Fuga dal mondo: un viaggio nel borgo di Citerna
Citerna è uno splendido borgo di origine etrusca che si trova nella provincia di Perugia, ai confini tra Umbria e Toscana. La sua storia ha visto il passaggio di diversi popoli e tutti i segni sono visibili nelle sue architetture. Tra camminamenti molto suggestivi, mura, torri e un complesso sistema di cunicoli, ecco tutte le cose che rendono Citerna un borgo speciale.
Cosa vedere a Citerna
Citerna è un borgo bellissimo da visitare poichè riporta fuori da mondo, in un'altra dimensione lontana dal caos e dalla modernità. Citerna conta circa 310 abitanti ed è uno dei borghi medievali che vanta la Bandiera Arancione del Touring Club. Il suo centro storico è racchiuso all'interno delle mura, lungo le quali si può ammirare un paesaggio incredibile grazie ai camminamenti. Citerna in realtà è formata da due strutture urbane: l'acropoli, che racchiude la zona fortificata, e il burgus aggiunto nel Duecento, sotto la quale si trovano alcune delle cisterne che danno nome al paese. Le cisterne sono dei recipienti scavati sotto terra per il recupero delle acque piovane. Le celebri "sale degli Ammassi" furono fondamentali per resistere agli attacchi dei nemici, infatti un tempo in questi ampi locali venivano ammassate le granaglie e i generi alimentari necessari per la sopravvivenza.
Una delle sue attrazioni più importanti è la Rocca di Citerna, una fortificazione di origine Longobarda. Dalla sua magica terrazza si può ammirare il monte della Verna e il Monte Fumaiolo, da cui nasce il Tevere. Seguendo il fiume con lo sguardo si arrivano a scorgere tanti altri borghi come San Sepolcro e gli altri centri dell'Alto Tevere. Parte della Rocca è andata distrutta durante il terremoto del 1917, in particolare a crollare è stata la Pieve di s. Michele Arcangelo, che sorgeva a fianco alla fortezza.
Oltre la Rocca anche il centro storico è molto piacevole da visitare. Nel nucleo antico ci sono diverse chiese, tra cui, la chiesa di San Michele Arcangelo, che custodisce la pregevole Crocifissione su tavola del Pomarancio, il quattrocentesco palazzo Vitelli, per la ricchezza degli arredi, e la chiesa di San Francesco, definita chiesa museo per le opere preziose che custodisce. Al suo interno sono consertate opere di Simone Ciburri, Luca Signorelli, del Pomarancio e la splendida Madonna con Bambino in terracotta policroma recentement attribuita a Donatello giovane. La piazza principale Scipione Scipioni ospita la Torre civica, con un orologio a incastri meccanici in legno, risalente al XVI secolo. Proseguendo sul corso si accede a Casa Prosperi-Vitelli, al cui interno si ammira il camino del XVI secolo detto degli Innamorati.
Ma l'aspetto più emozionante del borgo di Citerna sono i camminamenti medievali che corrono lungo tutto il perimetro delle mura, con aperture ad arco perfettamente conservate. Da qui la vista è davvero spettacolare.