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Visita a Marsiglia: una città cosmopolita, romantica e chic

Marsiglia, una città affascinante e curata, che nel 2013 sarà Capitale Europea della Cultura e grazie a questo titolo la città sta abbellendo ancor di più le sue vie ed i suoi quartieri. Marsiglia è un luogo vivo e pieno di giovani, c’è una multiculturalità che qui in Italia si fa ancora desiderare, sicuramente una città dove sarà difficile annoiarsi.
A cura di Stefania Lombardi
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Marsiglia è una città bella, sicuramente un pò caotica, ma allo stesso tempo molto romantica. Una città storicamente importante, soprattutto per il suo porto, che è stato il primo della nazione, e per la cultura che è del tutto particolare poichè ha subito influenze da tutto il mondo. Questa città è la seconda per grandezza di tutta la Francia, dopo Parigi, nel 2013 è capitale europea della cultura, ed è un titolo che le calza a pennello essendo una delle città più cosmopolite d'Europa. La gente che vive a Marsiglia ha diverse origini etniche, per lo più nordafricane ma anche italiane e spagnole, tutti emigrati dopo la seconda guerra mondiale. Ed essendo di passaggio tra l'Italia e la Spagna raccoglie ogni anno ondate di visitatori che ne apprezzano le sue bellezze naturali ed artistiche. Per molti anni la città è stata vittima di pregiudizi, considerata una città poco sicura, ma in questi ultimi anni eleganza e fascino hanno compensato i vecchi stereotipi, ed è diventata una delle mete più apprezzate per le vacanze al mare sulla costa mediterranea.

La Provenza è da sempre meravigliosa, ma nel 2013 lo sarà ancora di più, poichè Marsiglia per dodici mesi diventa capitale della cultura, insieme alla slovacca Kosice, con un programma di oltre 500 eventi, con nuove aperture di spazi museali e luoghi dedicate all'arte, nella vecchia e incantevole cornice del Vieux Port, con uno sguardo sul mare e alle Calanques, le piccole calette con acqua turchese e i tanti villaggi di pescatori. E senza scordare i dolci paesaggi provenzali dei Pays d’Aix, inconfondibili per i loro viali di platani, le piazzette con le immancabili fontane gorgoglianti e gli uliveti. La città che si estende tra lo splendido mare della Costa Azzurra e le raffinate campagne della Provenza, sarà quindi protagonista di un anno ricco di iniziative volte a valorizzare la sua cultura, oscurando la sua reputazione di città insicura.

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Marsiglia è la città più antica della Francia, fondata nel 600 a. C. da marinai Greci, la leggenda sulla sua nascita narra che essa sia nata grazie a due amanti, il greco Protis nella cerca di nuovi avamposti mercantili scoprì una baia protetta da due promontori rocciasi, dove conobbe Gyptis, figlia del capotribù della zona. Il matrimonio dei due segnò l'inizio dell'insediamento nella vicina collina, che si sviluppò con il nome di Massalia. Negli anni il territorio ha vissuto vari insediamenti, fino a quando nel 1480 è entrata a far parte della Francia, successivamente, il popolo di Marsiglia abbracciò la Rivoluzione Francese e nel 1792 inviò circa 500 volontari per difendere Parigi. Sono gli stessi a cui viene attribuita la nascita della marcia ispiratrice della Marsigliese, ora inno nazionale della Francia.

Cosa vedere
Dove divertirsi e mangiare
Marsiglia capitale della cultura: eventi
Come arrivare

viaggio a Marsiglia

[Foto di ho visto nina volare]

Cosa vedere

Marsiglia offre tutto ciò che si desidera da una vacanza: bellissime spiagge, antiche costruzioni, ricchezze artistiche ed una vita notturna varia e dinamica. La città della Provenza sta diventando una delle mete più richieste dei viaggi in Francia, ma è  molto diversa dal resto della nazione, infatti l'aspetto più caratteristico e affascinante è costituito dalla popolazione stessa e nella pluralità di culture che ospita. Gli abitanti di Marsiglia vengono dall'Italia, dall'Armenia, dal Nord Africa, dal Sahara e dalla Cina, e la sua immagine è stata a lungo dipinta come una squallida città portuale con una cattiva reputazione a causa della criminalità. Ma gli investimenti del governo e la presenza degli artisti hanno trasformato alcune zone di Marsiglia in centri all'avanguardia, con bar trendy e ristoranti chic, mentre gli antichi edifici coloniali sono diventati alla moda.

