Viaggio a Bristol, una città in movimento
Bristol, la capitale del Sud Ovest dell'Inghilterra, una città che ha saputo fondere le tradizioni e la modernità. Festival, appuntamenti, eventi culturali ed artistici si intrecciano nella vita tranquilla di questa città rendendola emozionante e magica. Attraversando Bristol a pochi metri di distanza si passa dalla zona regno dello shopping, il Cabot Circus, all'Old City medievale dove si può passeggiare tra bancarelle di cibi freschi e prodotti artigianali. Ma non è finita qui, la città di sera cambia di nuovo volto e si anima con i tanti locali notturni nella zona dell'Harbrside e Park Street trasformandosi in una città vivace e trasgressiva. Ma ciò che rende Bristol una città unica al mondo sono le mura dei palazzi, le sarRacinesche dei negozi e qualsiasi altro luogo dove gli artisti possono liberare la loro fantasia. Bristol è la città della street art, dove Banksy ha mosso i suoi primi passi. Mentre camminate se provate ad alzare lo sguardo sulle mura della città, vi accorgerete che Bristol nasconde un'anima alternativa, strabordante di creatività ed immaginazione.
Un po' di storia
Cosa vedere
Bristol e la street art
Una città verde
Come arrivare a Bristol
Un po' di storia
Bristol originariamente era detta Brycgstow, cioè "Piazza sul Ponte", nel IX secolo è stato uno dei più importanti centri normanni, fino a quando, nel 1247, la costruzione di un nuovo ponte permise un ampliamento dell'area cittadina, così la città inglese si estese assorbendo alcune città adiacenti e diventando un importante centro manifatturiero soprattutto per la costruzione di navi. Bristol è celebre anche per la partenza di Caboto, nel 1497, che navigò verso l'America del Nord. La città è anche stata triste protagonista del commercio degli schiavi, che è stato definitivamente abolito nel 1807, questo, insieme alla guerra con Napoleone determinò un progressivo declino dell’attività portuale di Bristol. Fortunatamente, conclusa la guerra tra francesi e inglesi, le industrie della città si ripresero e la popolazione vide un forte incremento che è proseguito per tutto l'Ottocento, ma durante la seconda guerra mondiale i bombardamenti colpirono Bristol duramente, distruggendo molti edifici cittadini. Oggi la città è rinata grazie a nuove costruzioni ed alla sua anima in continua evoluzione.
Cosa vedere
Bristol è una città marittima, attraversata dal fiume Avon che l'arricchisce di scorci incantevoli. Bristol è facilemente visitabile a piedi grazie alla vicinanza delle varie attrazioni. Ma siete avvertiti, è una città ricca di salite, discese e gradini, quindi se siete stanchi potete fare comunque affidamento sulla rete di trasporti urbani che è molto efficiente. Gli autobus, gestiti da First Group, coprono tutta la città e garantiscono il servizio sia diurno che notturno. Per viaggiare in città esistono varie tipologie di biglietti e di abbonamenti che vi faranno risparmiare qualche pound. Il biglietto giornaliero costa 4 pound, invece se vi fermate qualche giorno, una buona scelta può essere il First Week, dal costo di 14 £, vale, e vale 7 giorni. Ma vediamo cosa visitare in città.
La zona dell'Old City è molto carina da visitare, ci si perde tra le stradine con i ciottoli che si snodano tra antiche case e bellissime architetture, sembra non essere molto cambiata rispetto a centinaia d’anni fa. Prima di proseguire l'itinerario fermatevi a St. Nicholas market, dove potrete mangiare qualcosa a prezzi economici e per tutti i gusti. Il simbolo per eccellenza della città è il Clifton Suspension Brigde capolavoro del genio ingegneristico Isambard Kingdom Brunel. Questo impressionante ponte sospeso offre una vista spettacolare sul fiume Avon e su tutta la città, soprattutto di sera, il ponte illuminato offre uno spettacolo magico e suggestivo. Il ponte è un ottimo punto per ammirare l'ascesa delle mongolfiere durante il Bristol International Balloon Festival. Altra opera dello stesso artista è la SS Great Britan, un enorme transatlantico interamente ricostruito. Questa nave fu progettata dall'ingegnere nella metà del 1800, fu la prima nave moderna con lo scafo realizzato interamente in ferro e propulsione ad elica che riuscì ad attraversare l’Atlantico. La Great Britain fu abbandonata nelle isole Falkland nel 1937, ma fortunatamente nel 1970 venne recuperata e riportata al suo antico splendore. Unica nota negativa è il prezzo da pagare per visitarla, infatti il biglietto d'ingresso costa ben 13 pound.
