Cosa vedere a Pisa: passeggiata tra nobili palazzi e luminosi Lungarni
Pisa è molto di più della sua famosa Torre pendente e meriterebbe una visita più lunga della sosta pur insostituibile alla bellissima Piazza dei Miracoli. Della sua bellezza si legge dalle pagine di Byron, Shelley, Montesquieu, Leopardi, Carducci, D’Annunzio e Foscolo, che non hanno resistito al fascino che si ammira dai cinque ponti che attraversano l'Arno, con gli antichi palazzi che incorniciano le insenature formate dal fiume e la bellissima vista dai Lungarni. La torre inclinata di Pisa è uno dei simboli più conosciuti all'estero, infatti è un luogo da non perdere se si sceglie di trascorrere le vacanze in Italia. Pisa richiama tanti curiosi che sono desiderosi di portare a casa la loro testimonianza con la foto classica a fianco della torre, o cercando di sorreggerla in pose che che scatenano l'ilarità di amici e parenti a casa. Ma Pisa non è solo questo: ha un centro storico bellissimo con vie strette e storiche piazze, palazzi rinascimentali, case torri medioevali, chiese in stile romanico e gotico, lo splendido Lungarno, ed offre scenari unici dove fare shopping o girare per i mercatini dove comprare frutta e verdura fresca nella caratteristica Piazza delle Vettovaglie.
E' stata una delle antiche quattro Repubbliche Marinare, è divenuta una fiorente città con i suoi monumenti conosciuti in tutto il mondo come la già citata Torre pendente, il Duomo e il Battistero in Piazza dei Miracoli. Queste costruzioni sono davvero dei miracoli dell'architettura e testimoniano la potenza e la ricchezza della città nel Medioevo, quando Pisa intratteneva rapporti commerciali con il mondo arabo e i paesi del Mediterraneo. Se è vero che vive nell'ombra di Firenze, da cui è distante una settantina di chilometri, è anche vero che questa città non ha nulla da invidiare al capoluogo della regione Toscana. Chiese, torri, palazzi, edifici storici sono disseminati in questa città e un tour a piedi per le vie di Pisa vi lascerà senza dubbio senza fiato.
Pisa è sia città di vacanza culturale, ma anche di mare con il suo sbocco sul mar Mediterraneo, circondato da un ricco Parco Naturale Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. La zona attorno a Pisa è inoltre ideale per trascorrere vacanze in agriturismo, cimentarsi nel trekking, rilassarsi in spiaggia e praticare sport acquatici sulla costa. Oggi Pisa è una città moderna e conosciuta in tutto il mondo, città universitaria per tradizione, ospita sul suo suolo ogni forma di arte e cultura, infatti la sua vita culturale è molto attiva e vivace, con tani eventi, festival e manifestazioni che qui si tengono ogni anno ed un'ampia scelta di locali, ristoranti e bar accoglienti per poter godere in ogni momento di un po’ di relax dopo il lungo tour tra le vie della città. Se non si sa dove andare in vacanza Pisa con tutte queste sue attrazioni sicuramente è una valida proposta.
Tour in città: cosa vedere
Come arrivare a Pisa
Dove trascorrere la sera a Pisa
Gli eventi più importanti
La cucina pisana
Pisa, foto di Gary Ashley
Tour in città: cosa vedere
Il centro di Pisa non è molto ampio e questo permette una piacevole visita non troppo stressante. I quartieri del centro storico di Pisa mantengono una loro identità medievale. Passeggiare per quelle strade permette di scoprire angoli e piazze molto suggestive, chiese di antica bellezza, trattorie a base di cucina tipica toscana. Pisa, infatti, non è solo Piazza dei Miracoli, ci sono molti altri monumenti di pregio da visitare e c’è quella atmosfera medioevale e rinascimentale che si respira tra le sue vie.
