Meraviglie in pericolo di vita: dalla Giordania a Machu Picchu e Stonehenge
Estate, il mondo occidentale si riposa, per quanto possibile, e si muove verso i quattro angoli del mondo. Lontano, forse a mare, forse sulle montagne. Da ogni capitale si aprono frecce di direzioni infinite per l’Africa, l’Oriente o il Vecchio Continente. E dato che non vi è spazio sulla terra creato per contenere la specie-massa, peraltro particolarmente predisposta al lassismo e al consumismo, inevitabilmente tutto si deteriora. Perché i più vanno verso il bello, ma solo in pochi sanno rispettarlo e gestirlo. Ed ecco allora che la Threatened Wonders List pubblica la lista delle 8 meraviglie in pericolo di vita.
1. Giordania (Wadi Rum): spettacolare angolo di deserto che ha fatto da sfondo a diversi film di western, il Wadi Rum è adesso in balia di turisti che scorrazzano tra le dune con i loro fuoristrada. Tra non molto vi sorgeranno modernissimi hotel. Almeno così si è proposto.
2. Cina (Yangshuo-Guangxi): acqua piana a dividere terre verdi e ricche. Tanti i turisti, mentre gli abitanti del posto hanno vendute le proprie case a chi le ha riempite di souvenir e gadget. Altro che spiritualità…
3. Messico (Tulum): le diverse cromature del celeste, dal blu fino al verde e al bianco per risalire con discrezione le sabbie chiare dove un tempo risiedeva una comunità Maya. Luogo superstite di mille abusi circostanti. E perciò prossima mira.
4. Gran Bretagna (Stonehenge): i famosi monoliti affiancati da parcheggi ed attraversati da sottopassaggi.
5. Perù (Machu Picchu): 2500 visitatori al giorno per tornare in sintonia con la natura… insieme ad altri 2499 turisti. Una nuova strada ed un ponte sembrano segnarne il destino in peggio.
6. India (Jaisalmer): cittadina maestosa nel deserto del Thar, chiama a sé i turisti con il suo castello… fisicamente eroso dai bisogni idrici crescenti legati anche ai visitatori.
7. Mali (Timbuktu): in questo caso a minacciare la località è il clima politico dovuto al terrorismo: le autorità internazionali hanno suggerito di non recarsi a Timbuktu.
8. Tasmania (Bay of Fires): area protetta, i 30 chilometri di spiaggia nondimeno chiamano milioni di turisti che rischiano di contaminare il candore del suo mare.
Danilo Massa