2 giorni ad Aquisgrana a spasso nella città dell’Imperatore
Ci sarà un motivo per cui Carlo Magno ha scelto proprio Aquisgrana come capitale del suo regno. In realtà il motivo non è unico, ma ne sono tanti, a partire dalla bellezza architettonica della città e le numerose occasioni per rilassarsi nei tanti parchi termali presenti in questa splendida città tedesca situata al confine tra Germania, Olanda e Belgio. Aachen, nome tedesco, è di origine romana, e nel 794 Carlo Magno, l'imperatore che restaurò il Sacro Romano Impero d'Occidente, scelse l'Aquae Granni romana come propria residenza ed ancora oggi tutto nella città sembra rimandare ricordare la sua presenza. Tra incoronazioni di re ed imperatori, residenze imperiali, palazzi e sorgenti termali, la vita nella città tedesca scorre nel ricordo di questo meraviglioso periodo storico. In ogni angolo statue, decorazioni e monumenti rimandano all'imperatore Carlo Magno, come il Rathaus, l'edifiocio del municipio, o il Dom, eretto nell'800 quasi a voler imitare le basiliche di Roma e Ravenna. Questo palazzo conserva un aurea particolare poichè è stato il luogo in cui sono stati incoronati i sovrani tedeschi, ed all'interno interno sono conservati il trono e l'urna in argento destinata a contenere le spoglie dell'imperatore Magno.
Per vedere la città sono necessari almeno due giorni, il primo per visitare tutte le bellezze che Aquisgrana custodisce, ed il secondo per rilassarsi nelle terme, grazie alle acque ricche di minerali benefici. Infatti questo è uno dei motivi principali che spingono ad un viaggio verso Aquisgrana che può essere un tappa interessante durante un viaggio in Germania. Inoltre la città non è solo testimone del passaggio del suo Imperatore, ma si mostra come una città multietnica, un centro multiculturale, anche e soprattutto nelle architetture, che sono prima fiamminghe, poi gotiche e bizantine. Lo spirito cosmopolita di Aquisgrana è un motivo in più per intrattenersi nel suo centro e lasciarsi andare ad un viaggio nella storia e nella cultura millenaria di questa città.
Come arrivare
Cosa vedere
Un giorno alle terme
Dove dormire ad Aquisgrana
Come arrivare
[Foto di Jim Linwood]
Aquisgrana si trova nella Regione settentrionale della Renania, tra Olanda, Belgio e Germania. La città si raggiunge comodamente dall'Italia in aereo dai maggiori aeroporti della penisola. La compagnia principale è la Germanwings che raggiunge la stazione aeroportuale di Colonia/Bonn. Da qui, per raggiungere la nostra destinazione si può proseguire in treno, molto comodo poichè la stazione ferroviaria si trova direttamente in aeroporto e per raggiungere Aquisgrana bastano 50 minuti. Unico inconveniente è il prezzo del biglietto, infatti un viaggio andata e ritorno costa circa 20 euro, segno che i prezzi dei treni in Germania sono abbastanza alti. Un'alternativa è l'auto da prendere a noleggio. La distanza tra l'aeroporto e Aquisgrana è di 70 chilometri da percorrere sulle superstrade tedesche. In realtà quello di Bonn non è l'unico aeroporto collegato alla città, ma c'è quello di Mastricht- Achen, in territorio olandese, Dussendolf e Luttich.
Cosa vedere
[Foto di tpsdave]
Nella città le cose da vedere sono davvero tante, ma il centro storico è così raccolto che basta mezza giornata per una visita. Il vero cuore della città è la piazza Friedrich Wilhelm Platz, dove si può ammirare la Fontana di Elisa, una delle tante fontane che si trovano nel centro che testimoniano l'importanza dell'acqua per Aquisgrana, ognuna molto originale e rappresentano personaggi storici o della fantasia. La città è ricca di edifici sia moderni che storici, tra cui spicca la cattedrale, gioiello della città e primo sito tedesco ad essere stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, esattamente nel 1978. All'interno di questo edificio, lo stesso Carlo Magno fece costruire la Cappella Palatina, che affascina per le pareti decorate con colorate vetrate, e per l'imponente cupola centrale. Nella camera del tesoro è conservata una collezione unica di oggetti, gioielli e reliquie che raccontano la storia della città, soprattutto il sarcofago che si presume essere stato di Carlo Magno. E’ infatti all'interno della cattedrale che Carlo Magno volle essere sepolto, ed è qui che, per 600 anni sono incoronati 30 Imperatori del Sacro Romano Impero.