Il tour inizia nel luogo più rappresentativo della città: la piazza dei Miracoli con la sua Torre. Il nome "Piazza dei Miracoli" è stato attribuito a D'annunzio, il quale appena attraversò il varco di ingresso dalle mura di cinta, venne colpito dalla bellezza di questi monumenti poggiati su un verde tappeto erboso, riconosciuti nel 1987 come Patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Questo luogo oltre alla sua architettura più famosa, ospita anche il Battistero, la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, il Museo delle Sinopie ed il Camposanto Monumentale. Nel Battistero è famoso l'eco dell'edificio che incanta i visitatori ogni giorno, quando il custode intona poche note, la sua voce si carica di suggestione sembrando quasi un famoso cantante. Ma è sempre la Torre pendente a raccogliere il maggior numero di visitatori, caricata dal mistero delle storie e leggende di personaggi illustri che non sono riusciti a creare un progetto per portarla nel suo originario asse verticale. Il celebre campanile è opera di Bonanno Pisano, la cui costruzione risale al 1173, e la sua pendenza di almeno 5 gradi, è stata causata dal terreno cedevole del pisano. Salire sulla Torre di Pisa è un must sia per i turisti che per i cittadini, soprattutto per quelli più in forma e più temerari vi sono più di 300 scalini da salire, che saranno ripagati con uno splendido panorama. Questo museo a cielo aperto è molto frequentato tra i pisani, gli studenti sono soliti venire qui a leggere nelle giornate di sole, i turisti sono sempre moltissimi e le famiglie amano passeggiare per questa piazza tutte le domeniche e nei giorni di festa. Di fronte alla Cattedrale è collocato il particolarissimo Museo delle Sinopie che in origine era stato fondato come Ospedale Nuovo di Spirito Santo dal Papa Alessandro per accogliere i pellegrini, i poveri e i bambini abbandonati, mentre adesso è il luogo in cui si conservano appunto le sinopie, ossia gli abbozzi preparatori degli affreschi fatti con della terra rossa su un primo strato di intonaco che furono scoperti durante la seconda guerra mondiale quando gli affreschi conservati nel Camposanto vennero gravemente danneggiati.
View of Pisa from the tower, foto di Kim
Proseguendo la passeggiata sulle rive del fiume Arno, si trova la pregevole chiesa gotica di Santa Maria della Spina. Il nome, deriva dalla spina della corona di Cristo custodita nella Chiesa, che si narra un mercante portò a Pisa al suo ritorno dalla Terra Santa. La chiesa prima si trovava sul lato opposto del fiume, nell'Ottocento fu letteralmente smontata e trasferita di fronte. Il motivo di questo sfratto era il pericolo che potesse essere danneggiata dalle frequenti alluvioni del fiume. Proseguendo il nostro tour ideale ci si può soffermare a Piazza dei Cavalieri, importante centro politico della Pisa Medioevale, nella piazza si trova anche il Palazzo austero della Scuola Normale, questa scuola fu istituita da Napoleone Bonaparte che qui voleva insediare una succursale dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi in cui gli studenti più meritevoli potevano approfondire e perfezionare i loro studi. Nella stessa piazza si possono ammirare anche altri edifici dovuti al Vasari, come il Palazzo dell'Orologio ed il palazzo dei Cavalieri.
Da qui si può raggiungere facilmente la duecentesca chiesa di San Francesco, un edificio semplice, seppure di notevoli dimensioni. Al suo interno, purtroppo depredato dalle truppe napoleoniche delle molte opere d’arte, si trovano cappelle con tombe familiari, tra cui quella che ospita i poveri resti del conte Ugolino e dei suoi figli. Altri monumenti religiosi e non da visitare sono la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di Santa Maria della Spina, che contiene il lampadario protagonista degli esperimenti di Galileo; la Certosa di Calci ed il Museo di scienze naturali. A questo punto si prosegue entrando in Borgo Stretto, il quartiere piú antico di Pisa caratterizzato da costruzioni storiche, da piccole vie e vicoletti. E' situato a ridosso delle arcate del Lungarno, lungo i quali si possono ammirare numerosi affreschi sui soffitti a volta. Molte delle originarie abitazioni hanno le scale in pietra serena e qui un tempo durante il medioevo vivevano e avevano le loro botteghe i commercianti. La zona è ricca anche di svariati locali, ristoranti ed enoteche dove poter gustare i più prelibati piatti e vini della tradizione toscana e dove dopo tanto osservare e camminare ci si può fermare a cenare in attesa del nuovo giorno in cui proseguire con la visita della città. Questo è anche il luogo principale dello shopping, con tanti negozi tra le vie porticate, che culminano poi in Piazza Garibaldi e di qui, al Ponte di Mezzo e ai Lungarni che sono estremamente affascinanti.
