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Ecco il visitatore-tipo dell’Expo 2015

Sulla base delle ricerche effettuate sul sito Kayak è stato individuato il visitatore medio dell’esposizione milanese: da dove viene, quanto spende, dove andrà ad alloggiare.
A cura di Redazione Viaggi
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Tra il primo maggio e il 31 ottobre Expo 2015 porterà a Milano migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Curiosi, esperti, imprenditori attirati dalla città nella città che promette di dare visibilità a tecniche ed informazioni – su alimentazione e produzione alimentare – che caratterizzeranno i prossimi anni. Ma chi è il visitatore-tipo? Da dove proviene, quanto spenderà in Italia e in quale quartiere milanese alloggerà? Kayak, metamotore di ricerca di viaggi e voli, ha risposto a queste domande scandagliando le ricerche e le prenotazioni effettuate sul suo sito.

Si dica in primo luogo che l'Expo ha già sensibilmente modificato la domanda turistica nel capoluogo meneghino. La ricerca di alberghi a Milano è salita a maggio del 55% rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre – per quanto riguarda i voli – è già possibile anticipare che proprio maggio sarà il mese più economico, poiché, avvicinandoci ad agosto, ci si approssima anche al periodo in cui le ferie alimentano la domanda di mercato e, di conseguenza, all'aumento dei costi di viaggio. Se a maggio i viaggiatori italiani diretti a Milano spendono una media di 104 euro, ad agosto si assisterà ad una crescita del +32%.

Il visitatore dell'esposizione milanese sarà soprattutto statunitense, poiché sono "yankee" il 56% delle ricerche di voli per Milano. Seguono Germania ed Italia con il 9% e Spagna e Regno Unito. Gli spagnoli sono quelli che spenderanno di meno il viaggio in aereo, con una media a biglietto di solo 90 euro. I primi cinque paesi rappresentano l'80% del volume di ricerca di collegamenti aerei per Milano nel periodo dell'esposizione secondo i dati di Kayak.

1. Usa
2. Germania
= Italia
4. Spagna
5. Regno Unito.

Dati che saranno ulteriormente alimentati – ed eventualmente modificati – dalla crescente attenzione delle compagnie aeree per l'evento milanese. Come ha osservato Gurhan Karaagac, Regional Director KAYAK Italia, Turchia e Grecia, "probabilmente l’apertura di nuovi voli su Milano creati appositamente dalle compagnie aeree, rappresenterà un ulteriore stimolo per visitare Milano". Il turista in arrivo nel capoluogo lombardo soggiornerà in media 3-4 notti, soprattutto in alberghi a quattro stelle (53,4%) che a maggio costeranno in media 186 euro a notte (125 euro il tre stelle e 551 il cinque stelle). Con sé porterà in media altre due persone, con le quali atterrerà nel 77% dei casi a Milano Malpensa, nel 13% a Linate e nel 10% a Orio al Serio. Le zone preferite in cui alloggiare sono Porta Romana, Porta Venezia, Centrale e Malpensa.

[Foto in apertura di kev-shine]

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