Aeroporto di Trapani chiuso per la guerra in Libia
Lo scoppio della guerra in Libia ha indotto le autorità italiane a chiudere l'aeroporto civile di "Vincenzo Florio" di Trapani Birgi. Questa misura di sicurezza è stata decisa ieri pomeriggio a seguito di un vertice avvenuto nella base militare del 37esimo stormo di Trapani Birgi, a cui hanno preso parte sia i dirigenti dell'Aeronautica e quelli dello scalo civile.
A questo incontro ha inoltre partecipato anche il presidente dell'Airgest Salvatore Ombra oltre al colonnello Mauro Gabetta, appartenente al 37esimo Stormo dell'Aeronautica militare. Prima della chiusura dell'aeroporto sono però riuscito a decollare gli ultimi voli aerei previsti nel programma della giornata: per Roma Ciampino, Bergamo, Londra e Baden Baden-Karlsruhe, in Germania.
Con quest'ultime partenze, è stato dunque dato lo stop ufficiale ai voli da Trapani. L'Airgest, la società di gestione dell'aeroporto trapanese ha spiegato: "Ci siamo attrezzati per evitare eventuali disagi". Infatti i trenta voli rimanenti e previsti per oggi, 21 Marzo 2011, sono stati spostati, sia per i decolli che per le partenze all'aeroporto "Falcone e Borsellino" di Punta Raisi, situato a pochi chilometri dal capoluogo siciliano. I passeggeri possono effettuare le operazioni di imbarco direttamente all'aerostazione di Palermo, oppure a Trapani da dove verranno condotti all'aeroporto "Falcone e Borsellino" mediante un apposito servizio di autobus.