160 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il fascino della città di Genova

Ricca di palazzi nobiliari, musei, chiese, ma anche di attrazioni come il famoso acquario, Genova merita di essere assolutamente visitata. Una cittadina che tra palazzi storici e gli incantevoli carruggi, ha visto il passaggio di grandi navigatori, come Cristoforo Colombo, artisti, poeti e musicisti. Genova è una città dal grande fascino, conosciuta per i suoi prodotti e per le bellezze che custodisce.
A cura di Stefania Lombardi
160 CONDIVISIONI
Piazza di Genova
Piazza di Genova. Foto di dexmac

Genova è una delle città più rappresentative della Liguria. Una cittadina che tra palazzi storici e gli incantevoli carruggi, ha visto il passaggio di grandi navigatori, come Cristoforo Clombo, artisti, poeti e musicisti. Genova è una città dal grande fascino, conosciuta per i suoi prodotti e per le bellezze che custodisce.

La città ha conosciuto il suo massimo splendore come Repubblica Marinara. Dopo aver sconfitto Pisa, iniziò un periodo di grande espansione economica e di predominio sul Tirreno. Per la sua rivalità con Venezia instaurò un'alleanza con la Francia, che nel 1449 la sottomise. Grazie all'ammiraglio Andrea Doria, nel 1529, ottenne l'indipendenza fino al periodo napoleonico. Con il Congresso di Vienna, nel 1815, la città fu assegnata ai Savoia.

Il centro storico di Genova

Genova
Genova. Foto di paul dugall

Quello che caratterizza il centro di Genova sono i carruggi, stretti vicoli costeggiati da case molto alte, che non smettono mai di stupire. In questo nucleo si ergono tanti palazzi che hanno reso celebre la città, come il Palazzo San Giorgio, il Palazzo della Nuova Borsa, il Palazzo Ducale. I Palazzi nobiliari sono anche conosciuti come i Rolli, e si trovano lungo Via Garibaldi, Via Cairoli e Via Balbi, le Strade Nuove del centro, che nel 2006 entrate a far parte del Patrimonio Unesco.

La visita alla città di Genova non può prescindere dalla sua meravigliosa Cattedrale, anche perchè nasconde curiosità e leggende suggestive. Il Duomo della città Ligure è intitolato a San Lorenzo Martire e custodisce le ceneri del patrono della città San Giovanni Battista. Il motivo per cui la chiesa è dedicata a San Lorenzo deriva da un'antica leggenda che vuole che San Lorenzo e Papa Sisto II si fermarono in questa zona mentre erano diretti verso la Spagna. A Genova vennero ospitati in una casa che corrisponde all'attuale chiesa e, nella notte, vennero uccisi. La chiesa eretta intorno all'anno 1000 divenne Cattedrale dal IX secolo ed è stata oggetto di una ricostruzione in forma romanica dal 1118, anno della sua consacrazione. Dopo l'incendio del 1296, l’edificio è stato in parte restaurato e ricostruito nelle forme dell’architettura gotica, con il completamento della facciata a bande bianche e nere. A guardia del Duomo ci sono due imponenti leoni.

facciata Cattedrale San Lorenzo
facciata Cattedrale San Lorenzo. Foto di fabrizio.binello

Negli anni successivi sono stati aggiunti altari e cappelle, come la cappella che ospita le spoglie di San Giovanni Battista. Ma le modifiche per la Cattedrale non sono finite qui, nella metà del Cinquecento, l'architetto Galeazzo Alessi progetta nuovamente l'intero edificio, riuscendo, però, a ricostruire solo la copertura delle navate, il pavimento, la cupola e la zona absidale. Solo nel Seicento la Chiesa è stata definitivamente conclusa con l'aggiunta di stucchi dorati e affreschi.

Altra leggenda legata alla chiesa riguarda gli sfortunati in amore ed un cane. Si narra che uno scultore durante i lavori nella Cattedrale abbia perso il suo fedele amico e abbia voluto ricordarlo scolpendo una sua immagine sulla facciata della chiesa. La leggenda narra che chiunque riesca ad individuare ed accarezzare la statua del cane troverà presto il grande amore.

All'interno della Cattedrale di Genova è presente anche un oggetto abbastanza inquietante: un'enorme bomba inesplosa. L'ordigno fu lanciato da una nave da guerra britannica durante il secondo conflitto mondiale e penetrò nel tetto della chiesa. Fortunatamente la bomba non esplose e quella presente nella chiesa è solo una riproduzione.

Dalla chiesa si accede anche al museo del Tesoro che conserva alcuni oggetti importanti per la città, come il Sacro Catino, la Cassa Processionale di San Giovanni Battista e la Croce degli Zaccaria.

Testimonianza della vocazione marinara della città di Genova è il faro, alto 77 metri e chiamato anche "la Lanterna". Annesso alla torre sorge il Museo della Lanterna, un interessante museo multimediale. Un'altro museo della città che ribadisce il legame tra Genova ed il mare è il Galata Museo del Mare, dedicato alla storia della navigazione nel Mediterraneo.

Da non perdere è la casa natale di Cristoforo Colombo, dove si trasferì con la sua famiglia all'età di quattro anni. La casa si trova a ridosso di porta Soprana.

Le attrazioni della città Ligure

Acquario di Genova
Acquario di Genova. Foto di Roberto Ferrari

Oltre alla visita al centro storico, a Genova ci sono molte altre cose da fare. Uno dei luoghi più famosi e frequentati è l'acquario, progettato da Renzo Piano nel 1992. E' uno dei più grandi e ricchi d'Europa con architetture futuristiche e numerose vasche che riproducono i differenti ambienti marini del Mediterraneo, del Mar Rosso e dell'Oceano Indiano.

Genova è una città in salita e per questo è stata dotata di una serie di ascensori. Il più famoso è l'ascensore Castelletto Levante che collega Piazza Portello con il Belvedere Montaldo. Questo belvedere è chiamato dai genovesi la "spianata", poiché in passato vi sorgeva una fortezza.

160 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views