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Tour in Canada, itinerario di 2 settimane sulla costa orientale

La vacanza in Canada è sinonimo di avventura in uno spazio dove la natura è l’unica vera regina che regna incontrastata offrendo spettacoli eccezionali e sorprendenti. Un tour del Canada di 15 giorni vi condurrà alla scoperta della costa orientale e dei grandi laghi, tra città circondate da paesaggi incantati, percorrendo circa 4000 chilometri partendo dalle cascate del Niagara, fino a percorrere tutta l’area del Quebec.
A cura di Stefania Lombardi
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I motivi che spingono ad affrontare un viaggio in Canada sono davvero tanti e differenti tra loro, c'è chi ama i parchi naturali, le montagne, le foreste incantate che ricordano quelle delle fiabe ascoltate da piccoli, chi vuole vivere l'esperienza di avvicinarsi all'incredibile spettacolo delle cascate del Niagara, ma anche per visitare città moderne come Montreal e Ottawa. In Canada, in realtà, la maggior parte del territorio è inaccessibile al turismo a causa dei ghiacci perenni e le maggiori mete turistiche si trovano lungo il confine con gli Stati Uniti, nella zona dei Grandi Laghi e dove sorgono le grandi città. Per ammirare tutto questo l'ideale è percorrere le tappe organizzando un viaggio on the road. Il nostro itinerario attraverserà la zona dell'est canadese, caratterizzata da grandi distese di acqua, come laghi, l'Oceano Atlantico e cascate, ma costeggerà anche i confini con gli Stati Uniti, dove si trovano le principali metropoli canadesi: Toronto, Montréal, Ottawa e Québec City. Il Canada della costa atlantica, permette in un solo viaggio di visitare vaste zone di grande interesse naturalistico, si incontrano chilometri e chilometri di foreste, laghi, varie specie di animali, tra cui balene, alci e volpi. Il nostro viaggio sarà un susseguirsi di passeggiate, trekking, sport all'interno di spazi incontaminati e sconfinati. Non mancheranno gli spettacoli unici che sono questa terra sa offrire, come gli iceberg sulla via per il Labrador, le aurore boreali, le strade infinite  in un percorso di 4000 chilometri che sarà tutt'altro che noioso.

La spesa maggiore per il viaggio sarà il costo del volo, le compagnie aeree offrono voli settimanali dall'Italia a Toronto, che sarà il nostro punto di partenza e di ritorno per l'italia. Si può optare per un volo con scalo in Europa, poichè i voli diretti sono davvero pochi e farebbero salire vertiginosamente il prezzo del biglietto. Durante l'anno è facile trovare buone offerte di volo con scalo in Europa, prenotando con 4 o 5 mesi di anticipo il costo si aggira intorno ai 600 euro a persona nei mesi estivi di maggior affluenza turistica, ai 400 euro nei mesi meno frequentati, ma che sono anche i più freddi. Una volta giunti in terra canadese il modo più comodo per raggiungere i vari luoghi da visitare e per spostarsi è sempre quello di prendere un auto a noleggio. In tutte le città canadesi, anche in quelle più piccole e meno turistiche, si trovano diverse agenzie internazionali e locali che offrono svariate tipologie di auto, a seconda dei gusti e delle esigenze di ognuno, ma è sempre meglio premunirsi e prenotare da casa; un auto media per 15 giorni può costare intorno ai 500 euro a cui si deve aggiungere il prezzo della benzina,  il possibile traffico da affrontare ed il costo del parcheggio. Per l'alloggio, gli hotel non sono eccessivamente costosi anche se dipende molto dal periodo di viaggio. Dato che avrete a disposizione un auto il consiglio è di alloggiare appena fuori città a prezzi sicuramente più vantaggiosi.

