La Spezia una città di mare e musei
Nella Riviera ligure di Ponente non esiste solo Portofino, ma merita una visita anche la città di La Spezia. La città è ricca di cose da vedere, come Mirabello, la passeggiata sul lungomare, e i tantissimi musei. La presenza di tanti luoghi espositivi è la dimostrazione che la città possiede un patrimonio artistico rilevante che merita di essere scoperto.
Cosa vedere a La Spezia
La Spezia si trova nel centro del Golfo dei Poeti, un luogo dalla bellezza disarmante, così chiamato per l'amore dei poeti verso questa terra. E' il punto di accesso a bellissime spiagge e meraviglie naturali. Ma anche il centro città di La Spezia offre diverse cose da vedere. Il centro storico è ricco di edifici affascinanti e stradine in cui perdersi.
La prima cosa da visitare a La Spezia è il Castello di San Giorgio che si trova sulla sommità del Colle del Poggio e domina il centro abitato. Una delle chiese più importanti è quella di Santa Maria Assunta. La chiesa è caratterizzata da una facciata bianca e nera e conserva al suo interno testimonianze importanti, come le opere della scuola genovese e di Sarzana. Nella centrale Piazza del Mercato ha sede il più grande mercato della città.
Da non perdere la bellissima passeggiata sul lungomare: la passeggiata Morin. Il Ponte Thaon de Revel collega la passeggiata Morin al porto Mirabello attraverso una struttura di oltre centocinquanta metri di lunghezza.
La Spezia ospita un grande numero di musei. Primo fra tutti il Museo Civico Archeologico Formentini che conserva importanti tracce della storia di La Spezia e che si trova all'interno del Castello di San Giorgio. La particolarità di questo museo è rappresentata dal fatto che contiene testimonianze dell'epoca preistorica e protostorica. Nel livello superiore è possibile ammirare la famosa collezione Fabbricotti, un esperto d'arte che ha raccolto pezzi dal valore unico.
Da visitare anche il Museo Civico Amedeo Lia, che si trova all'interno di un vecchio ospedale. La collezione comprende circa 1.000 opere, esposte in 13 sale, che vanno dall'epoca classica, al tardo antico, al Medioevo fino al XVIII secolo
Poco distante si trova il museo Navale della città che conserva più di 150 modelli di navi ed imbarcazioni e documenti. Una sala del museo raccoglie riproduzioni in scala, che ripercorre l'evoluzione navale. Altra sala è dedicata alle armi subacquee e dove è raccontata la storia del siluro, dal primo impiegato nel 1875 fino a quelli utilizzati nelle Guerre Mondiali. Proseguendo si raggiunge la sala dei mezzi di assalto, dove è proposto anche un prototipo di un ordigno. Infine c'è la sala dedicata alle armi antiche, con tanti strumenti da guerra ormai scomparsi.