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Sainte-Enimie, un’autentica gemma francese nel verde

Situato nello spettacolare scenario delle Gole del Tarn, il villaggio di Sainte-Enimie emana un potentissimo fascino medievale. Annoverato tra i borghi più belli di Francia, prende il nome da una leggendaria principessa merovingia poi canonizzata. Ecco le principali attrazioni da vedere a Sainte-Enimie.
A cura di Angela Patrono
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Se volete fare il pieno di emozioni in un magnifico scenario naturale, Sainte-Enimie è la meta che fa per voi. Questo villaggio francese è  situato nel dipartimento della Lozère, nella regione dell'Occitania, 20 km a sud di Mende. Il borgo sorge nel cuore delle Gole del Tarn, tra colline verdeggianti e voragini spettacolari che contribuiscono a creare un paesaggio dai toni irreali. Per la sua unicità, Sainte-Enimie fa parte del circuito dei più bei villaggi di Francia.

Sainte-Enimie - Foto Wikipedia
Sainte-Enimie – Foto Wikipedia

Il nome del paese deriva da una principessa merovingia poi canonizzata. La leggenda narra che nel VI secolo la giovane e bella Enimie, guarita miracolosamente dalla lebbra, decise di ritirarsi in una spelonca sulle rive del fiume Tarn, dove avrebbe compiuto numerosi miracoli. Oggi, nel folto del bosco, è ancora possibile visitare la grotta dove Enimie trascorse in eremitaggio gli ultimi anni della sua vita. Nei dintorni si trova anche la fonte di Burle, le cui miracolose virtù avrebbero guarito la principessa merovingia.

Il centro storico di Sainte-Enimie è una vera gioia per gli occhi. Stradine lastricate, case in pietra calcarea e balconcini fioriti regalano un'atmosfera d'altri tempi. Anche le bellezze architettoniche del borgo sembrano parlarci di un Medioevo mai sopito. La chiesa romanica di Notre-Dame-du-Gourg, classificata come monumento storico, venne costruita nel XII secolo e rimaneggiata del XIV secolo. All'interno risultano degne di nota le meravigliose volte del suo abside e la statua di sant'Anna. Dell'antica abbazia benedettina, costruita nel VI secolo, restano solo l'ingresso, la cripta e la sala capitolare. L'area ospita inoltre costruzioni fortificate come il Castello di Prades (XII-XIII secolo), il Castello di Hauterives e il Castello di Castelbouc. Da non perdere una visita a Utopix, un intero villaggio realizzato in pietra con sculture dalle forme più bizzarre. Una particolarità del borgo è l'evento che si tiene ogni luglio: si tratta del festival del fumetto che prevede numerose mostre, presentazioni, workshop e spettacoli.

I dintorni di Sainte-Enimie sono l'ideale per assaporare il gusto dell'avventura e praticare sport come il kayak lungo le gole del Tarn o le escursioni a piedi nel verde circostante. Inoltre la campagna circostante offre innumerevoli occasioni di relax. Sainte-Enimie è un ottimo punto di partenza per esplorare le meraviglie del Parco Nazionale delle Cevennes e delle Gole del Tarn, ma è anche possibile visitare altri interessanti borghi come Castelbouc o Saint-Chely-du-Tarn.

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