Il Vieux Port, è un luogo simbolo di Marsiglia, molto colorato, in qualche modo sembra in contrasto con il grande porto industriale nelle vicinanze. Il porto vecchio si arricchisce dei pescherecci, ma anche di lussuosi yacht, ed è circondato dai celebri ristoranti di pesce. Qui si trova il quartiere più pittoresco di Marsiglia, dove ogni mattina il mercato del pesce fa vivere un'incredibile atmosfera popolare. Nelle vicinanze si trova il bel parco Jardin de Pierre Puget. Salendo verso il centro si incrocia un'istallazione del tutto particolare definita prigione di vetro, che racchiude il relitto di un'imbarcazione di oltre 200 tonnellate. A Marsiglia è molto interessante visitare le tante gallerie d'arte che ci sono in città, sintomo di una cultura sempre viva ed all'avanguardia. Inoltre da segnalare è il Museo Marittimo, il Museo storico, il Museo della Moda e il Teatro d'opera.

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Durante la visita per calarsi a pieno nello spirito unico della città si consiglia di rilassarsi un pò nelle caffetterie della città, in particolare quelle lungo la strada principale, La Canebière, una strada che si riempie di persone che provengono da ogni nazione, e si dice che il suo nome sembra derivi dai canapai che storicamente lavoravano in questa via. A pochi passi dal vecchio porto si trovano quattro piccole isole: If, Tiboulen, Pomègues e Ratonneau. La prima è celebre per il castello del Conte di Monte Cristo di Alexandre Dumas, le altre, invece, sono avvolte in una fitta vegetazione. Per tuffarsi in un mondo diverso si può visitare il quartiere arabo, ricco di negozi che vendono spezie e mandorle fresche alla rinfusa, sia in rue d'Aubagne, che in rue des Dominicaines, dove si trovano minuscoli negozi che offrono di tutto.

Per scoprire il suo carattere più vero è però necessario lasciare il centro della città ed esplorare alcuni dei suoi 100 quartieri. Ognuno di questi è un piccolo villaggio provenzale con una propria chiesa e un'area per il gioco delle bocce circondata dalle piante da platano. Si possono anche salire 162 metri fino a visitare la chiesa del santo patrono dei marinai, la Notre Dame de la Garde. La bellezza di questo luogo è incredibile, a cominciare dalla statua della vergine lunga circa 10 metri, e completamente rivestita di foglie d'oro. Scendendo si incontra la basilica Saint Victor con la sua cripta, oggetto di ogni tipo di devozione. Molto caratteristiche sono le tortuose, strette vie del Quartier du Panier, la parte più antica della città, dove i Greci costruirono i loro templi nel settimo secolo avanti Cristo. Si dice che questo quartiere sia il risultato di un affascinante mix tra Napoli, Barcellona, il Vietnam e altre culture del mondo. Passeggiando si vedono panni stesi al sole e vecchi seduti fuori ai bassi, gente che urla e donne che tornano dalla spesa, tutto ciò lo rende uno dei luoghi più caratteristici e popolari della zona. Qui si trova una bella costruzione la Vieille Charité, la chiesa di Sainte Marie Majeure, ed interessanti strade da esplorare come Rue Sainte e Rue Grignan.

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Venendo alle spiagge la zona di Corniche Kennedy nasconde una serie di spiagge segrete di tutti i tipi, da distese di sabbia a rocce che si tuffano nel mare. La spiaggia del Prado si trova alla fine della Corniche ed è la principale spiaggia sabbiosa di Marsiglia. Qui dopo una lunga giornata al mare ci si può rilassare al Parc Borély, un'oasi di tranquillità, con all'interno un lago ed un ristorante che si può raggiungere in barca. Tre le escursioni che si possono effettuare durante il soggiorno a Marsiglia, da non perdere è soprattutto la gita a Les Calanques, che si si trovano lungo la frastagliata costa tra la città ed il porto di Cassis, dove la costa si trasforma in un tripudio di rocce bianche a precipizio su calette bordate di acque turchesi. I siti migliori si trovano a Port-Pin e d'En-Vau, ma possono essere raggiunti solo a piedi o in barca. Se invece vi recate ad ovest di Marsiglia non perdete i villaggi della Cote Bleue, dove si trovano altri esempi di calanchi, però meno spettacolari e famosi di quelli della costa orientale.

TO GO WITH AFP STORY BY Michael Mainvill

Dove divertirsi e dove mangiare

La gastronomia marsigliese, insieme alla popolazione locale, è una delle più grandi attrazioni della città. Essendo affacciata sul mare si basa soprattutto su piatti a base di pesce fresco, tra cui il più famoso è sicuramente il bouillabaisse, la zuppa di pesce alla marsigliese preparata con una varietà di pesci mediterranei. L'area inoltre è molto conosciuta per la produzione del Pastis, un liquore contenente essenza di anice e che si usa bere allungato con acqua fresca e ghiaccio. Per quanto riguarda dove mangiare a Marsiglia ci sono ristoranti di ogni tipo e qualità, dai tipici e rinomati ristoranti di cucina locale, ai più disparati ristoranti di cucina internazionale, cinese, giapponese, thailandese, messicana, fast food e tavole calde. Un luogo dove non si può non andare nella zona vecchia del Panier è la celebre panetteria Four des Navettes, dove i biscotti hanno la forma di piccole barchette. Nelle viuzze del Panier, inoltre si trovano dei bar che rappresentano a pieno la marsigliesità e ricordano un pò quelli napoletani.

