Incidente in aereo: la paura di volare ed i rimedi per superare la fobia
Statistiche mandate in onda in tv vogliono convincere chi ne ha paura che volare non è pericoloso o che, quantomeno, lo è meno di viaggiare in auto. Certamente il discorso assume toni paradossali quando si vuole affermare l'irrazionalità della paura di trovarsi in aereo, poiché – a rigore di razionalità – l'uomo non è fatto per volare. Contrariamente a quanto affermano i più, appare del tutto normale temere il volo. Restarne paralizzati all'idea, no.
Specie dopo gli attacchi dell'11 settembre, alla paura di guasti ed errori umani si aggiunge anche quella di subire azioni terroristiche. Se uno su quattro ha paura di prendere l'aereo, è pur vero che i viaggi che necessitano di tale mezzo – soprattutto grazie alla diffusione dei voli low cost – sono in costante crescita. Che fare, dunque?
In tal senso i suggerimenti si buttano e pare che nessuno torni utile alla bisogna: addormentarsi grazie ad un sonnifero, concentrare la propria attenzione sulla calma delle hostess, pensare "che dio ce la mandi buona" o alle statistiche positive sul raffronto con la mortalità in auto. Al più si rischia di non prendere nemmeno più la macchina…
Ovviamente superare una paura molto razionale come quella dell'aereo richiede una soluzione più strutturata. Se l'abitudine al viaggio in auto fin dalla tenera età ci ha assuefatto al pericolo del mezzo, non si può dire lo stesso per l'aereo, per il quale vanno bene tutti i suggerimenti, a patto che si accompagnino ad una quadratura personale ispirata all'autocontrollo… o alla voluta incoscienza del pericolo. Poi arriverà, anche lì, l'assuefazione.