Viaggio a Santorini: 7 cose da fare assolutamente
In tanti sognano una vacanza a Santorini, una delle isole più belle della Grecia. Tramonti indimenticabili, acque turchesi da sogno e una movimentata vita notturna, questo è molto altro è Santorini. Ma dopo aver ammirato tutto questo, cosa altro c'è da fare nella splendida isola delle Cicladi? Ecco 7 cose da fare assolutamente.
1. Crociera alla Caldera
L'isola si Santorini sembra abbracciare il mare, infatti, le sue coste formano una baia gigantesca. Questa è la caldera, che è in realtà l'eredità del crollo di un antico vulcano circa 3600 anni fa. Probabilmente questa eruzione spazzo via la civiltà minoica a Creta, insieme ad una quande parte dell'isola, per questa è detta "eruzione minoica". A differenza di tante altre isole, qui il panorama è davvero unico, non ci sono paragoni, si può dire che Madre Natura ha dato il meglio di se. Per ammirare la meraviglia di queste scogliere il modo migliore è farlo dal mare a bordo di una nave. Sull'isola vengono organizzate tantissime mini crociere, sia di giorno, che di sera che permettono di ammrare la bellezza della caldera. Si può scegliere una barca a motore, una barca a vela, un catamarano o una crociera in kayak ma, ed il prezzo dipende molto dal tipo di mezzo.
2. Cercare la città perduta di Atlantide ad Akrotiri
L'isola di Santorini è una delle location più accreditate di quella che è la leggendaria civiltà perduta di Atlantide. L'isola di Thera, com'era anticamente conosciuta Santorini, era un potente centro dell'impero minoico, che basava il suo governo sul dominio dei mari. Ma nel 1627 a.C. una violenta esplosione vulcanica distrusse l'isola. La scomparsa di Thera favorì la crescita di Micene. Date, avvenimenti e posizione geografica corrispondono proprio agli eventi narrati dal filosofo Platone nei suoi Dialoghi.
Il sito archeologico di Akrotiri è la testimonianza giunta fino a noi di quell'epoca. Il vecchio insediamento è perfettamente conservato e aperto al pubblico dalle 8:00 alle 20:00 tutti i giorni durante l'estate e dalle 8:00 alle 15:00 dal martedì alla domenica durante l'inverno.
3. Rilassarsi nelle splendide spiagge
La maggior parte delle spiagge di Santorini presentano una sabbia vulcanica scura. Tra queste meravigliose sono Kokkini Ammos, chiamata Red Beach, una piccola lingua di sabbia vulcanica, dal colore rosso e nero, circondata da alte pareti rocciose rossastre. Perivolos, una lunga spiaggia di sabbia nera con bar e musica, molto affollata da giovani inestate. La spiagge di Perissa ed Exo Gialos sono molto più tranquille. Una spiaggia più selvaggia è quella di Vlychada, sempre con sabbia nera, ma meno frequentata.
4. Provare il cibo dell'isola
Santorini ha diverse specialità locali che vale la pena di gustare. Essendo una località di mare, il pesce è uno dei maggiori prodotti. Specialità dell'isola sono anche i pomodorini e le melanzane bianche, che si gustano nelle taverne dell'isola.
5. Ammirare un tramonto unico al mondo
Non si può visitare Santorini senza ammirare il tramonto, qui è davvero qualcosa di unico. Sull'isola quando il sole scompare, spesso si applaude, talmente è emozionate questo spettacolo. Un luogo affascinate dove ammirare il sole che tramonta è a Oia, dove il sole cala dietro all’isola di Folegandros, che viene letteralmente inghiottita dalla luce. Se invece si ammira il tramonto da Firostefani o da Imerovigli, tutta la cadera si riempie di raggi, con lo sperone di Skaros che a poco a poco diventa una silhouette nera.
6. Visitare le cantine più antiche del mondo
La Grecia è molto famosa per il vino e in particolare Santorini può vantare alcuni dei vigneti più antichi, se non il più antico del mondo. Gli archeologi hanno trovato prove risalenti ad almeno 3700 anni fa. Oggi, uno dei vigneti piantati nel 1200 aC, produce ancora uva da vino, essendo stato coltivato ininterrottamente per 3.200 anni. I turisti e i curiosi possono visitare 10 aziende vinicoli e un museo interamente dedicato al vino.
7. Escursione sull'isola vulcanica di Nea Kameni
L'attività vulcanica a Santorini non è qualcosa del passato, ma ancora oggi nell'isola ci sono episodi vulcanici. Nea Kameni e Palea Kameni, le due isole della Caldera, sono in realtà protagoste di colate laviche con eruzioni occasionali. Negli ultimi 2000 anni è scoppiata almeno 9 volte. L'ultima grande eruzione, su Nea Kameni, è avvenuta nel 1950. L'isola di Nea Kameni , disabitata, può essere visitata tramite delle escursioni organizzate, attraverso un paesaggio desolato costellato di strane formazioni. Il percorso porta al cratere, che fuma ed emana esalazioni di zolfo.