Alcol a basso costo? Budapest è la città dove i drink costano meno

Se in vacanza il divertimento è una delle prerogative a cui non si può rinunciare, prima di scegliere la prossima meta è giusto tenere sotto controllo la spesa che dovrete affrontare. Ecco la lista delle città dove i drink sono più economici.

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A cura di Stefania Lombardi

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Un occhio al portafoglio ed uno al divertimento: questa è quello che guida la scelta per le vacanze di molti turisti, soprattutto per i più giovani. Se per quest'estate il vostro desiderio è divertirvi, fare nuove conoscenze e ballare fino all'alba nei locali e nelle discoteche, è giusto tenere sotto controllo la spesa che dovrete affrontare scegliendo il luogo adatto per non spendere una fortuna. Una delle spese che spesso grava di più nelle tasche dei giovani è quella dei drink, da sorseggiare sulla spiaggia, o la sera in discoteca. I prezzi degli alcolici variano da luogo a luogo, ma la città più economica in assoluto dove bere un drink è Budapest, in Ungheria. Da una recente ricerca fatta da Post Office Travel Money è emerso che i prezzi delle bevande alcoliche, dalla birra, al vino ed ai cocktail, sono almeno la metà rispetto alle altre capitali europee. A Budapest, i turisti possono acquistare sia un bicchiere di vino bianco e che un boccale di birra costa meno di due euro, mentre i cocktail, come un Mojito o Cosmopolitan, si possono bere ad un costo medio di 3.75 euro. Al secondo posto tra le città più economiche dove bere un drink alcolico si posiziona Praga, dove una bottiglia di birra costa di media 1 euro 41, mentre un gin tonic 3 euro e 25. Secondo la ricerca la città più economica più vicina all'Italia è Amsterdam, mentre la città più cara in Europa è Dublino, dove un semplice bicchiere di champagne vi costerà quasi 9 euro. Per avere qualche dritta su come spendere poco durante le vacanze estive, ecco i prezzi delle singole bevande alcoliche nelle varie città.