Cisternino: borgo circondato da ulivi e trulli nella Valle d’Itria
Tra ulivi secolari e i caratteristici trulli, si apre il fantastico scenario della Valle d'Itra, un angolo della Puglia che colpisce per i suoi panorami e i tanti borghi incantati. Nelle provincia di Brindisi, merita una visita il paese di Cisternino, eletto borgo più bello d'Italia e noto per il centro storico dove gli edifici si contraddistinguono per il loro tocco orientale.
Cosa vedere a Cisternino
Le casette bianche addossate l'una all'altra fanno di Cisterino un borgo dall'aspetto affascinante che ricorda una città greca. Visitando il borgo, ci si può subito soffermare nella Villa Comunale, che offre un bellissimo belvedere sulla Valle d'Itria.
Durante una visita al borgo, da vedere è la Chiesa Matrice di San Nicola, di origine romanica e costruita su una preesistente chiesa paleocristiana. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoclassico realizzata nel 1848. L'interno è formato da tre navate divise da colonne, e custodisce una delle sculture più importanti del rinascimento pugliese, parliamo della Madonna con Bambino e offerente, conosciuta anche come Madonna del Cardellino. L'opera è stata realizzata da Stefano da Putignano nel 1517. È forse il tesoro d’arte più pregevole di Cisternino, quello da vedere assolutamente.
Di fronte alla chiesa si ammira la Torre normanno – sveva, costruita tra l'XI ed il XII secolo, conosciuta anche come Torre Grande perché era la più grande del sistema difensivo della città. Questa torre è alta ben 18 metri e molto probabilmente si trattava di una vedetta. Poco distante c'è un'altra torre, appartenente al sistema di difesa di epoca aragonese. Altra torre importante di Cisternino è quella dell'orologio, situata nella piazza principale.