Borgo di Rango: un gioiello del Trentino che rivive nell’atmosfera del Natale
Rango è un delizioso borgo che sorge sull'altura del Bleggio Superiore, un comune del Trentino Alto Adige, che domina dall'alto tutto il territorio circostante, situato alle spalle del Garda e ai piedi delle Dolomiti di Brenta. E' un luogo molto visitato durante le vacanze in Italia, maggiormente in inverno per le atmosfere natalizie che si respirano e la vicinanza con la neve, ma sa farsi valere anche in estate grazie alla presenza del vicino lago di Garda. Il borgo appare come un piccolo scrigno di tranquillità e pace, scolpito nella roccia, che si apre all'improvviso dopo aver risalito i tornanti panoramici che dalla valle conducono in altura. Il villaggio vanta una lunga storia che si legge nelle mura delle antiche dimore, nei portici, negli androni e nelle corti, che appaiono comunque perfettamente conservate, come fermate in un tempo che appare ormai lontano. E' un paradiso di piccole case rurali che parla di un passato che ha visto il passaggio di pellegrini, pastori, mercanti e viaggiatori solitari che sostavano per riposare e rifocillarsi. Questo ruolo di zona di passaggio di pellegrini e pastori è testimoniato dalla conformazione e dalle architetture, infatti i palazzi sono posti uno accanto all'altro e collegati da cunicoli, attraverso i quali i viandanti potevano passare senza uscire all'aria aperta, evitando così il freddo, e la pioggia o la neve.
Le testimonianze più antiche del borgo risalgono al 2300 a.C., e narrano di una storia lunga e ricca di usi e costumi contadini. L'aria magica di questo borgo nel cuore del Trentino, oggi rinasce soprattutto in occasione del Natale, con i mercatini, avvolti da luci e colori, dove i visitatori scoprono bancarelle con bontà eno – gastronomiche tipiche della valle e gli oggetti artigianali che sono prodotti ancora localmente e a mano. Anche se non è stato sempre così, infatti decenni fa Rango ha rischiato di sparire, inghiottita dal buco nero della modernità e soffocata da un’emigrazione troppo massiccia. Negli anni Sessanta e Settanta il paese ha vissuto un periodo buio di quasi completo abbandono. Oggi a Rango ci sono circa 150 abitanti, un numero che rimane più o meno stabile, nonostante l'invecchiamento della popolazione.
Visita al borgo
Mercatino di Natale
Cosa mangiare
Come arrivare
[Foto di Davide]
Visita al borgo
Rango costituisce una meta ideale per chi cerca una vacanza in montagna circondati da un'ambiente rurale e contadino, legato agli antichi usi e tradizioni. Il paesino si visita a piedi, lasciando l'auto nei parcheggi appena fuori dal centro storico. All'ingresso del borgo un'ampia scalinata accoglie i visitatori per condurli nel cuore del paese tra loggiati e residenze antiche. A colpire subito il visitatore all'entrata è la finestra bifora di epoca rinascimentale ornata da una meridiana, mentre l’androne è munito di affreschi murali. Le case che si incontrano a Raggio sono di grandi dimensioni, molto solide, per accogliere più nuclei familiari che abitavano sotto lo stesso tetto. In queste abitazioni trovavano posto anche gli animali, a cui erano destinate le stalle. Passeggiando per Rango si scoprono le caratteristiche aie, dove un tempo si conservava la legna, e i bambini giocavano spensierati. Nella piazza centrale della cittadina si trova la fontana in granito, di forma quadrata, un tempo usata per dissetare le greggi, soprattutto pecore, oggi un tranquillo ritrovo sia per gli abitanti che per i turisti del borgo storico.
Nel territorio del comune del borgo di Bleggio da vedere è anche il villaggio di Balbido, conosciuto come il paese dipinto, con i suoi murales che raccontano momenti di vita contadina, antiche leggende e vecchi mestieri. Nel vicino quartiere di Santa Croce si trova l'omonima Chiesa, un edificio sacro in stile rinascimentale. Infine nel borgo di Rango merita una visita il Museo della Scuola. Una collezione inedita e molto originale dove sono conservati gli oggetti e il materiale didattico della prima metà del Novecento, utilizzati nelle scuole dei dintorni.
