Pig Beach, l’isola della Bahamas colonizzata dai maiali
C'è chi nuota con i delfini, chi fa snorkeling per guardare le razze volteggiare su sabbia bianca come farina e c'è chi suggerisce "andiamo alle Bahamas a guardare i maiali nuotare?". Certo, non è quello che uno si aspetta di fare in uno dei paradisi terrestri più noti al mondo, ma tant'è: tra le 700 isole dell'arcipelago, una è colonizzata da suini. Siamo a Big Major Cay, l'isola che è stata ribattezzata non a caso Pig Beach ("La spiaggia dei maiali") e che è una delle trecento dell'arcipelago Exuma. Questo isolotto, di circa un chilometro per un chilometro e mezzo e con ben tre fonti d'acqua dolce, è disabitato. Ci sono solo una ventina di maiali, qualche capra e alcuni gatti.
Ma come sono arrivati questi suini in un'isola disabitata? Verrebbe da pensare, come nella "Fattoria degli animali" di Orwell, che un giorno i maiali si siano ribellati spinti dal comune ideale dell'animalismo. La gaiezza con cui accolgono i turisti però fuga qualsiasi dubbio circa la presenza di dispotici Napoleon, per cui la tesi più accreditata è quella del carico dimenticato: alcuni marinai potrebbero aver lasciato gli animali sull'isola con l'intenzione di tornarvi e cucinarli. Qualcosa deve essere andato storto – una tempesta, la perdita dell'orientamento o un improvviso vegetarianismo sulla via di Nassau – fatto sta che i maiali sono ancora là e accolgono ogni turista nuotandovi incontro e orientando il muso verso il cielo. Chiedono cibo e l'ottengono dai turisti divertiti, che una volta tanto danno da mangiare ai maiali senza secondi fini.