In città ci sono tantissimi monumenti che vale la pena di visitare, tra cui la cattedrale del XVI secolo, collocata in un suggestivo angolo della città e dall'interno sorprendente, con opere d’arte pregiata e un bellissimo coro in legno. La cattedrale è spesso utilizzata per concerti e se si passa di qui il martedì all'ora di pranzo si può essere accolti dal bel suono di un organo o da un recital corale. Poco lontano, poi, si potrà vedere la Lord Mayor’s Chapel. Da Queen Square si può accedere al vecchio cuore cittadino, in parte ristrutturato dopo i danni arrecati dai bombardamenti della guerra, scenario di alcune attrazioni interessanti come la Arnolfini Gallery, dove protagonisti sono il cinema e il teatro, e il Royal Thatre, in tipico stile georgiano. Nelle vicinanze del porto c'è anche la Millennium Square, dove non è raro vedere bambini che giocano nudi nelle moderne fontane che contornano la piazza con il suo acquario e il gigantesco cinema IMAX 3D.
Passeggiando in direzione nord si arriva in Corn Street, centro della città medievale, dove sorgono le chiese di St.Stephen, All Saints e la Christ Church. Caratteristica è la Christmas Steps, una strada in salita lungo la quale si affacciano numerosi negozi di antiquariato. Nella zona universitaria di Bristol si trovano il City Museum, la Georgian House e la Art Gallery. Quest’ultima, in particolare, ospita una ricca collezione di interessanti pitture. E ancora, tra i luoghi più affascinanti di Bristol, si segnalano: l’Industrial Museum, un percorso che conduce attraverso le tappe della storia dell’industria del luogo, e la Chiesa di St. Mary Radcliff, del XIV secolo, attualmente l'edificio più alto di Bristol e considerata tra le più belle della nazione, entrambi nella zona del Floating Harbour. Una zona un pò più chic è quella del villaggio di Clifton, ma è anche in assoluto il posto coi locali più belli, infatti si trovano tantissime piccole boutique, caffé e negozi dove comprare prodotti provenienti dagli angoli più remoti del mondo. Tra le attrazioni da vedere ricordiamo anche lo zoo di Bristil e l'acquario. Tra i musei invece, c'è l’Explore-at-Bristol, un emozionante centro scientifico con più di 170 esperienze interattive e un meraviglioso Planetario.
Bristol e la street art
Come abbiamo già detto in precedenza Bristol è la città della street art. Dietro ogni angolo c'è un graffito, su ogni muro un disegno e tanti palazzi sono orma diventati delle vere opere d'arte. Bristol è la patria della street art, dove non a caso nasce Banksy, il graffitaro più celebre del mondo che ha conquistato l’attenzione di tutti con i suoi celebri blitz all'interno dei musei ed i murales nei luoghi più impensabili del mondo. Attraversando la città si possono facilmente scoprire molte delle sue opere. Di recente ha regalato alla città un'ultima opera, gli amanti con lo smartphone, rappresentato su una struttura di legno, ora preservata, testimonianza del fatto che è ancora molto legato a questa città del sud ovest dell'Inghilterra. Tra i murales più celebri di Banksy tra le strade di Bristol c'è la morte, un graffito realizzato sul lato di una barca, la Thekla, ormeggiata nel porto di Bristol. Questo murales è particolare perchè si può vedere solo dalla sponda opposta del fiume quindi Banksy deve averlo fatto a bordo di una piccola imbarcazione. Un’altra celebre opera si trova a Park Street e rappresenta una finestra con un uomo nudo che sta per cadere, mentre la sua amante e il marito di lei, sono affacciati a cercarlo; il realismo di questo graffito è imbarazzante. Per vedere altre opere di Banksy dobbiamo spostarci a Strokes Croft, uno dei quartieri più artistici di Bristol ed a Easton, una zona un pò di periferia. Qui si possono ammirare il cane ed il gatto ed il famoso gorilla con una maschera rosa.
