La “exit strategy” proposta da Ryanair: Silvio Berlusconi, scappa con noi!
Poco più di tre mesi fa scappare dal paese poteva costare 8 euro, ora, invece, 9,99 euro. Dopotutto si tratta di un aumento anche comprensibile: per il nostro Premier il momento appare ancora più critico della crisi di luglio ed è dunque ovvio che l'operazione comporti una spesa aggiuntiva. E sì, a tornare a fare pubblicità alla Ryanair è ancora lui, Silvio Berlusconi. Alle prese con il voto per l'approvazione del Rendiconto, con problemi di numeri e di maggioranza, con bizze, ripensamenti, solenni questioni morali e di moneta (ci riferiamo ovviamente all'umore uterino della finanza), il Capo del governo si trova, suo malgrado, sulla homepage di Ryanair. E non è certo la prima volta…
La strategia comunicativa della Ryanair, del resto, è sempre stata particolarmente "innovativa", almeno quanto lo è il ceo della compagnia iralndese, Michael O’ Leary. E, poiché una comunicazione commerciale accresce la propria forza anche in base al testimonial che presenta, ecco che il 22 luglio sul sito del vettore low cost compare il Presidente del Consiglio.
Tra le condanne di risarcimento alla Cir, l'arresto di Papa e la crisi rifiuti di Napoli, Silvio Berlusconi non si aspettava certo di essere tirato in ballo da una compagnia che si occupa prevalentemente di vacanze e relax. Ma proprio per i problemi che il premier deve affrontare, la vignetta che troverete sul sito di Ryanair non appare affatto fuori luogo.
Per promuovere le offerte a 8 euro (ai quali, inutile dirvi, dovrete comunque aggiungere tasse, assicurazioni, tariffe per i bagagli, etc.), la Ryanair decide di far dire a Berlusconi "Ho 560 milioni di buoni motivi per scappare". Un numero che, come noto, rimanda all'importo che Finivest deve risarcire alla Cir di De Benedetti.
Non è la prima volta che, suo malgrado, il premier diventa testimonial della compagnia amministrata da O' Leary. In altri casi, la vita privata e pubblica di Berlusconi è stata tirata in ballo dalla Ryanair. Nel 2009, infatti, una figura – secondo alcuni molto simile a quella di Berlusconi – appariva nella homepage del vettore irlandese. Circondato da belle donne, gli si faceva dire: "Ma certo… vi porterò tutte in Europa".
A giugno di quest'anno, invece, un Berlusconi affranto pensava "Solo una cosa mi tirerebbe su". L'allusivo suggerimento di Ryanair era: "Una scappatella a 12 euro". Certo, il destinatario dei messaggi di Ryanair, almeno apparentemente, non è il Premier. Anche se, ora come ora, risparmiare sui voli potrebbe non sembrargli così assurdo…