25-27 aprile | Feste e sagre dell’ultimo week end di aprile
E' proprio vero in Italia c'è sempre qualcosa da festeggiare, che sia cibo, tradizioni e folklore, i week end italiani sono sempre ricchi di qualcosa da fare o da vedere. Anche nell'ultimo week end di aprile ci sono occasioni uniche per degustare prodotti unici della nostra penisola e rivivere vecchie tradizioni provando emozioni uniche ed inaspettate. Andiamo a caccia di eventi e vediamo quali sono le feste e sagre a cui si può partecipare dal 25 al 27 aprile.
Sagre nel Nord
Feste nel centro
Eventi e sagre nel sud
Sagre nel Nord
[Foto di Giulio Montersino]
– Salone Nazionale delle Sagre, Ferrara. Il 25, il 26 ed il 27 aprile a Ferrara si tiene l'unica manifestazione che in Italia che riesce ad unire i sapori di tutta la penisola. Dalla Sicilia, alla Calabria passando per Puglia, Campania, Veneto, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e molte altre ancora. Ogni regione presenterà i suoi prodotti più prelibati ed i visitatori pagando un solo biglietto di ingresso potranno passare dai sapori intensi del sud ai gusti delicati del nord. Ma svolgendosi a Ferrara il prodotto che verrà particolarmente omaggiato è la salimina da sugo, alla quale verrà addirittura dedicata una competizione. Il Gran Galà della Salama, una sfida aperta a chiunque voglia cimentarsi nella preparazione dello squisito insaccato. Dopo essere stato cucinato e valutato, il tradizionale manicaretto verrà distribuito gratuitamente ai presenti. Durante i giorni della festa ci saranno tanti eventi collaterali, sempre incentrati sul cibo, come “Le nuove tecnologie in cucina”, “I tagli della carne”, “La cultura della sfoglia”, “La sfoglia d’oro”. I vari stand distribuiranno le proprie specialità da Venerdì al il Sabato, dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 21, e la Domenica, dalle 12 alle 15 e dalle 18.00 alle 21. Il biglietto di ingresso costa 12 euro l'intero.
– Vinum Alba, Alba. Questa manifestazione è un'importante vetrina per tutti i produttori di vino della zona di Alba e di tutto il Piemonte. Come si sa le Langhe ed il Roero da sempre sono famosi per la produzione di vini più buoni del mondo, se volete assaporarli non c'è occasione migliore che venire al Vinum. L'evento si svolgerà presso il Palazzo Mostre e Congressi e si potrà partecipare a degustazioni dei Grandi Rossi di Langhe e Roero: Barbaresco DOCG, Barolo DOCG, Dolcetto di Diano d’Alba DOCG, Dogliani DOCG, Roero DOCG, Barbera d’Alba DOC, Dolcetto d’Alba DOC, Langhe Rosso DOC, Nebbiolo d’Alba DOC, Verduno Pelaverga DOC, Alba DOC. Per i bianchi invece, potrete dirigervi a Piazza Garibaldi dove sarà presente l’area del Roero Arneis DOCG e degli altri Bianchi DOC del territorio oltre che un’isola dei formaggi DOP del Piemonte, con la collaborazione dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi). Ma le sorprese non finiscono qui, se volete brindare con un buon spumante, basta darsi appuntamento a Piazza Savona, dove vi attenderanno le bollicine dell'Asti spumante.
– Festa di primavera, Tramonte Teolo (Padova). Arriva la primavera e con essa anche i sapori delicati dei prodotti tramandati dalla tradizione. A Tramonte si da il benvenuto alla primavera con gli gnocchi impastati dalle mani esperte delle massaie locali, conditi con il sugo di pomodoro o al ragù e accompagnati con un fresco calice di vino. Girando nel centro storico dal 21 aprile al 4 maggio si potranno assaporare tante altre specialità della cucina veneta, la salsiccia, le costicine e la polenta.
– Sagra del biscotto di Sant'Anselmo, Bomarzo (Viterbo). Dal 23 al 25 aprile potete fare un giro a Bomarzo e provare l'emozione di inzuppare il biscotto nella zozza. No, non abbiate paura, non è niente di schifoso. Il biscotto non è altro che una ciambella in ricordo dell'antico pane che Sant'Anselmo offriva ai poveri e ai pellegrini. La zozza invece è un intruglio di liquori mescolati ad olio, vino, zucchero, limone ed anice. Dopo aver assaggiato questa pietanza tipica, potrete godere dello splendore dei costumi cinquecenteschi durante la solenne sfilata di ben 250 figuranti, con sbandieratori, cavalli e fantini che, in rappresentanza delle 5 contrade del borgo si sfideranno nel tradizionale palio.