Il segno di Banksy ha cambiato la città e la cittadinanza. Il comune ha invitato i big della street art a Bristol per realizzare giganteschi dipinti sulle mura del centro, tutto questo per attirare turismo giovanile all’insegna del “See No Evil” (non c’è niente di male). Da allora i graffiti della città di Bristol continuano ad aumentare, riempiendo di colori e di aria creativa la città. Per esempio Nelson Street, una strada prima degradata, oggi è diventata la strada per eccellenza de murales, con il contributo di artisti di tutto il mondo che nel 2010 hanno lasciato il proprio segno sulle mura di questo quartiere. In questa strada si può vedere una volpe gigante che abbraccia la sua coda, realizzato da un’artista belga specializzato in giganteschi animali urbani in bianco e nero; il murales dei supereroi, realizzato da un’artista di Monaco, un universo di forme stellari che sembra essere tridimensionale, di Mark Lyken, e tanti altri. Per vedere altri graffiti spettacolari dobbiamo spostarci ancora una volta a Strokes Croft, un vero museo a cielo aperto con graffiti colorati, in continua evoluzione. Molto bello è il murales gigante di ben 8 metri che si trova su una delle facciate del local Le Canteen e che rappresenta Gesù intento a fare passi di breackdance. In murales in questa zona ormai non si contano più e vengono continuamente modificati e cambiati. L'aspetto quasi ribelle di questa zona bene riflette la sua zona, infatti l’area ha lottato duramente per mantenere il suo carattere indipendente ed infatti i murales raccontano questa storia, come per esempio il graffito contro il negozio Tesco, visto come un segno del strisciante mercantilismo senza volto che gli abitanti vogliono evitare.
Una città verde
Bristol è anche una città ricchissima di zone verdi, appena il sole splende sulla città, giovani e meno si ritrovano nei tanti parchi, a studiare, chiacchierare o a suonare. Ogni occasione è buona per stare qualche minuto seduti sull'umida erba inglese, in pausa pranzo, prima di un esame oppure mentre si beve una birra, passatempo preferito dagli inglesi. Tra i vari ricordiamo Castle Park e Brandon Hill, un parco molto grande, la sua estensione è però in verticale non in piano. Al centro di questo parco si trova la Cabot Tower, una torre molto alta, con delle scale a chiocciola ripide e strette. Dalla sommità si gode di un panorama mozzafiato che abbraccia l'intera città, solo che la vera impresa non è salire gli angusti scalini, ma trovare la torre aperta, poiché a causa del vento molto spesso resta chiusa al pubblico. Da non sottovalutare poi l'ambito culinario, Bristol infatti è celebre per il buon vino e grazie alla vicinanza di Cheddar, il famoso formaggio, propone degli abbinamenti eccellenti. Se poi desideri esplorarne i dintorni, la storica città romana di Bath, l'antico sito di Stonehenge e la verde campagna del Galles meridionale sono tutti luoghi facilmente raggiungibili.
Come arrivare a Bristol
Il modo più veloce per raggiungere direttamente Bristol dall'Italia è l'aereo. L'aeroporto di Bristol si trova a 13 chilometri dal centro della città, ma è facilmente raggiungibile con delle navette (Flyer Express Coach) che partono dalla stazione centrale dei treni ogni 10 minuti. Il costo per la tratta è di 7 pound a persona. Dall’Italia, vi sono numerosi voli low cost per Bristol. Ad esempio, Easy jet vola da Roma, Pisa ed Olbia, mentre Ryanair vola da Orio al Serio, Venezia e Treviso. In alternativa si arriva a Londra e poi si prende un autobus, o si noleggia una macchina.