Cosa significa e come si legge il numero dei voli aerei
Il numero del volo, presente su ogni biglietto aereo, viene letto in continuazione e spesso memorizzato per tenere sempre sotto controllo la propria partenza sul monitor dell'aeroporto. Tuttavia, la maggior parte dei viaggiatori non sanno cosa significa. Eppure questo numero letto e riletto migliaia di volte, non è casuale e nasconde tante informazioni che non avremmo immaginato. L'ex pilota Patrick Smith svela il significato di questo codice nel sul libro Cockpit Confidential, ma basta una ricerca per scoprirne il l'importanza. Il numero del volo è un codice alfanumerico, formato da due lettere e da un numero da uno a quattro cifre che in apparenza sembra casuale. Ma non è così, in questa stringa infatti, viene identificata la compagnia aerea, il tragitto di volo e la durata.
Le lettere iniziali individuano la compagnia aerea con un codice assegnato dal IATA (International Air Transport Association). Mentre Air France è facilmente individuabile con AF, non è lo stesso per le altre compagnie, esempi sono Alitalia AZ, Emirates EK , AT Royal Air Marocco o FR per Ryanair. Questo accade soprattutto oer l'indisponibilità di alcuni codici, già utilizzati. I numeri presenti nel codice del biglietto aereo, identificano, invece, le destinazioni. I numeri dispari sono utilizzati per i voli i verso Est e Nord, mentre i numeri pari per quelli che volano verso Ovest e Sud. Questo potrebbe non accadere se si acquista un biglietto andata e ritorno poichè per il secondo viaggio viene utilizzato un numero di un'unità superiore o inferiore di quello di andata, indipendentemente se è pari o dispari. Altra cosa che ci dice è il numero del volo è il prestigio della rotta, più basso è il numero più è importante la rotta per quella compagnia aerea. Anche il criterio economico può avere una sua importanza, così, il numero 1 viene assegnato al volo in cui si prevede un tasso maggiore di riempimento. In generale, i numeri di volo rimangono alterati per anni, salvo in casi di gravi incidenti. Un esempio sono i due aerei dirottati l'11 settembre 2001.