Toronto e Niagara Falls
La metropoli di Montreal
Lac Beauport e Saguenay
Terranova e Labrador
Quebec city
Ottawa e ritorno a Toronto

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Toronto e Niagara Falls (3 giorni)

L'itinerario sulla costa Atlantica del Canada inizierà da Toronto, in cui si prevede una permanenza di tre giorni, viste le tante cose da fare e da vedere. Toronto infatti è una delle metropoli più grandi del Nord America, e una città super multiculturale,  nella quale si parlano più di 150 lingue e dove vive una folta e ben integrata comunità di cittadini di origini italiane. Una volta atterrati all'aeroporto, e presa la macchina a noleggio, date le tante ore di volo ed il fuso orario farete bene a ricercare un buon alloggio per riposare e ricaricarvi, così sarete pronti ad affrontare la città il giorno seguente. Se non avete prenotato da casa il vostro Hotel a Toronto, potrete andare alla ricerca di un buon Motel che sono di qualità simile a quelli che si incontrano lungo il viaggio coast to coast degli Usa, sono sempre fuori dal centro della città, ma avendo la macchina a disposizione è una soluzione ottima per il rapporto fra prezzo e qualità.

Il giorno seguente parte il nostro tour nella megagalattica Toronto, fra i luoghi di maggior interesse occorre menzionare la seconda Chinatown più grande del mondo, il Museo Reale dell’Ontario, con una collezione di oltre sei milioni d’opere d’arte. La Galleria D’Arte di Toronto e la Grange House, insieme alla CN Tower costituiscono le altre attrazioni principali della città. La Canadian National tower di Toronto è la struttura più alta del mondo e raggiunge un'altezza di 533 metri, se non soffrite di vertigini potrete salire fino a 447 metri di altezza sul cosiddetto Sky Pod, da dove nelle giornate più serene si vedono le Cascate del Niagara ed addirittura Rochester negli Stati Uniti. Per i forti di cuore c'è il pavimento in vetro trasparente dove potrete camminare e sentirvi sospesi nel vuoto. Molto piacevole è anche una passeggiata al porto , situato sul lago dell'Ontario, è sicuramente uno dei luoghi più interessanti della città, insieme allo Sky Dome, situato invece in centro che è il primo stadio al mondo con il tetto mobile. La strada principale del centro è Yonge Street, dove si trova la Galleria d'arte e i maggiori negozi e boutique della città, il Toronto City Hall, la Chiesa di Holy Trinity e Eaton Centre, la galleria in cui si trovano i maggiori negozi di Toronto.

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[Foto di Matthew Trump]

Un altro giorno sarà dedicato alla visita alle mitiche Cascate del Niagara, situate ad appena un ora e mezza di macchina da Toronto e celebri in tutto il mondo. Ogni anno le tre cascate principali attraggono milioni di turisti nella città; il lato canadese delle cascate è quello più scenografico, e molto emozionante è lo spettacolo che si vive imbarcandosi sulla Maid of the Mist, l’imbarcazione che porta i turisti proprio nel bel mezzo delle cascate. Un giro costa 12 euro compreso di impermeabile di plastica poichè di sicuro vi bagnerete. Un'altra possibilità di escursione è percorrere un tunnel scavato nella roccia dietro le cascate per cogliere lo spettacolo dal retro, il costo biglietto è 10 dollari. In realtà le cascate di oggi tradiscono un pò l'immaginario collettivo, sembra più un parco di divertimenti che un ambiente incontaminato, infatti sono state contornate da alberghi, negozi di ogni genere, fast food ecc. Per il pernottamento si riprende la strada per Toronto.

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[Foto di TMAB2003]

La metropoli di Montreal (2 giorni)

Il tour prosegue prendendo la strada che porta a Montreal, la grande città che si trova a 5 ore di distanza da Toronto, quindi usciamo dall'Ontario per entrare nel Quebec. La città costruita interamente su un'isola è molto elegante ma anche divertente ed alla moda. Il centro si divide in due parti, una vecchia e l'altra moderna. Nella prima le strade sono ancora lastricate e ricche di edifici storici risalenti al diciassettesimo secolo, nella stessa zona si incontra il porto vecchio ricco di musei che raccontano il passato illustre della città, e dove si trova la spettacolare Basilica di Notre Dame, da segnalare è che dal martedì al sabato per due volte ogni pomeriggio, si svolge uno spettacolo di luci e suoni che ricostruisce la storia della basilica, molto interessante da vedere. I Giardini Botanici sono un’altra straordinaria attrazione e sono allestiti in immensi spazi a tema. Il Parco di Mont Royal è una montagna non lontana dalla città che raggiunge i 232 metri d'altitudine e domina dall'alto offrendo l'opportunità di fare foto e di trascorrere una giornata all'aperto. Non a caso Montreal è soprannominata La città dei cento campanili proprio per la grande presenza di Chiese alcune delle quali spettacolari da visitare.