Di sera in città non si può rinunciare ad un giro sui Lungarni, sono delle affascinanti stradine che si snodano lungo il corso dell'Arno. Lo scorcio che regalano è bellissimo, soprattutto con il calare della sera, illuminati da tante piccole luci e dai palazzi monumentali che si riflettono nell'acqua. Non è semplice decidere quale è Lungarno più bello di Pisa, ognuno ha delle particolarità e un'atmosfera propria. Quello a Mezzogiorno che parte dalla Chiesa di San Paolo in Ripa all’Arno ed arriva al Giardino Scotto. Questo lungarno passa dinanzi al Palazzo Blu, un edificio colorato appunto di blu, nonostante per secoli sia rimasto coperto da altre colorazioni e probabilmente risaliva al gusto di ospiti di San Pietroburgo che soggiornarono nel palazzo nel XVIII secolo. Questo palazzo molto spesso è sede di mostre ed esposizioni temporanee molto interessanti; le ultime sono state dedicate a Chagall e a Mirò. Il lungarno a Tramontana che dalla Cittadella arriva fino al Ponte alla Fortezza. Il lungarno più celebre è quello Mediceo, dove si trovano oltre al Palazzo dei Medici, il Palazzo Toscanelli e la Chiesa di San Matteo in Soarta. Il 16 giugno, in occasione della festa del patrono, i lungarni vengono illuminati da numerose fiammelle, è la cosiddetta Luminaria, spettacolare con le sue luci e i colori caldi. Oltre ad essere famosa per Piazza dei Miracoli, Pisa è nota anche per i suoi spettacolari lungarni che sono punti di ritrovo per i giovani pisani ed affascinanti punti di riferimento per i turisti per fotografare edifici di impianto medievale ma con aspetto rinascimentale, per i rimaneggiamenti dei secoli successivi.
La città di Pisa è ricca anche di tanti spazi verdi, nel centro città è situato l'orto botanico, che è il giardino universitario più antico del mondo e altrettanto famoso è il parco naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Ma come non lasciarsi incantare dalla splendida vista dei Monti Pisani, che lasciano un senso di serenità nel cuore dei visitatori. I dintorni di Firenze sono ricchissimi di bellezze naturali, con i suoi paesaggi di vigneti e oliveti, le colline pisane e lo splendido litorale con le bianche spiagge. Le località rinomate del litorale pisano sono Marina di Pisa, Tirrenia, Calambrone e Marina di Vecchiano. Marina di Pisa offre spiaggette circondate da scogliere, edifici liberty sul lungomare e piazze che si aprono all'azzurro del mare. Da Tirrenia a Calambrone le spiagge diventano più grandi, sono accompagnate dalle dune ed aumentano le dimensioni delle pinete mediterranee che le circondano. Marina di Vecchiano offre un lungo litorale sabbioso con un bellissimo sistema naturale di dune basse e tanta vegetazione mediterranea. Tutto intorno a Pisa vi aspettano borghi e paesi che si snodano lungo la Strada del vino delle colline pisane, dove si possono degustare vino di cantina, olio di frantoio e si può dormire nei tanti agriturismi.
Pisa, Foto di Echiner1
Come arrivare a Pisa
Pisa è comodamente raggiungibile da tutta Italia in aereo, con un volo di poche ore. L'aeroporto della città è intitolato a Galileo Galilei, che negli ultimi anni si sta sviluppando, anche grazie alle tante compagnie low cost che offrono voli nazionali ed internazionali. Altra nota positiva è la poca distanza dell'aereoporto con il centro città, infatti dista solo cinque minuti di autobus, treno o taxi. Altro mezzo per raggiungere Pisa è il treno che è ben collegato con le altre zone della Toscana e servito dalla linea Roma – Spezia; inoltre con la linea veloce si può giungere in poche ore a Firenze e poi prendere il primo treno in direzione Pisa, molto frequenti e comodi. L'ultima possibilità è l'automobile, sicuramente un viaggio più stressante e lungo, ma si può pensare alla libertà che si ha una volta giunti in toscana, infatti si può scegliere di fare un tour di tutta la regione con piccoli spostamenti senza problemi di mezzi pubblici o tempo a disposizione.
Dove trascorrere la sera a Pisa
Il luogo più d'eccellenza della vita notturna di Pisa sono i Lungarni. Un punto di ritrovo serale dei giovani in uno scenario molto romantico e suggestivo alla luce dei lampioni ed l'acqua del fiume che riflette le spettacolari architetture. Le strade della movida vengono chiamate in gergo spallette, sono disseminate di bar, pub, locali aperti fino a tarda notte. Tra i locali dove bere un buon drink seduti ad un tavolino affacciati sull'Arno, uno molto famoso è La Bodeguita; un locale cubano situato in Piazza della Berlina, che ricorda la Bodeguita dell'Avana, che come tradizione offre un ottimo caffè cubano, a ritmo di musica caraibica. Altri locali sono il San Blas, un pub molto bello esteticamente, pieno di colori e specchi sul Lungarno Galileo Galilei; e l'Orzo Bruno, la miglior birreria artigianale di Pisa, che si trova in Borgo.
