Atrani, un tesoro tra le rocce della Costiera Amalfitana
Tra le rocce della Costiera Amalfitana, lambito dal mare ed accarezzato dalla vegetazione, si trova il borgo più piccolo d'Italia. Si tratta di Atrani una località incantevole, un gioiello incastonato tra le ripide pareti rocciose a picco sul mare. La città offre il centro costiero meglio conservato, con la sua struttura medioevale, fatta di vicoli, archi, cortili e le caratteristiche scalinatelle, che quasi sembra un piccolo presepe naturale. Ma non solo, la città è fatta anche dal profumo di limoni e di mare, dall'odore invitante della sua ricca e gustosissima cucina tipica e dall'accoglienza calorosa della popolazione locale. Questo splendore si trova nell'angusta valle del Dragone fra le pendici del monte Civita e del monte Aureo che la divide da Amalfi. Oltre alle sue caratteristiche urbane è la spiaggia uno dei punti più belli della città ed una meta da non perdere durante le vacanze al mare in Campania. E' una piccola conca, protetta dalle rocce da dove di notte partono le piccole imbarcazioni per la pesca che rendono il mare uno scrigno di luci.
Cosa vedere ad Atrani
La spiaggia
Come arrivare
Cosa vedere ad Atrani
[Foto da Flickr]
La città di Atrani è un vero gioiello da ammirare e portare nel cuore. Le piccole case sembrano aggrappate alla roccia e creano una scenografia quasi irreale. D'improvviso si aprono stradine che si inerpicano tra le architetture della città medioevale,tra archi, cortili e le tipiche scalinate. Anche se l'estensione di Atrani è di un solo chilometro non mancano le cose da vedere. La città è celebre per essere stata una delle prime Repubbliche Marinare ed è stata abitata dalle famiglie più nobili della vicina Amalfi ed è proprio qui che furono incoronati e seppelliti i Dogi. Il centro della città è la piazza che è una vera e propria opera d'arte. Assolutamente da non perdere durante una visita alla città sono la chiesa di San Salvatore de Birecto sulla piazzetta Umberto I e della chiesa di Santa Maria Maddalena. In particolare, la chiesa di San Salvatore de Birecto, fondata nel 940, è stata per lungo tempo il luogo dove avveniva la solenne incoronazione delle massime autorità governative. La seconda chiesa, invece, fu fondata dagli atranesi in onore della Madonna per averli liberati dai predoni saraceni. è costituita da un unico ambiente rettangolare coperto da una volta a botte e illuminato da due finestroni di età barocca come la facciata. La cupola maiolicata e la torre campanaria a pianta quadrata sono diventate il simbolo dello skyline di Atrani. Da visitare sono anche la chiesa di Santa Maria del Bando, la chiesa di San Michele Arcangelo, e la Chiesa del Carmine. Accanto alla chiesa di Santa Maria Maddalena si trova la Grotta di Masaniello, al di sotto della quale è situata la casa materna del celebre capopopolo napoletano, costruita in cima a 500 scalini. Altro luogo magico è la Grotta del Santi, probabilmente una parte di un antico monastero benedettino.
La spiaggia
[Foto di Jagrina]
La spiaggia di Atrani è una piccola conca circondata da speroni rocciosi. E' sormontata dalla piazza della cittadina che si apre con un balcone affacciato sul mare. Questa è la Spiaggia Piccola, 130 metri di un incantevole lido sabbioso. La sabbia si alterna alle rocce più aspre, e le onde accarezzano calette suggestive e raccolte.
Come arrivare
Atrani è molto facile da raggiungere in automobile anche se si dovranno affrontare le paesaggistiche curve della costiera Amalfitana. Se si proviene dal nord basta seguire l'A2, Milano – Napoli, per poi imboccare la A3, Napoli – Salerno, fino all'uscita di Vietri sul Mare. Da qui si prosegue sulla SS163, detta Amalfitana, che porta direttamente ad Amalfi e quindi di conseguenza all'adiacente Atrani. Se invece si viene da sud si può prendere la Salerno-Reggio Calabria e imboccare anche qui l'uscita Vietri sul Mare. La città di Atrani è anche raggiungibile con l'autobus in partenza dalla stazione di Salerno o da quella di Sorrento.
[Foto di Chucas Cimas]