[Foto di Massimo Telò]
Mercatino di Natale
Nel mese di Dicembre in questo splendido borgo si vivono atmosfere magiche, tra le viuzze e sulle piazze si diffondono i suoni ed il clima della festa natalizia. Non ci sono le solite bancarelle, ma veri artigiani, artisti e maestri del gusto rigorosamente locali, radunati nelle corti, nelle cantine e sotto i portici di un borgo, che regala vacanze di Natale di altri tempi. Durante questi festeggiamenti che attirano molti visitatori, regna la tradizione che rende il Natale ancor più magico, lontano dalla frenesia e dal consumismo delle grandi città, il Mercatino di Natale di Rango celebra gli antichi riti popolari, i prodotti dell’artigianato locale, i piatti tipici del posto, i suoni caratteristici del Natale con zampogne, fisarmoniche ed i canti dei contadini.
Uno degli eventi più attesi del calendario natalizio è la manifestazione "il Natale dei Bambini", celebrata la domenica precedente al Natale. Per l'occasione il borgo si trasforma nel villaggio di Babbo Natale, con tanto di officina, ufficio postale per spedire le letterine con i desideri dei bambini, la piazza delle fiabe e la piazza dei dolciumi. In villaggio viene improvvisamente popolato da giullari, musici e giocolieri, tutti pronti ad accogliere i più piccoli con favole e spettacoli magici. Il padrone di casa, Babbo Natale, accoglie i piccoli, raccoglie le loro letterine, distribuisce dolcetti e rilascia l'attestato di bravo bambino.
Durante tutto il periodo della festa nelle osterie disseminate nel Borgo si degustano specialità genuine e piatti tipici. A questo si aggiungono le squsite pietanze proposte e preparate con cura dalle donne rurali: caffè d'orz, vin brulé e dolci tipici, prima fra tutte la torta di noci. Tappa consigliata durante il periodo natalizio è anche la Locanda dei Bambini, un pittoresco locale gestito dai piccoli in autonomia per offrire a tutti una cioccolata calda e qualche bel racconto. Inoltre nei ristoranti e nelle osterie del Bleggio sono promosse le "Golose tradizioni di Natale", che prevedono dei menu tipici con prodotti del Trentino ad prezzo fisso molto conveniente.
[Foto di Davide]
Cosa mangiare
Un prodotto molto celebre nel Bleggio sono le noci, che vengono coltivate in questo borgo dal 500, e sono caratterizzate dal guscio sottile che si rompe facilmente, le piccole dimensioni ed il sapore leggermente speziato. La raccolta di questo prodotto comincia nella seconda metà di settembre e si esegue ancora a mano con le tecniche antiche. Dalle noci prelibate di Rango nascono tanti altri prodotti che costituiscono la cucina tipica del luogo: torte, pane, liquore nocino e il salame alle noci.
Altri prodotti tipici, sempre di tradizione contadina sono, la ciuìga, un gustoso salame di antica origine contadina, confezionato con maiale e rape cotte, le saporite patate di montagna, i formaggi di malga, tra cui la Spressa delle Giudicarie Dop, la luganega e in genere tutta la carne di maiale e di manzo, ottima nel Bleggio grazie alla lavorazione artigianale. E ancora polenta, speack, strudel tutti ottimi motivi per una breve visita al borgo.
[Foto di Massimo Telò]
Come arrivare
Per arrivare a Rango ci sono diverse possibilità. Chi viaggia in auto può imboccare l’autostrada A22 del Brennero e uscire a Trento Centro, poi prendere la direzione per Madonna di Campiglio fino a Ponte Arche e la direzione Bleggio, dove si incontrano le Terme di Comano, e da dove si sale per Rango. Se Si sceglie il treno, la stazione dei treni di Trento, si trova a 42 Chilometri di distanza dal borgo, e per arrivarci si prende la corriera in direzione Ponte Arche Rango. L'ultima alternativa è l'aeroporto, quello più vicino si trova a Bolzano ed è a circa 90 Chilometri di distanza..