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Locarno, la città più calda della Svizzera

Locarno è una città incantata della Svizzera. Ricca di attrazioni e avvolta nella natura incontaminata, ma la sua particolarità è quella di godere di un ottimo clima che permette di andare a visitarla in qualsiasi periodo dell’anno.
A cura di Stefania Lombardi
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Vista sul Lago Maggiore
Vista sul Lago Maggiore. Foto di minree

Se pensiamo alla Svizzera ci vengono in mente montagne, neve e freddo. Eppure c'è una città celebre per avere 2300 ore di sole all'anno, che può essere visitata in qualsiasi periodo grazie al suo clima mite. Locarno è la città più calda della Svizzera, adagiata tra monti e un lago, in un paesaggio incantato che affascina i visitatori. Ci troviamo al confine tra Italia e Svizzera, precisamente nel Canton Ticino, sulla sponda settendrionale del Lago Maggiore.

Sia in inverno che in estate Locarno offre la possibilità di una vacanza fuori dal caos, tra natura incontaminata e un grazioso centro storico. Ma vediamo in particolare cosa vedere e le attività da fare nel borgo Svizzero.

Il Centro storico di Locarno

Locarno. Foto di m_balecher
Locarno. Foto di m_balecher

Durante una visita al borgo di Locarno sarà piacevole passeggiare tra le strade del centro storico. Il cuore della città è la Piazza Grande, formata da bellissimi portici che si estendono per circa 700 metri ed ospitano molti negozi e ristoranti. Un vero salotto cittadino sul quale si affacciano palazzi storici in un clima quasi aristocratico. Il centro della cittadina di Locarno si anima soprattutto in occasione dei grandi eventi, come la rassegna musicale Moon & Stars e il Festival Internazionale del Film.

Dalla Piazza Grande la visita del borgo Svizzero continua presso il palazzo Visconteo e le Chiese della Città Vecchia. Il palazzo Visconteo risale al 1342, quando fu conquistato dalla famiglia milanese dei Visconti. 200 anni dopo la vittoria dei confederati sui milanesi, il palazzo fu demolito, salvando solo una delle 5 torri. Il Castello è stato ricostruito ed oggi ospita il museo Archeologico, nel quale il pezzo più celebre è la Coppa degli Uccelli, reperto romano proveniente dagli scavi della regione.

Dopo il Castello una lunga scalinata porta alla Città Vecchia, dove si incontrano varie chiese, come quella di San Francesco con l'annesso convento, risalenti al 1300, anche se ricostruiti nel 1500. Altri edifici religiosi di interesse sono la Chiesa di S. Maria in Selva, che si trova nel cimitero cittadino. Al suo interno ci sono opere di un non meglio precisato "maestro di S. Maria" e vengono considerati uno dei migliori esempi di stile gotico internazionale in terra lombarda.

Altra piazza della città di Locarno è quella di S. Antonio, al centro della quale si vede il monumento del barone Marcacci. Sulla piazza si affacciano l’omonima chiesa, in parte ricostruita nel XIX secolo, e Casa Rusca, un palazzo signorile del XVII secolo, che oggi è sede della Pinacoteca comunale. Attraversata la piazza, si imbocca la stretta Via S. Antonio, che tra negozi di antiquariato e artigianato conduce in Piazzetta delle Corporazioni, dove a sinistra in Via Cittadella si incrocia la strada centrale della Città Vecchia. Qui si trova la chiesa di Santa Maria Assunta. Nelle vicinae si segnala anche la Chiesa di San Vittore, considerata una tra le più importanti del Ticino. La Chiesa risale al 1100, anche se la torre campanaria è più antica, è celebre soprattutto per gli affreschi che si snodano su una fascia alta circa 2 metri e lunga una ventina. I dipinti sono databili attorno al 1140-1150 e sono tra i più antichi del Ticino.

A Locarno da scoprire è anche la zona del lungolago, che costeggia il Lago Maggiore in una bellissima vista panoramica immersa nella natura, arricchita dalle sculture surrealiste dell’artista Jean Arp. Il Lido Locarno, aperto tutto l’anno, è una delle più complete struttura balneari del Ticino: ci sono 8 piscine, 3 interne e 5 esterne, ricche di attrazioni per piccoli ed adulti. Da visitare anche i Giardini di Muralto, un lungo percorso che ospita numerose specie mediterranee e subtropicali.

Prendendo la funicolare che si trova nei pressi della ferrovia, in pochi minuti si raggiunge il Santuario della Madonna del Sasso, sorto nella collina d'oro di Orselina, nel punto in cui la Madonna apparve al monaco Bartolomeo d'Ivrea. Per chi ama gli sport invernali, invece, è possibile raggiungere la Cardada, una località sciistica molto nota dove poter fare lunghe discese su dolci pendi ammirando panorami mozzafiato.

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