Dimore principesche in mezzo al nulla: le città fantasma dell’India
Palazzi da Mille e una notte esaltati da cupole maestose, decori arabescati e pareti ricoperte di splendidi affreschi. Intorno, il nulla. Siamo nello Shekhawati, una piccola regione del Rajasthan. Il territorio si trova nel nord-ovest dell'India, in un'arida pianura che occupa il triangolo sito tra Bikaner, Jaipur e Delhi. Una regione semi-deserta e decadente, dominata dal silenzio e immersa nell'oblio. Un tempo l'area traboccava di lusso e ricchezza, ora è ridotta in stato di abbandono. Eppure quelle dimore dimenticate conservano ancora le tracce di un antico splendore.
L'intero territorio dello Shekhawati presenta un'enorme quantità di Haveli, sontuose dimore un tempo appartenute a facoltosi commercianti: la regione è una galleria d'arte a cielo aperto che nel XVIII secolo ospitava più di 100 villaggi. Queste splendide residenze vennero costruite nei secoli XVII e XVIII da mercanti Marwari che trafficavano in gemme e spezie. Le ricchezze accumulate dagli scambi commerciali confluivano nelle loro dimore che si popolavano di meravigliosi affreschi e architettura sempre più sfarzosa. Poi, intorno agli anni Cinquanta del secolo scorso, arrivò la decadenza e le famiglie dei mercanti si trasferirono in centri più grandi come Mumbai e Delhi, abbandonando le regioni rurali.
Gli Haveli incantano per la bellezza dei loro affreschi unici al mondo, con figure di danzatrici, animali e divinità in atteggiamenti sensuali, ma anche riferimenti alla cultura occidentale che nei primi del Novecento stava ormai prendendo piede in India: insieme agli elefanti possiamo ammirare macchine, treni, biciclette e addirittura mongolfiere. Una festa per gli occhi, infine, le scene erotiche e mitologiche che ricoprono le porte, i soffitti e le pareti delle camere da letto.
I centri principali dove si trova la maggiore concentrazione di Haveli sono Nawalgarh, Mandawa e Fatehpur. In particolare Fatehpur, dalla suggestiva miscela di stili indiani e occidentali, ospita anche suggestivi pozzi a gradini, meraviglie architettoniche dalla funzione ingegneristica e religiosa. Alcuni Haveli sono stati restaurati e convertiti in hotel, altri sono occupati dai discendenti degli antichi proprietari, altri ancora languono in una condizione di rovina. In ogni caso, oggi sono a tutti gli effetti una popolare attrazione turistica.