– Monterosso di Val d'Arda (Piacenza). Il 25 , 26 e 27 aprile potrete degustare i migliori vini della valle dell'Emilia Romagna. Questo week end sarà un lungo itinerario tra i vini pregiati, ma anche pietanze tipiche della cucina locale. E ancora laboratori, dimostrazioni, serate danzanti e ottima musica.
– Sapori delle crete senesi, Asciano (Siena). Una festa lunga ben 3 week end quella che si terrà in provincia di Siena dal 25 aprile al 12 maggio. Le colline Toscane saranno lo scenario di una festa che metterà in tavola tutti i migliori prodotti della tradizione: vino, formaggi, carciofi ecc. Ogni week end sarà dedicato ad un prodotto; il prima vedrà padroneggiare sua maestà il carciofo, il secondo ci si sposta ad Arbia per la Festa di Sant'Isodoro, dove sarà gustato un ottimo pecorino. Infine il terzo week end si va nella bellissima Asciano. Qui il mercato raccoglie tutti i prodotti tipici della zona.
– Sagra dei pinoli, Fosso di Ghiaia (Ravenna). Un prodotto così piccolo che spesso arricchisce i nostri piatti e li rende speciali. Dal 25 al 1 maggio a Ravenna si potranno gustare pietanze insaporite da ben oltre venti tipi di pinolo.
Feste nel Centro
[Foto di Alessandro Bonvini]
– Festival del Gusto e dell'artigianato, Sansepolcro, (Arezzo). Tantissime aziende coinvolte nella festa che mobiliterò tutta la provincia di Arezzo. Il 24, 25, 26 e 27 aprile, a Sansepolcro si potrò fare un percorso che tra le vie del Gusto d'Italia, con degustazioni e possibilità di acquisto dei migliori prodotti del DOP italiano.
– Fritto misto all'Italiana, Ascoli Piceno. Non mangiare cose fritte, ne va della tua salute. Quante ramanzine ci hanno fatto togliendoci una delle bontà della cucina. Ma i divieti sono fatti anche per essere infranti ed ecco che ci arriva una delle occasioni più ghiotte dell'anno. Dal 25 aprile al 4 maggio tenete da parte la forma fisica ed andate nella capitale della frittura. Specialità fritte da tutte le parti d'Italia, tra le quali primeggi al celere oliva ascolana.
– Sagra della pizza fritta, Arsoli (Roma). Il 25 aprile nella provincia laziale si festeggia la pizza fritta. Un occasione troppo ghiotta da rinunciarvi. Nel borgo considerato tra i più belli d'italia potrete degustare le migliori specialità locali, come ad esempio le Sagne, una pasta di farina di grano e acqua fatta a mano condita con sugo di pomodoro, aglio e olio, i Pizzigli co'll'erbe, una sorta di pane schiacciato con cicorie selvatiche o altre verdure; le salsicce di suino cotte alla brace e poi finalmente lei la Pizza fritta. Potete scegliere se gustarla dolce o salta, cioè che è certo è che di sicuro delizierà il vostro palato.
Eventi e sagre nel sud
[Foto di Jeanne Boleyn]
– Sagra del carciofo, Capaccio (Paestum). Armati di forchetta per gustare il carciofo in tutte le sue declinazioni. Dal 24 aprile al primo maggio paestum sarà la patria del verde ortaggio, che da sempre accompagna i nostri piatti. Immaginate, lasagne alla parmigiana alla classica pizza ai carciofi, dagli spicchi indorati e fritti al pasticcio ai carciofi, cosa vi ferma a non partire per Paestum.
– Sagra della ricotta e del formaggio, Vizzini (Catania). Prodotti caseari di eccellenza locale faranno da calamita a tanti visitatori che si raccoglieranno nel comune di Vizzini armati di forchetta per accaparrarsi un pezzo di formaggio. Dal 25 al 26 aprile potrete assaggiare il formaggio e la ricotta nella sua patria, girare tra gli stand allestiti tra le vie del borgo, che esporranno anche altri gustosi prodotti, da poter degustare con un buon calice di vino.
[Foto principale di LPLT]