La Grecia delle Piccole Cicladi, una vacanza incontaminata
Se si pensa al mare all'estero molti italiani sognano il mare della Grecia. Stupendo, con acque cristalline, sabbia sottile in alcune zone della costa e con rocce a picco sul mare in altre. Santorini, Myconos, Kos sono i luoghi più richiesti dove andare in vacanza in estate, le loro spiagge e i loro panorami sono ormai famosi ovunque e la loro bellezza indiscutibile. A ben vedere però ci sono dei luoghi in Grecia di cui si ignora l'esistenza, ma che sono ancor più belli di quelli celebri. Tutti conoscono le isole Cicladi, ebbene vi daremo una notizia che pochi sanno, ma che puà cambiare le vostre vacanze: esistono anche altre Cicladi, sempre in Grecia. Sono le Piccole Cicladi, poco prese in considerazione dai tour operator, ma ugualmente stupende, se non di più per il fatto di essere incontaminate. Troverete spiagge quasi deserte a vostra disposizione, potrete godere della natura senza ritrovarvi in una folla di turisti e il tutto ad un prezzo più che accessibile. Il gruppo di isole che formano le Piccole Cicladi si trovano tra Naxos, Ios e Amorgos, sono 32 piccole isolette, di cui solo 4 sono abitate, e numerosi isolotti rocciosi. Quelle dove si può andare in vacanza sono Iraklia, Schinoussa, Koufonissia, Keros, Antikeros, Daskalio e Donoussa, dei luoghi ideali per chi vuole perdersi in paesaggi mozzafiato e rilassarsi in baie meravigliose.
Koufonissi
Questa isola semisconosciuta è lunga a malapena 4 chilometri e pare essere conosciuta solo dagli stessi Greci. Solo raramente i turisti arrivano fin qui, ma non perchè non sia facilmente raggiungibile, semplicemente perchè non la conoscono. Eppure la visita a Koufonissi ne val la pena: lunghe spiagge di sabbia, un'atmosfera selvaggia e tranquilla senza nessun rumore di città. Le auto ed i motorini sono quasi del tutto banditi. L'isola è formata a sua volta da due isole che distano appena 200 metri. Pano Koufonissi è la parte abitata, mentre Kato Koufonissi è completamente disabitata. Chora è l'unico villaggio dell'isola dove è possibile trovare delle camere in affitto e delle taverne dove mangiare del buon pesce. Una vacanza qui vi farà completamente dimenticare i luoghi più turistici. Nelle piccole baie sabbiose ci si può rilassare nel silenzio, senza disturbi, mentre la vita notturna è elegante e piacevole.
Iraklia
Delle Piccole Cicladi Iraklia è la più grande per estensione, circa 18 chilometri, ma la cosa che più sconvolge e che ci sono solo 115 abitanti. Su questa isola si può passeggiare lungo sentieri isolati e trascorrere le vacanze semplicemente senza fare niente. Sull'isola ci sono due piccoli villaggi: Agios Georgios, zona del porto e Panagia, il centro. Iraklia è formata da sorgenti naturali che nascono dal nulla e solo negli ultimi anni è toccata dal turismo. E' un luogo per camminatori, con tanti sentieri abbastanza facili, che si snodano tra la bellissima vegetazione. Tra le spiagge più belle c'è Livadi, Vorini Spilia, più appartata e le quasi segrete Alimia e Karvoumolakos che richiedono un cammino più impegnativo.
Schinoussa
La più selvaggia delle Piccole Cicladi, ha ben 17 spiagge tutte da esplorare nascoste nella natura più selvaggia. Tra queste ricordiamo Mersini, Tsigoura, Almyri, Livadi e Liolios. Schinoussa è un vero gioiello e il poco turismo la fa rimanere tale. Con i suoi solo 130 abitanti rimane, infatti, un'isola incontaminata dedita all'allevamento e all'agricoltura. Un'isola perfetta per chi cerca pace e tranquillità, per chi ama i posti dove il turismo di massa non ha ancora fondato radici e si possono ammirare tramonti incredibili.
Donoussa
Questa isola rispetto alle altre è più difficile da raggiungere. Ma la fatica viene ripagata dalla bellezza unica delle spiagge e del mare davvero eccezionale. Tra le spiagge da visitare: Stavros, Kedros, Lividi e Kalotaritissa. Tutte sono un vero paradiso dove regna il silenzio interrotto solo dal rumore della natura che qui regna sovrana. Donoussa è ideale per il relax e per passeggiare nella natura. Oltre all'ozio l'unica cosa che può interessare è la nave naufragata a Kedros.