Da non perdere , soprattutto quando fa freddo, è il rifugio nella città sotterranea piena di vita, negozi, locali notturni, bar e ristornati. Durante il secondo giorno di visita a Montreal potete dirigervi nel quartiere del Plateau, dove si trova un parco molto grande, con tanti scoiattoli con cui fare amicizia. in questo quartiere la vita notturna è molto movimentata. Ancora obbligatorio un giro sul circuito di Formula1 Jill Villeneuve, situato su di un'isola artificiale. Per l'alloggio la maggior parte dei motel di Montreal è raggruppata nella zona a ovest del centro, mentre i bed and breakfast si possono trovare nel  Quartier Latin, dove i prezzi degli alloggi sono leggermente meno cari, tra i 30 ed i 50 euro a notte.

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[Foto di Gilbert Bochenek]

Lac Beauport e Saguenay (2 giorni)

Dopo due giorni di permanenza a Montreal ci dirigiamo ancora verso est per raggiungere Lac Beauport, a questo punto lasciamo le grandi metropoli e iniziamo un viaggio nella natura con paesaggi dai mille colori e piccoli paesini con casette di legno e tetti rossi. Nella località di Lac Beauport lo spettacolo per gli occhi è straordinario, davanti a voi si apriranno foreste con tanti sentieri in cui incamminarsi perdendosi tra paesaggi incantati, circondati da un meraviglioso lago turchese sul quale si può anche andare in canoa o in barca. Sul lago si può trovare un buon alloggio per una notte. La mattina successiva ci dirigiamo verso la riserva dei laureziani a Saguenay, si tratta di un grande parco ricco di boschi, torrenti e laghi dai mille colori.

Da visitare lo zoo Sauvage de Saint Félicien, dove, a bordo di speciali veicoli con gabbie di sicurezza, si possono attarversare 7 chilometri del parco ed osservare gli animali in libertà, troverete orsi bruni, alci, caribou, castori, marmotte, lupi, orsi polari e scimmie. Sempre a Saguenay, potrete vivere l'esperienza stupenda di navigare a bordo delle robosk , una grande canoa usata in passato dagli indiani per viaggiare sul grande fiume. L'escursione vi conduce a Survivor Island per visitare una capanna nel bosco ed apprendere le tecniche di sopravvivenza dei primi esploratori.  Un'altra escursione in battello è quella sul sul fiume San Lorenzo per avvistare i branchi di balene Rorqual e Beluga che risalgono la foce del grande fiume per riprodursi. In queste zone ci sono molto bed and breakfast e motel dove alloggiare, alcuni più cari ed altri più economici, l'importante è non fermarsi al primo che si trova. Un buon punto per pernottare è la città di Saint Felicien, poco distante dalle maggiori attrazioni.

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[Foto di Johnathan Nightingal]

Terranova e Labrador (2 giorni)

Seguendo la strada che costeggia il fiordo di Saguenay, ci spostiamo leggermente verso l'interno per visitare la zona di Labrador, nella provincia settentrionale  di Terranova, che si estende dallo stretto di Belle Isle alle rive di Ungava Bay. Alcune zone sono quasi inaccessibili a causa della morfologia del terreno e per l'assenza di una buona rete stradale. In particolare, parliamo della parte dell’estremità settentrionale che può essere raggiunta solo con il traghetto oppure, ma solo nei mesi invernali, con la motoslitta. Qui si trova la città più antica del centro America, St John's, situata in una splendida posizione sopra una serie di terrazzamenti che salgono dal porto. La città è molto caratteristica con scale che conducono a stradine piene di case di legno colorate. Da vedere nel centro sono il Museo Newfoundland, dove si scoprono gli usi e i costumi degli indiani Beothuk, che vivevano in passato in queste terre. Purtroppo un incendio nel 1892 ha distrutto molti degli edifici storici, ed oggi da visitare resta ben poco, tra quelle rimasti ricordiamo Murray Premisesun, un magazzino dell' 800, Signal Hill è il luogo dove, Marconi ricevette la prima risposta via radio da oltreoceano.

