Salisburgo, in Austria il patrimonio dell’umanità Unesco
Come in ogni luogo in cui si è impressa l'impronta dell'impero, anche a Salisburgo, in Austria, troviamo i fasti della potenza – austro-ungarica nella fattispecie – e della bellezza. Non a caso la città è stata inclusa dall'Unesco nella lista dei patrimoni dell'umanità. Una sintesi dell'identità di Salisburgo può trovarsi rappresentata sull'altura di Mönchsberg, su cui torreggia la fortezza Hohensalzburg, in cui i vescovi riparavano in caso di assedi.
Se l'identità politica la ritroviamo in alcune edifici ed elementi architettonici – sempre tuttavia rapportati alla dimensione raccolta ed armoniosa della città – gli elementi artistici sono rintracciabili sia nel barocco italiano che informa diversi spazi con le sue ricche decorazioni, sia negli eventi e nella vita di tutti i giorni. Salisburgo, città che diede i natali a Mozart, è infatti animata da numerosi festival musicali che animano edifici e spazi pubblici.
Per chi non risiede nel nord Italia, raggiungere Salisburgo può risultare particolarmente complesso. Dovendo infatti accantonare il viaggio su strada o in treno, risultano praticamente assenti i voli low cost. A parte Germanwings, che effettua voli per Strasburgo da Venezia e Milano, l'unica alternativa possibile sembra essere il collegamento per la Germania a circa 250 km di distanza: Memmingen, ad ovest di Monaco. Magari un buon pretesto per visitare anche la città tedesca.