Ryanair vs Easyjet: basta avvocati, una gara a piedi tra O’Leary e Haji-Ioannou
Sono le due principali compagnie low cost: una è irlandese, l'altra inglese. Ad essere precisi la seconda potrebbe definirsi anche greca, data la nazionalità del fondatore, ma l'attrito storico tra la fiera Irlanda ed i conquistatori inglesi pone meglio in luce il confronto non sempre cordiali tra i due vettori. Per Ryanair ed Easyjet la concorrenza è totale e si nutre non solo di rotte aeree e relativi prezzi. Ma anche, se vogliamo, di una guerra psicologica.
E in ciò Michael O’Leary (nella foto), Ceo della Ryanair, sembra essere particolarmente versato. Dopo aver fatto raffigurare su alcuni giornali inglesi Stelios Haji-Ioannou, fondatore e proprietario della Easyjet, vestito come Pinocchio, la denuncia gli si è ritorta contro quasi in automatico.
Alla base della "burla" pubblicitaria – ma per i legali, e non a torto, più che scherzo, è diffamazione – vi sarebbe il rifiuto di Stelios Haji-Ioannou di rendere noti gli indici di puntualità. O'Leary ha provocato ulteriormente l'avversario riferendo che “Stelios sa che le sue tariffe sono più del doppio delle nostre e che anche in fatto di puntualità noi siamo migliori”.
Tuttavia, ha aggiunto oggi il Ceo della compagnia irlandese, piuttosto che continuare a spendere soldi in avvocati, sarebbe opportuno che lui e Haji-Ioannou si comportassero da uomini, affrontandosi in una corsa nella principale piazza di Londra, la Trafalgar Square.
Affermando di non essersi potuto recare a Londra a causa dell'assenza di posti liberi sui voli Ryanair, O'Leary ha "confidato" che in vista della gara sta "seguendo un programma di allenamento rigoroso. Penso che le mie 40 sigarette giornaliere, unite alle 24 birre e alle prolungate sessioni sul divano davanti alla tv, mi lascino nella condizione ottimale per battere Stelio".
La Easyjet non rilascia commenti sulle bizzarre dichiarazioni di O'Lery. Semplicemente, ci si vedrà in tribunale.
Danilo M.