Montalcino: un viaggio tra vino e fascino medievale
Montalcino, insieme a Montepulciano, è un paese toscano molto rinomato per la produzione vinicola. Le sue colline danno origine al Brunello, un vino molto celebre e ricercato. Una visita a Montalcino, oltre a farci degustare qualche ottimo calice di vino, ci conduce in luoghi incantevoli che riportano al medioevo. Il paese è protetto da antiche mura ed è dominato da un imponente castello che si affaccia su panorami mozzafiato.
Cosa vedere a Montalcino
Montalcino si trova a sud della provincia di Siena ed incarna un fiabesco e romantico borgo medievale. Fortunatamente il paese, con le sue mura ed il castello, è rimasto pressoché intatto e ben conservato. Le mura di Montalcino furono innalzate intorno al 1100 e la fortificazione si estende per quattro chilometri in lunghezza, ed è alternata da tredici torrioni e sei porte. Il centro storico è molto caratteristico ed è sovrastato dalla possente rocca che risale al 1361. La fortezza è uno scrigno di tesori e salendo sul suo punto più alto si può godere di un panorama mozzafiato che attraversa tutta la collina senese fino a quella della Maremma. Grazie allo stato di conservazione, la rocca spesso viene scelta come sede di eventi e spettacoli di vario genere. Tra questi eventi uno dei più celebri è il Jazz & Wine Festival che si tiene ogni anno nel mese di Luglio. Si tratta di un evento che unisce vino e musica jazz con la partecipazione di artisti nazionali ed internazionali.
Durante la visita al centro storico di Montalcino da ammirare è la torre del Palazzo dei Priori, con la sua caratteristica forma stretta e lunga. Il palazzo e la torre si affacciano su Piazza del Popolo caratterizzata da una bella loggia gotica. Da visitare anche il Palazzo Vescovile e le chiese di Sant'Agostino, Sant'Egidio e San Francesco.
Tra i musei presenti nel borgo toscano ricordiamo il Museo Civico e Diocesano di Arte Sacra, allestito nell'ex Convento di Sant'Agostino. Questo museo conduce in un affascinante percorso tra dipinti e sculture di carattere religioso. Altro museo interessante di Montalcino è quello del vetro, che ripercorre la storia della nascita del vetro dagli Egizi fino ai Romani per giungere fino ai grandi maestri veneziani, mostrando anche le diverse tecniche di lavorazione. Il museo del Vetro si trova all'interno del castello di Poggio alle Mura.
Una tappa obbligata nelle vicinanze di Montalcino è l'Abbazia di Sant'Antimo, un monastero della congregazione olivetana di San Benedetto. Il luogo di culto si trova a Castelnuovo dell'Abate, zona che fa parte del comune di Montalcino, e rappresenta una delle massime espressioni del romanico toscano. Il monastero di San'Antimo ha vissuto molti anni di abbandono, fino al 1979, anno in cui un gruppo di sacerdoti francesi fondò una nuova comunità monastica ispirata alla regola di Sant'Agostino. Grazie a loro l'abbazia fu ristrutturata e poi presa in custodia dai monaci benedettini provenienti dall'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. La visita dell'Abbazia è resa ancor più suggestiva durante le messe, infatti, in queste occasioni si possono ascoltare i canti gregoriani intonati dai monaci.