Torcello: magia e mistero nella laguna di Venezia
Oltre alle isole di Burano e Murano, la laguna veneta ospita un altro luogo imperdibile: l'isola di Torcello. Questa è fra le mete prescelte dai turisti che la visitano per ammirare le importanti testimonianze storiche ed archeologiche che custodisce. Simbolo dell'isola è il ponte del Diavolo, un luogo misterioso, che secondo una leggenda, fu costruito in una sola notte dal diavolo.
L'isola di Torcello
Torcello è stata per lungo tempo una delle isole più prospere della laguna di Venezia, un centro commerciale di estrema importanza che fino al XIV secolo contava migliaia di abitanti. Nel corso dei secoli successivi, però, il centro è caduto in una fase di declino. Oggi Torcello conta solo 18 abitanti, ma attira ogni giorno centinaia di turisti che sbarcano sull'isola per ammirarne il suo inestimabile patrimonio. Nella Piazza centrale dell'isola si ergono la Basilica di Santa Maria Assunta, un edificio dell'anno Mille, un tempo antica cattedrale della diocesi di Torcello. La Basilica custodisce dei preziosi mosaici che anticamente ricoprivano tutte le pareti e la straordinaria controfacciata. Nell'abside è raffigurata una Madonna Odigitria databile alla seconda metà del XII secolo e ascrivibile a maestranze bizantine. Al di sotto della vergine, ci sono i Dodici Apostoli risalenti al XI secolo ed attribuiti a mosaicisti veneziani. Come già accennato in precedenza, magnifica è la controfacciata, divisa in sei livelli, i primi due sono dedicati alla Crocefissione ed alla Resurrezione mentre i quattro seguenti al Giudizio Universale. Quest'opera è attribuita a maestri veneziani tra l'XI ed il XII secolo.
Nella piazza poi insiste la chiesa di Santa Fosca, che risale al XII secolo, e il Palazzo del Podestà. Sul lato sinistro della piazza si trova il Palazzo del Consiglio, in stile gotico, che insieme al Palazzo dell'Archivio, costituisce il Museo di Torcello, che raccoglie reperti archeologici trovati nell'isola, ma anche sulla terraferma veneziana.
Davanti alla chiesa dell'isola salta all'occhio il Trono di Attila. Secondo la leggenda è il luogo dove si sarebbe seduto Attila, il re degli Unni, anche se in realtà questa storia ha ben pochi fondamenti. Secondo alcuni documenti il Trono è stato costruito nel V secolo dopo Cristo e veniva usato dal governatore dell'isola di Torcello durante l'amministrazione della giustizia e le riunioni del consiglio.
Il luogo simbolo dell'isola di Torcello è il Ponte del Diavolo. Una costruzione suggestiva, il cui nome rimane ancora un mistero ed è legato ad una leggenda. Secondo questa storia il ponte fu costruito in una sola notte dal diavolo stesso per vincere una scommessa. Probabilmente questa leggenda è legata al fatto che ammirando il ponte si ha la sensazione che sia stato costruito in fretta per la mancanza di protezione sui lati.
Come arrivare a Torcello
L'isola è raggiungibile facilmente attraverso il trasporto pubblico con la Linea di traghetti da Fondamenta Nuove o da San Zaccaria. Si impiegano circa 50 minuti, mentre soli 5 minuti se si parte da Burano. Un'altro modo per arrivare all'isola è partecipare ad un'escursione con guida turistica che conduce tra le meraviglie di Murano, Burano e Torcello.