“Chi ride vive di più”: la nuova edizione del Carnevale di Putignano
Uno dei Carnevali più famosi d'Italia quest'anno giunge alla sua 624a edizione. Il Carnevale di Putignano, nonostante la sua veneranda età, ogni anno si rinnova, proponendo un ricco calendario di appuntamenti con spettacoli di piazza, dj set, cortei, eventi per bambini e degustazioni per scoprire la Puglia anche d'inverno. Sfilate, carri, colori e soprattutto tanta allegria, questi sono gli ingredienti del Carnevale di Putignano, che anche quest'anno invaderanno le strade della città pugliese.
Il Carnevale di Putignano negli anni è divenuto sempre più ricco ed i carri sempre più grandi e di fattura pregevole e semoventi, tanto da affermarsi come un Carnevale tra i più rinomati d'Italia. L’edizione 2018 che prenderà avviò il 28 Gennaio fino alla serata finale del 13 Febbraio, prevede un ricco programma di eventi con le bellissime sfilate dei carri, le feste delle maschere. Inoltre ci saranno eventi sia all'interno dei musei locali, sia nei vicoli del bellissimo e suggestivo centro storico alternando momenti di danza, di teatro e di musica, scegliendo anche location alternative in cui allestire punti di spettacolo non solo tradizionale e coreografico, offrendo una programmazione che ha voluto momenti di rock, dj set, musica moderna.
Un Carnevale tutto da ridere
È scientificamente provato che la risata allunghi la vita. Nella società moderna si è perso il gusto della risata, il buon umore è soffocato dalla vita frenetica di tutti i giorni. Invece è sempre più necessario considerare la risata quale risorsa straordinaria in ogni contesto. Ridendo sempre meno è chiaro che ci si avvia verso un futuro triste. Basta però riuscire a cogliere il lato comico dell’esperienza umana e guardare il mondo da un’angolazione diversa per difendersi da questa tendenza.
Per tutti questi motivi il claim e il mood di questa edizione 2018 è "chi ride vive di più".
In realtà la data ufficiale del Carnevale di Putignano è il 26 Dicembre, data storica del primo Carnevale nel 1394. In questa giornata c'è la festa delle Propaggini, tradizionale appuntamento in cui poeti estemporanei declamano versi satirici indirizzati ai potenti, e finisce il martedì grasso, dopo feste nelle cantine del centro storico, i giovedì a tema, riti, cortei e le quattro imponenti sfilate. Il 2 febbraio, giorno della Candelora, si celebra la Festa dell'Orso, che segue un'antica credenza viva in molti comuni italiani. In quel giorno un orso esce dalla sua tana: se c'è una giornata di bel tempo, tornerà a dormire, perché sa che il sole in quel periodo preannuncia il perdurare dell'inverno. Se invece il tempo è cattivo abbandona la tana, perché la primavera è imminente. In quel giorno una compagnia teatrale cittadina mette in scena la caccia all'orso, dove un attore travestito come l'animale viene inseguito e poi catturato, per essere poi portato in paese tra canti e balli.
Le tradizioni del Carnevale di Putignano continuano ancora con il rito dell'Estrema Unzione. Questo avviene la vigilia del Martedì Grasso, e precede simbolicamente quello che sarà il Funerale del Carnevale. La penultima sera si svolge una singolare processione che parte dal tramonto e si svolge fino a notte inoltrata: i celebranti recitano una poesia in dialetto sul carnevale morente, seguiti da una folla di appassionati e curiosi. Questi passano tra vie e piazze, e si fermano nei vari locali, dove vengono rifocillati gratuitamente. Il giorno dopo si celebra il funerale: un corteo funebre segue un carro dove è rappresentato un maiale di cartapesta, simbolo del periodo di eccessi e bagordi appena trascorso. Questo verrà bruciato pubblicamente in piazza, come invito ad abbandonare la materialità carnascialesca e ad abbracciare un periodo di spiritualità. Il funerale è scandito dai 365 rintocchi della Campana di Maccheroni, un'altra figura in cartapesta che viene issata in piazza per segnare la fine della festa. Sotto di essa, si tengono gli ultimi canti e balli accompagnati da un buon bicchiere di vino e un piatto di pasta.
Le sfilate dei carri sono naturalmente il momento più atteso del Carnevale di Putignano. Oggi la tradizione artigianale si è trasformata in una vera e propria maestranza: i maestri della cartapesta si mettono all'opera già da settembre negli speciali capannoni adibiti alla costruzione dei carri. Le sfilate si tengono le tre domeniche precedenti il Martedì Grasso, e l'ultimo giorno di carnevale appunto.
Festival dei balconi
In particolare quest'anno per rendere più gradevole e ospitale la città di Putignano in occasione del Carnevale, è nata la prima edizione del "Festival dei Balconi", il concorso indetto dalla Fondazione Carnevale di Putignano che premia chi valorizza l'immagine del Paese e della sua manifestazione attraverso l’addobbo del proprio balcone. Fra tutti i balconi addobbati per l’occasione, una giuria ne decreterà il vincitore valutando l’originalità del lavoro, la combinazione dei colori e l’utilizzo dei materiali, con particolare attenzione a quelli di riciclo. Il balcone più votato sarà premiato con un posto in tribuna per il nucleo familiare per assistere alla sfilata di martedì 13 febbraio e due biglietti della Lotteria Carnevale di Putignano, novità dell’edizione numero 624.
Costo del biglietto del Carnevale di Putignano
I prezzi per assistere al Carnevale di Putignano si trovano sul sito ufficiale con la possibilità di acquistare i biglietti anche online e approfittare di riduzioni per acquisti rivolti a gruppi o famiglie. I prezzi partono dai 5 ai 10 euro, a seconda del giorno, fino ai 18 euro per il posto in tribuna. I bambini al di sotto di un metro e trenta possono accedere gratuitamente, mentre pagherà 8 euro chi ha un'età inferiore ai 14 anni.