La maestosità del mare in tempesta
La natura ha mille modi di manifestare la sua spaventosa potenza, alcuni gestibili dall'uomo, altri ingovernabili, altri semplicemente impressionanti. In ognuna di queste categorie rientrano le immagini che vi mostriamo oggi: il mare in tempesta. Uno spettacolo che visto da fuori affascina per la sua infinita bellezza, ma del quale pochi vorrebbero fare parte. Uno di quei casi in cui è molto meglio scattare una foto, piuttosto che sperimentare la forza di madre natura sulla propria pelle.
Foto di Mike Baird
Cominciamo a piccoli passi: la foto che vedete sopra è stata scattata a Morro Bay, in California. Gli schizzi delle onde che si infrangono sulle rocce di una baia, nel vento della prima mattinata, ci bagnano e ci fanno sentire parte di un immenso scenario: ma le rocce stesse preservano la nostra sicurezza. Meglio tenerci a debita distanza e portare la foto a casa.
Foto di Francois Malan
Adesso allunghiamo un po' le distanze: le onde si infrangono qui alla foce dello Storm River, nel Parco Nazionale dello Tsitsikamma, costa meridionale del Sudafrica. Qui l'evento è già abbastanza lontano per poterne prendere parte, ma abbastanza vicino per poterlo ritrarre in tutta la sua bellezza. D'altronde lo Storm River è una delle attrazioni principali di un parco il cui nome, nella lingua locale, vuol dire "luogo con molta acqua".
Foto di Ian Britton
Qui siamo in Inghilterra, e precisamente a Seaham, nella Contea di Durham. Quella che vediamo esplodere sul lungomare è un'onda alta più di due metri causata dall'incredibile incontro di correnti marine, forti venti e bassa pressione. Ma quello che noi oggi osserviamo sotto un profilo scientifico, i grandi poeti dell'antichità la chiamavano "rabbia del dio Nettuno". Quando la sua ira si infrange su una barriera naturale si genera lo spettacolo al quale assistiamo, e si capisce come un'immagine del genere abbia potuto ispirare le fantasie degli scrittori del passato.
Foto di Kvetina-Marie
E quando la barriera è un'enorme scogliera, potete immaginare i risultati. Questo è l'incontro tra due potenti forze della natura, la granitica stabilità della roccia e la violenza impetuosa del mare. La storia ci insegna che la battaglia momentanea viene vinta sempre dalla prima, ma a lungo andare, nel corso di millenni, è l'acqua ad avere ragione della pietra. In mezzo a scontri così epocali l'uomo farebbe meglio a non trovarsi mai in mezzo.
Foto di shellorz
E a proposito dell'uomo: come può reagire di fronte a tali forze? Ecco un'immagine molto simbolica, scattata a Le Havre, in Francia. La piccola figura si trova suo malgrado a fronteggiare un'onda che avrebbe sicuramente il sopravvento su di lui. O forse l'uomo si trova là proprio per questo: probabilmente la sua passeggiata sul molo aveva proprio lo scopo di catturare con lo sguardo un tale spettacolo. D'altronde non appare né sorpreso né spaventato, ma anzi, molto interessato.
Foto di Mike Baird
Chi invece si trova davvero coinvolto per sua sfortuna nel burrascoso movimento ondeggiante sono gli occupanti di questa imbarcazione della Guardia Costiera: ma questo per loro è parte del mestiere, e i ragazzi sono in grado di sopportare di peggio. Anzi, chissà, si stanno anche divertendo.
Foto di Bill Gracey
Questo gabbiano non sembra curarsi minimamente dell'enorme volume d'acqua che si ingrossa sotto i suoi occhi: per lui è un'altra tranquilla mattina di pesca come le altre. Per uno sportivo può invece essere la svolta decisiva: gli amanti del surf e di tutti gli sport legati alla tavola non attendono altro per poter ribaltare l'umore di una giornata altrimenti monotona.
Foto di Greg Ketovic
Non solo mare: questa foto è stata scattata sul Lago Superiore, il maggiore dei cosiddetti Grandi Laghi al confine tra Stati Uniti e Canada. Anche in questo caso, meglio non affacciarsi troppo sulle sponde.
Foto di kayugee
Adesso vediamo come se la cava un'opera dell'uomo di fronte alla potenza del mare. Qui siamo al Malecòn, la lunga passeggiata sul frontemare de La Havana, Cuba. In questo caso il faro si trova su un livello abbastanza rialzato per subire la furia delle onde, ma non sempre questo genere di costruzioni hanno questa fortuna, e si vedono spesso investite da masse d'acqua molto più alte.
Foto di Jim Weir
E concludiamo con un'ultima immagine, anche questa simbolo della lotta dell'uomo contro la natura. Siamo a Douglas, capitale di Isle of Man, Regno Unito: in questo caso la potenza del mare non è così devastante, non per questo si può dire che questi palazzi osservino con noncuranza. Al contrario dell'uomo, che è sempre stato ben consapevole dei rischi che si corrono di fronte a tali forze ingovernabili, ma spesso ha mostrato di non dargli importanza. E quante volte, purtroppo, si è sbagliato…
[In apertura: foto di Khuroshvili Ilya]