Anche Piazza Garibaldi di sera è molto affollata, qui il locale più conosciuto per consumare un buon aperitivo è il Bazeel. Nelle vicinanze Piazza delle Vettovaglie è popolata sia di giorno per i suoi mercatini, ma anche di sera, dove si ritrovano giovani di tutte le età, seduti ai locali che si riversano sulla piazzetta, alcuni nomi: il Deviribé, il The Violin e il Drive Sushi. Il Borgo Stretto, invece, è il luogo soprattutto dei bar, il Bar Settimelli è noto per la sua clientela prettamente universitaria, mentre il bar Salza e Lo Sfizio sono l’ambiente ideale per mangiare un gelato, bere un drink e fare due chiacchiere tra amici, comodamente seduti sui divanetti del locale. Per chi invece è alla ricerca di un locale in cui ascoltare musica dal vivo o in cui ballare musica rock, il posto ideale è il Borderline. Durante l'estate, quando il clima più dolce permette di sorseggiare drink e fare due chiacchiere all'aperto vengono allestiti locali per l'occasioni che poi scompaiono in inverno. Uno è l'Arno Vivo, aperto di solito da maggio a settembre ed è l'ideale per ballare all'area aperta ai lati del fiume. Il secondo è Argini e Margini, aperto nello stesso periodo del primo, si trova sul lungarno Galileo, molto caratteristica è la cena nel ristorante costruito sulle palafitte a lato del fiume.
Pisa, foto di Ty
Gli eventi più importanti
Durante l'anno sono tanti gli appuntamenti della città, e così non poteva non essere in una città con la vita culturale così ricca e con l'intraprendenza del popolo toscano, la cui simpatia e generosità è conosciuta ovunque. La festa più importante è la Luminaria, una manifestazione molto sentita dai pisani che per l'occasione si dividono nei quattro quartieri storici. La festa si tiene a giugno in occasione del santo padrono San Ranieri, e vede anche una sorta di Palio tra i cittadini. La notte del sedici giugno sui Lungarni vengono spente tutte le luci e la notte si accende con tante candele poste su telai che ricalcano i profili dei ponti e delle finestre dei palazzi. Per le strade del centro storico si susseguono stand e tavolini, musica dal vivo e discoteche nelle piazze, mercatini. Il momento più atteso e culminante della festa è rappresentato dai fuochi d’artificio sull’Arno, che durano ben trenta minuti con cascate e luci dai mille colori. La festa esplode il 16 giugno con una regata sull'Arno, a cui partecipano quattro imbarcazioni con 8 vogatori, un timoniere e un montatore. Sempre a giugno si tiene un'altra festa molto sentita, quella del Gioco del Ponte, con una parata militare e una gara che consiste nello spingere il carrello sul Ponte Vecchio.
A Pisa oltre a questa festa si festeggia anche un secondo Capodanno, nella notte del 25 marzo. Non deve sembrare una cosa assurda, ma questo festeggiamento, detto Capodanno pisano fa riferimento al calendario gregoriano che i pisani hanno seguito dal 1200 al 1749. Ad agosto, e in particolare il 6 agosto nel giorno di San Sisto, si tengono spettacoli folcloristici e festeggiamenti nella chiesa di San Sisto. Altre celebrazioni che si tengono in questa città sono il Palio della Balestra, la Regata storica delle antiche Repubbliche Marinare e la Mostra Mercato dell'Antiquariato che colora la città ogni secondo weekend del mese.
La cucina pisana
Come tutta la Toscana anche Pisa eccelle in cucina, anche essendo la più abbondante e speziata della regione. Formaggi e salumi sono alcuni dei prodotti principali di quest'area, ideale per chi ama la carne e la buona cucina. I luoghi dove mangiare sono tanti, dalle tavole calde, alle più raffinate trattorie, spesso a gestione familiare e con un menu ricco di piatti tipici locali. Come consiglio generale è meglio non fermarsi a mangiare nei locali vicini a Campo dei Miracoli, qui i prezzi sono esorbitanti e i menù un pò troppo turistici, ma basta fare due passi in centro e si trovano ottimi ristoranti con prezzi buoni.
Tra i prodotti tipici ricordiamo Pecorino del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, un delizioso formaggio dolce, Pecorino Pisano, che può esser sia fresco che stagionato. Tra gli insaccati molto rinomati sono il salame speziato conosciuto sotto il nome del Mallegato Pisano e la Spalla di maiale pisana. Tra i piatti tipici famosa è la zuppa di ranocchi, la minestra di fagioli bianchi e le bavettine. Come è noto in questa regione è soprattutto la carne a farla da padrone, e a Pisa in particolare si mangia carne di fagiano, di cinghiale e coniglio selvativo. Anche in fatto di dolci non mancano ricette tipiche fatte principalmente con i pinoli: è il caso della Torta co' bischeri, un dolce di pasta frolla e cioccolato, canditi e pinoli; oppure la Kinzica, una pasta di pinoli.
La foto principale è di Brian Burk