Chamarel, la terra dei sette colori: la magia di un luogo unico al mondo
Spesso e volentieri Madre natura riesce a competere con il pittore più visionario per creare prodigi che lasciano a bocca aperta: è il caso delle "Sette terre colorate" di Chamarel.
Questa meraviglia si trova nel sud-ovest dell'isola Mauritius, nel distretto di Black River. Lo scenario ricorda quello del Giardino dell'Eden: una terra incontaminata, primitiva, dove i colori giocano e si sovrappongono tra loro come le sette note per creare una meravigliosa sinfonia. Ci troviamo davanti a un fenomeno geologico di origine vulcanica, in cui la stratificazione di sette tipi di sabbia variopinta ha generato un effetto magico e sorprendente. Le diverse sfumature delle dune sabbiose (rosso, marrone, viola, verde, blu, azzurro e giallo) creano infatti una suggestiva colorazione a strisce. L'area si estende per 7500 metri quadrati, è circondata dalla vegetazione e si può ammirare attraverso apposite passerelle in legno.
Il singolare fenomeno ha probabilmente avuto luogo a seguito del raffreddamento di rocce vulcaniche fuse a diverse temperature e in diversi momenti temporali, ma la sua origine non è stata ancora chiarita con certezza. L'alta presenza di ferro e alluminio, i due principali elementi chimici presenti nel terreno, ha conferito alle dune di sabbia la particolare tinta rosso-violacea e bluastra.
Il luogo si raggiunge dopo aver percorso una strada panoramica che attraversa una lussureggiante foresta tropicale. Nei dintorni si trovano altre meraviglie naturali da non perdere, come la splendida cascata di Chamarel, che si getta con un salto di 83 metri: un vero spettacolo incastonato in un paesaggio di rocce e vegetazione. Da non perdere un'escursione a Ebony Park, un'area naturalistica piena di sentieri da trekking e splendidi scorci panoramici che permettono di abbracciare il mare turchese e le montagne verdeggainti. Nel villaggio di Chamarel, invece, risulta di interesse turistico la chiesa di S. Anna, costruita nel 1876.