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Borghi medievali in Umbria: Bevagna un gioiello senza tempo

Bevagna con la sua atmosfera medioevale, i palazzi d’altri tempi, le botteghe artigiane, conquista tutti i visitatori che vengono rapiti dal fascino indiscutibile della città.
A cura di Stefania Lombardi
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Bevagna
Bevagna. Foto di artnbarb

L'Umbria è una regione magica che nasconde tesori inestimabili. Fra questo c'è il borgo di Bevagna, cittadina medievale circondata da alte mura. Il piccolo comune adagiato nella Valle Umbra è uno scrigno prezioso con i suoi monumenti, le case in pietra e le stradine lastricate che scoprono ad ogni angolo un pezzo di storia.

Cosa vedere nel borgo di Bevagna

Centro storico di Bevagna
Centro storico Bevagna. Foto di Luca di Ciaccio

Il tour alla scoperta del borgo può iniziare dal punto più alto della città, dalla centrale piazza Garibaldi. Qui sorgono la chiesa e il convento di San Francesco edificati alla fine del XIII sec. Nelle vicinanze troviamo anche una cappella dedicata alla Madonna di Loreto attribuita a Galeazzo Alessi, che presenta un Tabernacolo del XV sec. ed una cupola decorata con pregevoli terrecotte invetriate. Scendendo si giunge a Piazza Silvestri, centro della cittadina, con la sua forma irregolare e molto caratteristica. Qui si trovano il Palazzo dei Consoli e 3 chiese: la chiesa di San Michele, la chiesa di S. Domenico e la chiesa di San Silvestro Giacomo. In questa piazza ci si sente catapultati indietro nel tempo, fra le botteghe medioevali  (la cartiera, il setificio, la cereria) dove maestri artigiani lavorano con tecniche di mille anni fa.

Nelle vicinanze sorge il Palazzo dei Consoli che dal 1886 ospita il Teatro Torti, un gioiellino che può accogliere solo 140 posti, interamente decorato dalle sapienti mani di Domenico Bruschi e Mariano Piervittori. Percorrendo via Santa Margherita si giunge dinnanzi alla chiesa e Monastero di Santa Margherita, ristrutturata nel XVII sec.

Una passeggiata molto suggestiva a Bevagna è il giro intorno alla cinta muraria, a tutt'oggi in piedi quasi per l'intero perimetro. All'interno di Bevagna si possono scoprire alcuni importanti resti risalenti all'epoca romanica: un Tempio del Il sec. d.C., una costruzione termale che preserva al suo interno uno stupendo mosaico; infine i resti del Teatro Romano. Inoltre uno degli ingressi a Bevagna avviene attraverso un ponte sul fiume Clitunno che offre uno straordinario scorcio sull’Accolta, il vecchio lavatoio pubblico del borgo umbro. Dopo una piccola cascata il fiume si butta nel Teverone e prosegue il suo cammino nella valle umbra. Il ponte è molto suggestivo ed è considerato uno dei più belli d’Italia.

Se avete la fortuna di capitare a Bevagna alla fine del mese di giugno vi imbatterete in una delle più belle manifestazioni storiche di tutta l'Umbria: il Mercato delle Gaite. In questa occasione, personaggi in costume ripropongono antichi mestieri lungo vicoli e ambienti caratteristici, con degustazione di antichi sapori medievali e presentazione delle produzioni artigianali tipiche.

Come tutta l'umbria, anche Bevagna è terra di tradizioni e bontà culinarie. Tra le specialità ricordiamo le lumache, gli gnocchi al Sagrantino, gli gnocchi ripieni di carne e i tozzetti col vinsanto un dolce a cui non si può proprio rinunciare.

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