Una buona bouillabaisse si può gustare al ristorante Miramar, che si trova proprio sul porto vecchio e serve anche ottimo pescato del giorno alla griglia e dove si può assaggiare il tipico liquore all'anice. In questo ristorante si spende sui 55 euro a persona, non è propriamente economico, ma per gustare del buon pesce fresco bisognerà fare qualche sacrificio. Marsiglia è anche la regina dei bar, dove giovani e non si incontrano per sorseggiare un aperitivo all'aperto alle prime ore del tramonto o semplicemente chiacchierare bevendo una birra. La diversità culturale della città permette di trovare locali per tutti i gusti, da quelli francesi, sud africani, a quelli più chic e raffinati. La gente del posto va matta per la vita notturna, infatti ama far festa fino a tardi, soprattutto nei mesi estivi.

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Marsiglia Capitale delle Cultura: Eventi

Per tutto il 2013 la Provenza sarà animata da più di 500 iniziative a sfondo culturale. Quest'anno di cultura è stato pensato come un grande spettacolo che si comporrà di tre atti: prima le tradizioni di ospitalità, di cosmopolitismo e culture urbane, protagoniste da gennaio a maggio, poi itinerari, spettacoli sotto le stelle e festival protagonisti da giugno ad agosto, ed infine gastronomia e convivialità al centro delle iniziative da settembre a dicembre. Le iniziative culturali saranno volte a far conoscere a tutti i visitatori le bellezze, la storia, la cucina e la tradizione della città di Marsiglia. L'inaugurazione c'è stata il 12 e 13 Gennaio, e ha visto tantissime iniziative, come vari concerti gratuiti, oltre 110 cacce al tesoro fra le vie della capitale, spettacoli pirotecnici sulle rive del Rodano.

Per l'occasione sono state anche riqualificate molte zone, come la vecchia stazione termale costruita nel 1948, si tratta di una zona oltre 2300 metri quadrati situata a pochi passi dal porto oggi destinata alla Fondazione Regards de Provence, che propone mostre temporanee dedicate all'arte moderna e contemporanea, con all'interno un ristorante sulla terrazza che offre una bellissima vista sulla città. Un'altra novità l’Hangar J1, che contiene 170 opere ispirate ai tesori del Mediterraneo. Con l'arrivo della primavera si apriranno le iniziative dedicate alla natura con il GR®2013, un progetto che prevede itinerari a piedi su un sentiero di 360 chilometri, che segue un percorso a forma di 8, per inedite passeggiate con itinerari sonorizzati e pic nic panoramici. A giugno invece sarà inaugurato il nuovo Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo (MuCEM), il cui itinerario si intitola Il nero ed il Blu, una sorta di viaggio per ripercorrere secoli di storia, all'interno di un edificio a forma di parallelepipedo, rivestito da una rete di vetro e cemento traforato. L’estate è dedicata alle notti di spettacoli a cielo aperto, con tanti festival ed eventi itineranti fra la città e tutta la provincia provenzale. Infine da settembre a dicembre ci sarà la Marsiglia dai mille volti per esplorare le realtà gastronomiche e i luoghi storici, come nel caso delle Grandes Carrioles, cucine ambulanti che uniscono chef e artisti per servire tanti prodotti tipici, come il gelato al fieno e il caffé turco.

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[Foto di ho visto nina volare]

Come arrivare

Grazie alla recente rinascita del paese è aumentata anche la facilità con cui si può raggiungere Marsiglia, tra le prime novità c'è la linea super veloce ferroviaria che collega Marsiglia a Parigi. Marsiglia si raggiunge rapidamente anche dall'Italia in auto, oltrepassato il valico di frontiera a Ventimiglia si segue poi l'autostrada francese A8, e si imbocca la A52 in direzione di Aubagne e Marseille che si raggiunge seguendo la A50. Se si arriva in treno dall'Italia in realtà non c' un collegamento diretto veloce, per esempio da Milano bisogna arrivare a Nizza e da lì prendere la linea veloce da Nizza a Marsiglia. Il viaggio dura circa otto ore con tre cambi di treno. Con l'aereo invece la città francese è ben collegata all'Italia, grazie alle compagnie Air France e Alitalia oltre a molti voli low cost. L’aeroporto di Marsiglia è il Marseille Provence Airport, ed è situato nel comune di Marignane, nel dipartimento di Bouches-du-Rhône.

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