Viaggio in Nuova Zelanda? Ma prima di partire dovete fare una promessa
La tutela dell'ambiente è un'aspetto che sta molto a cuore alla Nuova Zelanda, tanto che i turisti prima di metterci piede dovrammo sottoscrivere un documento nel quale promettono di avere cura dell'ambiente e del territorio del paese. La Nuova Zelanda è uno dei paesi paesaggisticamente più belli al mondo: natura incontaminata, fiumi, montagne innevate, laghi e tantissimo verde. Per preservare tutto questo dal turismo, spesso irrispettoso e selvaggio, la Nuova Zelanda ha introdotto la cosidetta "Tiaki Promise", un documeno che i turisti devono sottoscrivere prima di entrare nel paese e che da l'onere ad ogni visitatore di impegnarsi a rispettare la natura del territorio neozelandese.
Questa è l'iniziativa nata con la collaborazione tra l'ente turistico Tourism New Zealand e le istituzioni del paese. La parola Tiaki deriva dalla lingua Maiori e significa custodire, ed in questo caso è intesa nel senso di prendersi cura dell'ambiente. La Tiaki Promise non contiene regole ferree, ma si affida al buon senso dei visitatori e suggerisce indicazioni sul come comportarsi nel rispetto dell'ambiente. Come si legge da un'intervista sulla CNN del CEO dell'ente Tourism New Zealand, l'obiettivo è sensibilizzare i viaggiatori e far capire il rapporto profondo tra la Nuova Zelanda e l'ambiente. Il paese è accogliente ed aperto ai turisti ma non sono tollerabili comportamenti irrispettosi verso la natura, regola che in realtà dovrebbe esistere in tutti i luoghi del mondo. I viaggiatori possono conoscere in anticipo la Promessa Tiaki visitando il sito web di Tourism New Zealand o il sito Web di Tiaki. Il video promozionale dell'iniziativa sarà anche mostrato dalla compagnia di bandiera nazionale Air New Zealand sui voli internazionali.
La Tiaki Promise si inserisce in una serie di iniziative rivolte a preservare le bellezze naturali del paese oceanico. Infatti, da alcuni anni le persone che arrivano in Nuova Zelanda devono sottoporti ad accurati controlli per assicurarsi che nessuno abbia introdotto piante o alimenti esterni che potrebbero influenzare l'ambiente della Nuova Zelanda.