Avendo due giorni a disposizione ci si può avventurare in giri in barca raggiungendo le coste del Newfoundland, dove è possibile avvistare balene e la più grande colonia di pulcinella di mare. La Witless Bay Ecological Reserve ospita circa 260.000 coppie di pulcinella di mare e la seconda più numerosa colonia al mondo di uccelli delle tempeste, gabbiani tridattili, e gazze marine. Prima di tornare a St John’s potrete gustare i piatti tipici locali e visitare lo spettacolare Cape Spear, la propaggine più orientale del Nord America.

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[Foto di Datch 78]

Quebec city (3 giorni)

Dopo aver toccato il posto più ad est del Nord America, torneremo indietro per fermarci nella città di Quebec city. La località, riconosciuta come patrimonio mondiale dall'Unesco, con la sua città vecchia fortificata sormontata dall'imponente costruzione del Château Frontenac, uno degli hotel storici del Paese, è un piccolo gioiello. Qui sembra di essere in Francia, infatti anche i cartelli stradali sono scritti in francese. La città è tutto un sali e scendi con stradine ripide e scale, scendendo da una di queste stradine della città vecchia, ci si inoltra tra le vecchie case di pietra, con gli scorci pittoreschi tipici che ricordano la vecchia Europa. Da vedere ancora  è il Sito degli Uroni, un sito archeologico che ricostruisce la storia di questa popolazione indigena canadese, che occupava la regione dell’Ontario. Una funicolare mette in comunicazione la città bassa con quella alta, mentre alcuni ascensori agevolano il passaggio tra parte antica, interna alle mura, e parte moderna esterna ad esse. Da visitare è anche la chiesa più antica non solo della città  ma anche del Canada, cioè l'Eglise Notre Dame des Victoires, eretta nella seconda metà del Seicento.

Il giorno successivo potrete andare alla scoperta delle zone nei dintorni di Quebec city. Merita sicuramente una visita il Parc de la Chute-Montmorency con le poderose cascate ed a pochi chilometri l’Isola d’Orleans, un’oasi di pace con qualche paesino e le vaste acerete, dove da secoli, si raccoglie la linfa per lo sciroppo d’acero. Per gli alloggi nella zona del Quebec si trovano di tutte le tipologia, ma questa volta è d'obbligo spendere qualche soldino in più per alloggiare al Chateau Frontenac, che è il castello simbolo della città vecchia con una vista bellissima sul fiume San Lorenzo. Il costo è di  circa 110 euro al giorno.

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[Foto di Vince Alongi]

Ottawa e ritorno a Toronto (2 giorni)

Eccoci all'ultima tappa del nostro viaggio, Ottawa, la capitale del Canada. E' situata sul fiume Ottawa ed è una delle città più moderne e multiculturali d'America. La città non è grande e si visita facilmente a piedi. Il tour di Ottawa può partire dal Parliament Hill che è l’attrazione più famosa del luogo e si trova in centro,  su una collina di 50 metri che sovrasta dall'alto il Fiume Ottawa. Nell'isolato centrale del complesso si possono vedere altre due attrazioni politiche, la House of Commons ed il Senato. Al centro di questi edifici c'è un bellissima area vedere con un curato prato all'inglese; inoltre al centro di una vasca vi è posizionato il Centennial Flame che brucia perennemente per celebrare il centenario della confederazione. Continuando la visita ci troviamo nel punto panoramico Nepean Point segnato dalla statua di un nativo, da questo punto si gode di una vista fantastica su tutto il centro di Ottawa. Poco distante si trova la National Gallery: edificio di vetro e granito che ospita la miglior collezione di belle arti del Canada. Tra gli musei ricordiamo il Museo della Guerra Canadese che traccia la storia militare del paese nel corso di centinaia d’anni, il Museo della Civilizzazione documenta la storia del Canada coprendo un periodo di oltre 3000 anni, il museo della scienza e di storia naturale. Il quartiere più pittoresco è quello del Mercato, mal frequentato di sera, ma pieno di negozi colorati di giorno. I motel sono tutti lungo la Rideau St e la Carling Ave, nella zona occidentale della città. Dopo aver soggiornato ad Ottawa il giorno seguente prenderemo la strada per Toronto dove ci sarà ad attenderci l'aereo che ci riporterà in Italia.

[Foto principale di Francisco Diez]

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