64 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Annunciate le Bandiere Blu 2018: la Liguria resta in vetta

Aumentano le Bandiere Blu in Italia: sono ben 368 le spiagge premiate per qualità, sostenibilità e servizi. La Liguria si conferma regina, segue la Toscana e la Campania che supera le Marche.
A cura di Stefania Lombardi
64 CONDIVISIONI
Sportono, Savona
Sportono. Savona. Foto di Terensky

Come ogni anno sono state annunciate le tanto attese Bandiere Blu che premiamo le migliori spiagge, per qualità, sostenibilità e servizi. Stamattina al Cnr di Roma sono stati assegnati i vessilli della Fee, la ong danese Foundation for Environmental Education, per i litorali con le acque di balneazione di qualità eccellente. Anche nel 2018, in tentenza con gli alti anni, c'è stata una crescita delle Bandiere Blu, che salgono a 175, erano 163 l'anno scorso, per un totale di 368 spiagge e 70 approdi turistici, raggiungendo il 10% di quelle premiate a livello mondiale. La 32^ edizione, ha segnato una forse ascesa del litorale Tirreno, dove sventolano 64 bandiere blu. La Liguria si conferma la regina dei nostri litorali, che mantiene il vessillo in 27 Comuni, segue la Toscana con gli stessi 19 dello scorso anno e al terzo posto compare la Campania che scavalca le Marche, grazie all'ingresso di 3 nuove spiagge, Piano di Sorrento, Sorrento e Ispani. Per quanto riguarda i laghi, quest'anno sono 16 le località che hanno avuto un incremento, con nuovi ingressi nel Lazio e in Abbruzzo e la conquista di una Bandiera nel Piemonte.

L'assegnazione delle Bandiere Blu risponde ben a 32 criteri, dove non c'è solo la qualità e la pulizia del mare, ma anche la gestione del territorio, il funzionamento degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la vivibilità in estate e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

La Classifica

1. Liguria 27 (=)
2. Toscana 19 (=)
3. Campania 18 (+3 Piano di Sorrento, Sorrento e Ispani)
4. Marche 16 (-1 ha perso Gabicce)
5. Puglia 14 (+3 Rodi garganico, Peschici e Zapponeta)
5. Sardegna 13 (+2 Trinità d'Agultu e Vignola)
6. Abbruzzo 9 (+1 Scannosale)
7. Calabria 9 (+2 Tortora e Sellia Marina)
8. Lazio 8 (= Anzio uscito e il lago di Trevignano romano entrato)
8. Veneto (=)
9. Emilia Romagna 7 (+1 Cattolica)
10. Sicilia 6 (-1 perde Pozzallo)
11. Basilicata 4 (+2 Bernalda e Nova Siriil)
12. Friuli Venezia Giulia 2 (=)
13. Molise 1 (-1 perde Termoli)

64 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views