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Settimana bianca a Cortina d’Ampezzo: più economica del 2009

Ma per il resto aumenta tutto. In media una settimana bianca in un tre stelle costa il 12% in più. A guidare la classifica degli aumenti Courmayer in Valle d’Aosta.
A cura di Danilo Massa
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Chi ama i climi rigidi lo sa: anche febbraio ha le sue attrattive. Non solo è possibile visitare luoghi in cui in estate non ci inoltreremmo per l'elevata calura, ma si possono anche apprezzare le cime innevate, la bellezza dei paesaggi imbiancati, degli sport ad essi connessi ed il calore familiare della baita o dell'hotel. Davanti ad una cioccolata calda.

Sarà per questo immaginario che cresce sempre di più il numero dei turisti intenti in brevi ma intense settimane bianche. A riportare il dato è un'associazione di consumatori, l'Adoc, che mette in evidenza una crescita del numero delle prenotazioni del 7% rispetto all'anno scorso, nonostante contemporaneamente sia aumentata anche la spesa media per gli alloggi in albergo.

Precisamente, aggiunge l'Adoc, la spesa media è di 3.300 euro per una settimana in una struttura a tre stelle. Ovvero +12% rispetto al 2008. Addirittura, rileva Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc, "I prezzi medi di una settimana di albergo a 3 stelle sono saliti anche del 44% rispetto allo scorso inverno per una media del 12% in più del 2009".

È questo il caso di Courmayer, in Valle d'Aosta, dove ai 290 euro medi (per settimana in hotel a 3 stelle) si è arrivati a 420 (44,8%). Tra le mete turistiche più importanti studiate dall'associazione, solo Cortina d'Ampezzo, in Veneto, ha fatto registrare un calo del 6%.

I dettagli delle statistiche sul sito dell'Adoc.

Danilo M.

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