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Cosa vedere nel borgo di Castel San Pietro Romano

Ad una quarantina di chilometri di distanza da Roma, il borgo di Castel San Pietro Romano, è arroccato su una collina a 763 metri di altezza. Tra le cose da vedere nel borgo si segnalano la storica chiesa di San Pietro Apostolo e la Rocca dei Colonna, recentemente restaurata e riaperta al pubblico.
A cura di Stefania Lombardi
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Castel San Pietro Romano al tramonto
Castel San Pietro Romano al tramonto. Foto di Museo diffuso Castel San Pietro Romano

Arroccato sulla collina del Monte Ginestro si trova il borgo di Castel San Pietro Romano, uno dei paesi più piccoli del Lazio, ma anche uno dei più preziosi. Il suo centro storico è stato protagonista di un'importante rivalutazione nel 2017, arrivando ad essere annoverato tra "i borghi più belli d'Italia" e tra le "100 mete d'Italia". Il nome del piccolo paese è attribuibile all'apostolo Pietro che si ritirò su queste colline. L'origine del borgo vero e proprio si fa risalire, invece, al medioevo, quando la popolazione dell'antica Praeneste (Palestrina), si trasferì su queste alture considerate più sicure e più facilmente difendibili.

Cosa vedere nel borgo di Castel San Pietro Romano

Chiesa di San Pietro e panorama sui Castelli Romani e Roma
Chiesa di San Pietro e panorama sui Castelli Romani e Roma. Foto di Museo diffuso Castel San Pietro Romano

Il paese di Castel San Pietro Romano è dominato dalla Rocca dei Colonna, una fortezza maestosa di origine medievale. La rocca fu voluta dai Colonna che la fecero costruire come difesa sul punto più elevato del Monte Ginestro. La fortezza oggi è aperta al pubblico, ma ha vissuto anni di abbandono e degrado. Fortunatamente nel 2000 è stata restaurata ritornando alla maestosità del passato.

La chiesa più importante del borgo è quella di Santa Maria della Costa costruita nel 1700 nel luogo dove anticamente sorgeva il monastero. Altra chiesa importante da menzionare è l'edificio religioso intitolato a San Pietro Apostolo. Questa chiesa si affaccia sulla piazza principale del borgo di Castel San Pietro Romano e sorge sui resti di una precedente costruzione romana che fu distrutta nel VIII secolo.

Tra le altre perle del borgo c'è il Palazzo Mocci, residenza di una delle famiglie più importanti del paese, e che oggi ospita il Museo virtuale "Terra Nostra". Da non perdere anche le Mura Cicplociche, di origine pre – romana, in buona parte ancora oggi visibili. A pochi chilometri di distanza dal centro abitato, si trova la Valle delle Cannucceta, un'area naturale protetta che si estende per circa venti ettari, dichiarata Monumento Naturale della Regione nel 1995. Di particolare pregio è la quercia chiamata "del Palestrina", nome che deriva dal fatto che si pensa che sia stata compagna del grande musicista Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Un tratto delle mura poligonali di Castel San Pietro Romano
Un tratto delle mura poligonali di Castel San Pietro Romano. Foto di Museo diffuso Castel San Pietro Romano

Durante la visita a Castel San Pietro Romano è interessante anche esplorare i dintorni del borgo. A pochi chilometri di distanza dalla cittadina si trova Palestrina, una città d'arte assolutamente da visitare. Si tratta di un luogo dal fascino incredibile soprattutto per la suggestione del mito della Dea Fortuna e lo splendore delle opere artistiche ed architettoniche che custodisce. Nelle vicinanze del centro di Palestrina si trova la Villa di Adriano, voluta dall'imperatore nel II secolo d. C. Nella villa Adriana si possono ammirare delle riproduzioni dei monumenti più importanti nel mondo dell'epoca, poiché l'imperatore era un grande viaggiatore ed ha voluto immortalare nella sua residenza le bellezze che incontrava durante i suoi viaggi. La villa è arricchita dagli impianti termali, il teatro marittimo, le biblioteche e varie sale private.

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