Catena Hilton sotto attacco hacker: carte di credito a rischio
La catena Hilton è una delle più grandi del mondo, con più di 4.500 strutture in circa 100 paesi. Un colosso in apparenza indistruttibile. Eppure la nota catena alberghiera è finita nel mirino degli hacker. Secondo quanto dichiarato dai responsabili, un malware ha preso il controllo del sistema informatico accedendo a tutte le informazioni dei clienti. Jim Holthouser, vice presidente del colosso alberghiero, ha affermato che il software non autorizzato avrebbe messo in potenziale pericolo i dati delle carte di credito, compresi i codici di sicurezza, i numeri di carta, i nomi dei titolari e la data di scadenza.
Come misura precauzionale, la società ha invitato tutti i clienti a controllare l'estratto conto della propria carta di credito per scongiurare l'assenza di attività irregolari. Tutti coloro che hanno utilizzato la carta di credito presso un hotel Hilton Worldwide sono tenuti a controllare lo stato dei pagamenti. Il lasso di tempo da considerare è un periodo di 17 settimane comprese tra il 19 novembre e il 5 dicembre del 2014 e tra il 21 aprile e il 27 luglio del 2015. Nel frattempo la società sta prendendo i dovuti provvedimenti legali, affermando di aver preso tutte le misure necessarie per eliminare il malware oltre ad aver rafforzato il proprio database informatico. Hilton ha collaborato con esperti forensi esterni alla società, autorità di polizia e società emittenti delle carte di pagamento, scoprendo che il software indesiderato non ha preso di mira indirizzi o codici di identificazione personale (PIN).
L'episodio è avvenuto ad appena una settimana dall'assalto dei pirati informatici alla rivale Starwood Hotels & Resorts Worldwide, in Nord America. In questo caso le indagini svolte hanno rilevato che l'attacco ai database è avvenuto nei punti vendita delle strutture, come ristoranti e negozi, mettendo a serio rischio i dati degli utenti.