I castelli delle fiabe: tour nelle dimore incantate di Monaco
E’ possibile vivere una favola? Non parliamo di regni incanti o villaggi ricreati ad hoc per farci vivere un sogno di poche ore, parliamo di un luogo che esiste davvero e fa sentire tutti un po’ re e regine. E’ Monaco di Baviera con i suoi Castelli. Palazzi maestosi dove ancora sembrano vivere i sovrani di un tempo. Vediamo questo viaggio in un mondo incantato dove ci conduce.
I Castelli di Re Ludwig di Monaco
Castello di Neuschwanstein
Castello di Hohenschwangau
Castello di Linderhof
Castello di Herrenchiemsee
Come raggiungere la Baviera
I castelli di Re Ludwig a Monaco
Le dimore di cui parleremo sono quelle di Re Ludwig II che 171 anni fa viveva in Baviera. Il sovrano il 25 agosto del 1845 nasceva nel castello di Nymphenburg a Monaco di Baviera, erede della dinastia dei Wittelsbach legata a Carlo Magno. Re Ludwing era profondamente legato al compositore Richard Wagner di cui amava la potenza delle opere, ma anche la dolce cugina Sissi, imperatrice d'Austria. Ludwig salì sul trono della Baviera a soli 19 anni, precisamente il 12 marzo del 1864, a seguito della morte del padre. Una figura romantica e sognatrice, come dimostrano le dimore che ci ha lasciato. Ancora oggi la figura di Ludwig suscita molto interesse: non si contano le biografie, studi storici, film, mostre e musei a lui dedicati. La sua amata cugina Sissi scrisse una famosa poesia dove paragona se stessa ad un gabbiano e Ludwig a un'aquila, segno del desiderio di fuggire dalla vita di corte e da tutti i suoi immutabili cerimoniali.
I castelli di Neuschwanstein, il castello delle favole, Linderhof ed Herrenchiemsee si devono alla sua volontà di proteggere le passioni artistiche, musicali e storiche che lo hanno accompagnato, le stesse che hanno decretato la fine del suo regno. Le sue enormi spese legate alla costruzione dei castelli portarono al colpo di stato del 7 giugno 1886. Ludwig fu dichiarato infermo mentale, e fu imprigionato. Nel 1886 morì annegato in un lago a soli 44 anni in circostanze mai chiarite.
Oggi il corpo di Ludwig riposa nella chiesa di Sankt Michael, sulla Kaufingerstrasse, nel centro di Monaco, mentre il suo cuore è custodito nella Cappella delle Grazie di Altötting.
Castello di Neuschwanstein
Questo è il più famoso dei 4 Castelli del Tour di Monaco di Baviera. La sua costruzione è iniziata nel 1869, ma non è stata mai terminata. La dimora si trova nelle vicinanze di Füssen. La sua vista, già da lontano riporta ad una favola, tanto che è stato riprodotto a Disneyland. Walt Disney, l’ha poi preso a modello per alcuni tra i suoi più celebri film d’animazione: Biancaneve e i Sette Nani, Cenerentola e La Bella Addormentata nel Bosco.
Il Castello è immerso nel sognante panorama delle Alpi Bavaresi e nelle sale si trovano molti affreschi che celebrano l’opera di Wagner, testimonianza della profonda amicizia che legava il sovrano al celebre compositore. La stanza che più colpisce è la camera da letto. I visitatori restano a bocca aperta davanti all’enorme letto del sovrano, lungo quasi due metri e mezzo. La sala del trono ricorda l’interno di una chiesa bizantina, mentre la cucina sorprende per gli innumerevoli accorgimenti tecnici estremamente attuali, come, ad esempio, lo spiedo automatico e la suddivisione per l’acqua calda e l’acqua fredda.
Castello di Hohenschwangau
Ad appena un chilometro da Neuschwanstein si trova il Castello di Hohenschwangau, costruito tra il 1832 ed il 1836, in stile neogotico. Era la dimora dei genitori di Ludwig, dove il giovane prima di diventare sovrano trascorse la sua infanzia e la sua gioventù. Questo Castello rappresenta a pieno il carattere di Ludwig, dall’arredamento alle decorazioni che richiamano il mondo della mitologia. Il palazzo di colore giallo custodisce il cannocchiale con il quale Ludwig osservava i lavori di Neuschwanstein e il bellissimo pianoforte donato a Wagner dal Re in persona. Tra le stanze ricordiamo la sala da pranzo reale con una gigantesca tavola interamente ricoperta di centrotavola di ottone; la sala degli eroi, ricca di dipinti sulle leggende germaniche, come quello che rappresenta la “La festa del re Hermerich a Roma", che raffigura maestri dell'epoca accanto ad una botte di vino. Inoltre, è da ammirare il busto di Ludwig II in marmo di Carrara modellato dall'autrice Elizabeth Ney, che aveva lo stesso re come modello reale. Come per tutti gli altri Castelli, l'accesso è consentito solo con un tour guidato.
Castello di Linderhof
Questo castello si trova a Ettal ed è il più piccolo dei castelli di Ludwig, ha solo 10 stanze. Nonostante questo merita assolutamente una visita poiché è il più grazioso ed armonioso, oltre ad essere l’unico terminato. Il Castello di Linderhof è stato costruito in stile barocco e ha un fantastico parco nel quale si trovano altri gioielli architettonici. Tra le ricchezze incredibili c’è una grotta artificiale, la grotta di Venere, con un laghetto dove ci sono anche gli immancabili cigni. Questa grotta fu costruita per la rappresentazione delle opere liriche di Wagner. Ludwig le faceva veramente rappresentare lì, ascoltandole come unico spettatore, in un ambiente quasi surreale e in assoluta solitudine. Il re adorava anche passare il tempo a riflettere su una barchetta a forma di conchiglia che è tutt'ora in mostra nel laghetto.
Castello di Herrenchiemsee
Il castello è situato sull'omonima isola del lago Chiemsee ed è raggiungibile da Prien con un traghetto. Con questo castello Ludwig volle imitare e superare quello di Versailles, ma per mancanza di soldi la costruzione è rimasta a metà. Questa dimora è stata il progetto più costoso di Ludwig, anche se vi ha pernottato solo per una settimana. Del castello Herrenchiemsee è stato terminato solo il corpo centrale, ma sono incompiute l’ala sinistra e quella destra, entrambe oggi inesistenti. La camera da letto è ricchissima di arredi, stucchi e tessuti molto sfarzosi. Come nel Linderhof, anche in questo castello nella sala da pranzo c'è il tavolo collegato con le cucine del piano inferiore per mezzo di un marchingegno creato ad hoc per evitare che il re fosse disturbato da camerieri durante i pasti. La galleria degli specchi è più grande di quella di Versailles: 98 metri contro 73 di lunghezza, adornata da ben 52 candelabri e 33 lampadari. Intorno al castello c'è anche un magnifico parco.
Come raggiungere la Baviera
Monaco di Baviera è raggiungibile facilmente in aereo dalle più importanti città europee grazie al vicino aeroporto di Monaco oppure in auto o tramite bus turistici, visto che dista cinquecento chilometri da Milano. Viaggiando in auto bisogna attraversare l’Austria e la Germania. Arrivati a Monaco, in bus si può raggiungere facilmente Neuschwanstein Castle, il castello più rinomato della Germania. In particolare una volta giunti in prossimità di questo castello, la dimora si può raggiungere a piedi, con almeno 40 minuti su una strada che presenta anche pendenze importanti. L’altro modo è in carrozza trainata dai cavalli: romantica per gli adulti e divertente per i bambini.