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Barolo: non solo vino, ma anche un bellissimo borgo

Barolo è un piccolo borgo delle Langhe con un bellissimo castello da dove si possono ammirare le enormi distese di vigne. Nel borgo si susseguono le enoteche e non si può non degustare l’omonimo e prestigioso vino Barolo. Inoltre si possono visitare due interessanti musei: il museo del vino e il museo dei cavatappi.
A cura di Stefania Lombardi
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Barolo, borgo tra le collne delle Langhe
Barolo, borgo tra le collne delle Langhe. Foto di Megan Mallen

Se vi diciamo Barolo, subito vi verrà in mente il famoso vino delle Langhe. Ma Barolo è anche un bellissimo borgo, situato proprio tra le colline delle Langhe in Piemonte, nella provincia di Cuneo. Molti turisti, attratti dal prestigioso vino, scoprono un borgo molto piacevole e caratteristico, formato un susseguirsi di stradine su cui sono affacciate piccole case. Il borgo è dominato dal Castello dei Marchesi Falletti di Barolo.

Cosa vedere Barolo
Barolo: itinerario di vino

Cosa vedere a Barolo

Vista della regione vinicola italiana del Piemonte con vigneti nei pressi di Barolo
Vista della regione vinicola italiana del Piemonte con vigneti nei pressi di Barolo. Foto di Megan Mallen

Il borgo di Barolo è un caratteristico paesino medievale, fatto di stradine e case adagiate su di un piccolo altopiano, a forma di sperone, protetto da rilievi disposti intorno ad anfiteatro. L'elemento che caratterizza il borgo di Barolo è il Castello dei Marchesi Falletti di Barolo, una potente famiglia di banchieri, che divenne proprietaria del feudo intorno al 1250. La dinastia rimase proprietaria fino al 1864, in particolare con la marchesa Giulia Colbert che fu la prima a sperimentare il metodo di vinificazione del Barolo. Il Castello colpisce per la sua meravigliosa maestosità che sovrasta il borgo. All'interno del Castello si possono visitare le stanze ricche di arredi d'epoca appartenuti alla marchesa Giulia Colbert, il Salone delle quattro stagioni, ampio e luminoso, la Sala degli stemmi, con il soffitto decorato e la biblioteca con il ricordo di Silvio Pellico, che qui prestò la sua opera come segretario e bibliotecario per quasi vent'anni.

All'interno del Castello si può visitare anche il Museo del Vino, il WiMu, il più innovativo museo del vino d'Italia, nelle cui cantine si trova, inoltre, l'Enoteca Regionale del Barolo. Il tour del Museo del Vino conduce dall'incantevole terrazza panoramica del castello, che regala una vista mozzafiato sulle Langhe, fino giungere alle storiche cantine dove, a metà del XIX secolo, nacque il vino Barolo. Il museo è stato inaugurato nel 2010 ed è visitabile tutti i giorni. A due passi dal Castello c'è un museo molto particolare, quello dei Cavatappi antichi, ospitato in una vecchia cantina.

Altri edifici importanti di Barolo sono la Chiesa di San Donato, ricostruita nel Settecento sui resti una chiesa precedente. Al suo interno è custodita la tomba dei Falletti.

Poco fuori il centro di Barolo, lungo la strada che conduce a La Morra, si trova il Castello della Volta. Si tratta di una dimora medievale, appartenuta sempre ai Falletti e che oggi è di proprietà di un'azienda vinicola che produce il celebre vino.

Barolo: itinerario di vino

Castello Falletti a Barolo, Piemonte
Castello Falletti a Barolo, Piemonte. Foto di Taz

Nelle Langhe, terra di grandi etichette, non può che essere protagonista il vino. Barolo è uno dei più prestigiosi ed apprezzati vini in tutto il mondo. Turisti provenienti da ogni parte giungono in questa zona del Piemonte per gustare e scoprire tutti i segreti sulla produzione di questo vino eccezionale di colore rosso granato con riflessi aranciati. Nonostante Barolo sia diventata una meta turistica importante e un punto diriferimento per la produzione vitinicola, nel borgo si respira ancora la semplicità e le tradizioni che negli anni non sono cambiate. Il Barolo, estratto dall'uva del Nebbiolo, viene prodotto solo in undici comuni di quest'area.

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