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Lemno, un paradiso a largo del Mar Egeo, tra Grecia e Turchia

L’isola protagonista dell’epopea degli argonauti non è solo parte di un mito. Le acque azzurre dell’Egeo bagnano quest’isola vicinissima alla Turchia.
A cura di Pietro Ginechesi
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lemno, grecia

A largo del Mar Egeo, al confine tra Grecia e Turchia, si trova l'isola di Lemno ("Lemnos" in greco), importante base strategica per la sua posizione ed allo stesso tempo luogo ricco di storia e mitologia. I più informati possono ricordare Lemno come la prima tappa del viaggio degli argonauti alla ricerca del vello d'oro, completamente abitata da sole donne, condannate dalla dea Afrodite a portare con loro un odore nauseabondo ed ad uccidere tutti gli uomini presenti sull'isola. Mitologia a parte, Lemno è sede di numerose rovine storiche, distrutte da varie guerre e conseguenti dominazioni.

Mare e spiagge – Più nota col nome greco Limnos, l'isola è costituita perlopiù da colline ed ammassi di rocciosi, ma ciò non nega l'accesso alle splendide acque che la circondano. Le acque cristalline dell'Egeo si infrangono sulle spiagge sabbiose di Aghios Ioannis, su una riviere lunga 6 chilometri, a Nord della città di Myrina. Restando nei dintorni della città si può visitare la spiaggia libera di Avlonas, paradiso naturale, privo di strutture balneari e puro nella sua bellezza. Vicino al villaggio di Thanos, si trova la spiaggia più bella del posto, lungo la costa di Thanos Beach numerosi turisti passano l'intera giornata in questa insenatura chiusa dalle rocce vulcaniche che rendono il luogo molto suggestivo. Le immense dune di sabbia di Gomati rendono l'ononima spiaggia una perla da visitare assolutamente.

lemno 3

[Foto di Michael Clarke]

Cosa vedere – La capitale, Myrina, è un luogo affascinante, ricco di storia e dall'intensa vita urbana. Qui si trova il porto principale dell'isola e si rivela anche un posto perfetto per fare shopping nei numerosi negozi, che vendono souvenir e abiti tipici del posto. Le fondamenta di questa città sono di origine greca, ma attualmente resta solo l'impronta della Repubblica di Venezia. Il Museo Archeologico di Limnos racchiude tutta la storia del posto, insieme a tutti i reperti archeologici. A Repanidi si possono ammirare le rovine dell'antico castello bizantino e, per continuare l'itinerario storico, si può visitare la Chiesa della Fonte della Vita che ospita la statua di Maroula, l'eroina che ha combattuto contro i Turchi nel XV secolo. Le tracce degli insediamenti romani giacciono nelle rovine di Hephaestea e Kavirio.

Cosa mangiare – La cucina locale non ha subito forti influenze dalle culture europee e resta molto caratteristica. Le specialità del posto sono principalmente a base di pesce, formaggi locali, miele e vino. Il dolce tipico di Limnos è l'halva, che conclude in bellezza ogni pasto. Tra i locali più noti, va segnalato To Limanaki, sul lungomare di Myrina, dove vengono offerti piatti a base di pesce. Spostandosi verso i villaggi, la cucina assume gusti più genuini e casarecci, puntando anche sulla carne, soprattutto di agnello. Restando a Myrina, si può mangiare da Man Della, dove oltre a pesce e frutti di mare, anche i piatti a base di pollo sono molto rinomati.

lemnos di michael clarke

[Foto di Michael Clarke]

Come arrivare – L'aeroporto di Limnos si trova a 22 chilometri ad Est dalla capitale Myrina ed è collegato con gli scali di Salonicco, Levsos ed Atene. I voli sono gestiti dalla Olympic Airways, che offre anche un servizio di autobus dall'aeroporto alla capitale. Il porto di Myrina conta numerose linee di traghetti ed aliscafi verso molte isole della Grecia. Il luogo ideale da cui arrivare in traghetto è Rafina, gli altri collegamenti portano a: Lesvos, Chios, Salonicco, Mykonos, Paros, Syros, Kos, Patmos, Rodi e Alexandropoulis.

[La foto in apertura è di Rod Cook]

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