La Cattedrale, inoltre è da sempre stata una delle mete dei pellegrinaggi europei fin dal Medioevo, infatti è l'edificio religioso più antico del Nord Europa. Il duomo ed il tesoro in esso custodito rappresentano anche due delle tappe importanti del percorso storico che attraversa la città, vale a dire la Route Charlemagne. Percorrendo questa strada si incontrano tanti edifici storici, come l'ex ristorante e abitazione privata Haus Löwenstein o il Büchelpalais, in cui fino al 1752 venivano conservate le riserve di grano. Vicino alla Cattedrale si trova l'imponente edificio del municipio, il Rathaus, che risale al XIV secolo, all'interno non corrisponde più all'assetto originario, ma è stato rivisitato in chiave barocca, ed arricchito con magnifici affreschi di ispirazione romanica che ripercorrono la storia dell'imperatore carolingio. All'esterno dell'edificio ci sono 50 statue di governatori tedeschi fra cui non potevano mancare quelle dei 30 imperatori incoronati ad Aquisgrana.
[Foto di Lokilech]
In città si possono visitare anche numerosi ed importanti musei, come quello di Suermondt – Ludwig, che espone molte opere d’arte e dipinti che vanno dal medioevo ai giorni nostri, insieme a sculture e manufatti artistici di vario tipo; il Museo Couven, che in realtà è una casa borghese del 600 dove sono stati ricostruiti gli ambienti tipici degli anni tra il 700 e l'800; ed infine il goloso, ma comunque interessante Museo dei Printen dedicato ai biscotti di pan pepato e miele tipici della città. Ma una vera particolarità di Aquisgrana sono le panchine, che provengono da ogni parte del mondo e molte non sono solo semplici riproduzioni, ma si trovano esemplari che hanno più di 100 anni di storia, che sono state donate dalle altre città europee.
Dopo la visita al centro storico, ed a tutte le sue bellezze, una pausa si può fare nei tanti bar che sono presenti nel centro, soprattutto per assaggiare i famosi Pristen, di cui abbiamo parlato in precedenza. Per la sera invece, non manca il divertimento, soprattutto nella zona del quartiere latino, il Pontviertel è un luogo che è diventato un unto d'incontro per ragazzi e non, che si radunano la sera per chiacchierare e sorseggiare qualche drink in uno dei tanti locali e ristoranti lungo la strada.
Un giorno alle terme
[Foto di Wi1234]
Aquisgrana è conosciuta in tutto il mondo per le sue acque termali, che fin dall'epoca dell'antica Roma allietavano le giornate di chi ovviamente poteva permetterselo. E quindi cosa c'è di meglio di una giornata rilassante dopo aver visitato la città? In effetti le acque curative ed i centri benessere sono probabilmente il maggiore motivo di visita a questa città tedesca. La versione moderna e restaurata degli antichi bagni romani oggi sono le Carolus Thermen, un centro all'avanguardia con con piscine termali a diverse temperature, la vasca principale a 34°, quella calda 38° e la fredda 20°, poi saune finlandesi e giapponesi, hamman, trattamenti benessere ayurvedici, massaggi e tanto altro. Il biglietto d'ingresso costa 15 euro, per un'intera giornata. Il centro è molto grande, ed in molte occasioni offre anche delle tariffe speciali per i pernottamenti, dai 75 euro a persona per un pernottamento e un'intera giornata al centro benessere. Anche se bisogna sottolineare che nel biglietto d'ingresso non sono compresi l'asciugamano, l'accappatoio e le ciabatte, quindi per non pagare un extra bisogna portarli da casa.
Dove dormire ad Aquisgrana
[Foto di Turelio]
Dormire ad Aquisgrana fortunatamente non è molto costoso, si trovano dei buoni alloggi a prezzi vantaggiosi. Gli ostelli in città sono davvero numerosi, tra questi l'ostello Hesse, che si trova in posizione abbastanza centrale. Una camera per due persone costa solo 20 euro a notte con inclusa la prima colazione e inoltre nell'ostello vi è anche una cucina a disposizione dei clienti, che si può utilizzare liberamente. Insomma un'ottima sistemazione per un week end in Germania. Per quanto riguarda invece gli hotel i prezzi vanno dai 30 ai 70 euro a notte e molto dipende da che tipo di alloggio stiamo cercando e se si trova centralmente.
[Foto principale di Photoglob AG]