Parma: cosa vedere nella Capitale Italiana della Cultura 2020
Il 2020 sarà un anno speciale per la città di Parma poiché stata nominata nuova Capitale Italiana della Cultura. La città emiliana, raffinata e sorprendente, grazie al suo importante e ricco patrimonio storico, artistico e culinario ha ottenuto il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020: con un calendario di oltre 500 eventi.
Ma cosa vedere a Parma? Ecco 7 cose da non perdere
1. Visitare Piazza del Duomo e la Cattedrale di Santa Maria Assunta
Nel centro di Parma, uno dei luoghi più belli e un vero salotto per la città è Piazza Duomo. Qui è situata la bellissima Cattedrale, in stile romanico, e il battistero rivestito di marmo rosa di Verona. La cattedrale rappresenta un incrocio tra due stili, il romanico ed il gotico. Assolutamente da non perdere è l'interno del battistero, con le affascinanti arcate completamente affrescate. La cattedrale di piazza Duomo è intitolata a Santa Maria Assunta e l'interno è riccamente affrescato con capolavori del Correggio, di Benedetto Antelami e di altri maestri.
2. Un viaggio nell'arte nel Palazzo Pilotta
Alla sinistra di Piazza Duomo ci si imbatte in Palazzo della Pilotta, la dimora della famiglia Farnese che oggi accoglie il Museo Archeologico, la Biblioteca Palatina, la Galleria Nazionale e il Teatro Farnese. Quest'ultimo è una delle più notevoli architetture teatrali dei Seicento. La visita conduce in una riproduzione dell’originale voluto dai Duchi Farnese, distrutto da un bombardamento nel 1944. Davanti al Palazzo si trova il monumento a Giuseppe Verdi.
3. Una serata in uno dei teatri più prestigiosi d'Italia
Sempre nel centro di Parma sorge il Teatro Regio, ritenuto uno dei teatri più prestigiosi di tutta Italia. Il teatro fu costruito per volere della duchessa Maria Luigia nei primi anni del 1800 Nella sua sala si tengono spettacoli d’opera, danza, concerti e recital. Nel mese di ottobre ci celebra l'importante Festival Verdi, proprio nel mese di nascita dell'importante compositore nato in provincia di Parma.
4. Ammirare i capolavori nella Basilica di Santa Maria della Steccata
Altro edificio da ammirare durante una visita a Parma è la Basilica di Santa Maria della Steccata, un'importante testimonianza del rinascimento. La grande cupola della chiesa è affrescata con l’Assunzione di Maria, opera di Bernardino Gatti, fortemente influenzato dal Correggio. Altri affreschi presenti nella chiesa sono opera del Parmigianino.
5. Relax al Parco Ducale
A Parma Vecchia è molto piacevole una visita al Parco Ducale, un luogo immerso nel verde ricco di alberi e sculture. Il parco fu voluto dal Duca Ottavio Farnese ed è formato da una vasta area verde con viali alberati, fontane e gruppi scultorei. All'interno del parco si può ammirare il maestoso Palazzo del Giardino, fatto costruire dalla famiglia Farnese nel 1561. Questo palazzo che fu sede della corte fino alla metà del Seicento, quando questa venne trasferita nel Palazzo della Pilotta.
6. Esplorare i Castelli nei dintorni
Tra le colline nei dintorni di Parma sorgono castelli affascinati e misteriosi. I Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, costituiscono una rete di 24 rocche, fortezze e manieri. In alcuni di questi castelli si può anche alloggiare facendo un viaggio a ritroso nel tempo dal Medioevo al Rinascimento, dal Seicento Barocco al secolo dei Lumi, dall'Ottocento alla Belle Epoque fino al Novecento. I Castelli da non perdere sono davvero tanti, tra questi, la Rocca Sanvitale di Fontanellato, che racchiude la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone. Altro Castello molto bello di Parma è quello di Bardi, che poggia da più di mille anni su uno sperone di diaspro rosso, roccia antica nota per le sue venature vermiglie.
7. Assaporare il gusto di Parma
Questo è uno dei motivi più piacevoli per visitare Parma, ma in realtà tutta l'Emilia Romagna. La regione ha una delle cucine più buone e gustose di tutto il mondo. Oltre ai famosi tortelli, preparati ancora a mano da esperti pastai e serviti rigorosamente in brodo, pasta all'uovo e carne di maiale sono i protagonisti delle tavole, e dalle diverse combinazioni di questi due elementi nascono alcuni piatti tipici, come il ragù, le tagliatelle, le lasagne e la cotoletta alla bolognese, ricoperta da formaggio e da una fetta di prosciutto crudo.
In particolare, da Parma arrivano due prodotti molto apprezzati, il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma.