si possono trovare luoghi di interesse naturalistico, come l'acquario e il giardino botanico.

Calabria, costa ionica

Soverato, foto di Mikuzz

Crotone – Uno dei centri più grandi della regione, fu anticamente una grandissima città della Magna Grecia. Tra i suoi ospiti più illustri c'era il celebre matematico e filosofo greco Pitagora. Per giungere a Crotone, però si passa prima da Isola di Capo Rizzuto, che a dispetto del nome non è un'isola ma un comune allungato su un promontorio. Fa parte dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, la più grande di Italia di questo tipo: oltre che per la vegetazione e la fauna marittima la zona è riconosciuta di sicuro interesse per le sue spiagge bianche e le acque cristalline.

Cirò Marina – Il vicino aeroporto di Crotone permette un enorme afflusso turistico su questa città, che è una delle località più frequentate della riviera ionica. Eppure si tratta di un paese relativamente giovane, sorto agli inizi del XX secolo. Ma si è ben presto sviluppato, e oggi oltre alle acque sono anche altri i motivi per cui Cirò Marina riceve così tanti visitatori. Innanzitutto la sua produzione vitivinicola, per la quale il paese è inserito anche tra le città del vino, che promuovono la produzione locale doc dal punto di vista turistico. Tra chiese e monumenti ci sono numerosi edifici storici, come la statua del Cristo che abbraccia la città. Ma le acque del mare sono sempre l'attrattiva principale, tanto che il paese è stato insignito della Bandiera Blu.

Cariati – Città ricca di storia e cultura, oltre che importante centro turistico. Anche in questo caso parliamo di lidi attrezzati e spiagge bagnate da acque limpide, a cui è stata conferita la Bandiera blu. Cariati ha anche il pregio di essere prossima ai monti della Sila, per cui è una meta di passaggio adatta anche in inverno per chi organizza delle vacanze in montagna.

Sibari

Piana di Sibari, foto di Photolab XL

Piana di Sibari – L'intera regione comprende una vasta area storica della Magna Grecia di cui anche Cariati fa parte. Prende il nome appunto dalla città storica di Sibari, oggi una frazione del comune di Cassano allo Ionio. Ma il nome dell'antico insediamento è legato a tutte le località turistiche della zona: i laghi di Sibari, un porto turistico che funge anche da scalo nelle rotte verso la Grecia; e Marina di Sibari, la stazione balneare. Tra i vari comuni della piana vi è Trebisacce, un piccolo villaggio che nella seconda metà del secolo scorso ha conosciuto un incredibile sviluppo turistico ed economico.

Rocca Imperiale – Concludiamo il nostro viaggio con una località ai confini della Basilicata, e che chiude idealmente il nostro tour di siti storici e marine. Il centro antico è, come suggerisce il nome, costituito dai resti di una fortezza medievale, di cui rimane intatto l'imponente castello. La marina si trova a pochi chilometri ed è un fiorente lido turistico. Come lo è un po' tutta la Calabria, che come abbiamo visto nel nostro itinerario dal Tirreno allo Ionio non manca di stupire per la sua bellezza e la qualità delle acque.

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