Ecco l’app che aiuta a trovare “amici” e “amiche” in aeroporto
Hanno voglia di riempire gli aeroporti di comfort, di piazzare negozi e odori a destra e a manca, di fare le sale di attesa iper-tecnologiche, di garantire il wi-fi e talora persino la pennichella. Niente, gli scali internazionali annoiano, un po' per le lunghe attese, un po' perché, in qualsiasi modo la si voglia mettere, nell'aeroporto l'aria tende ad essere sempre un po' troppo pesante. Ed ecco che quindi questo luogo pieno di gente che scappa e di soldati che restano, di abbracci e di addii, si sente bisogno di qualcosa di lieve. È su questo bisogno che nasce l'app Btrfly Lounge, scaricabile sia su Android che iOS e che permette di individuare nel proprio aeroporto viaggiatori solitari in cerca di compagnia. L'obiettivo, come recita il sito ufficiale, è "porre fine ai viaggi noiosi" sia in aeroporto, sia in volo, poiché il programma permette di sapere anche chi si trova sul proprio aereo.
Il vero proposito degli sviluppatori non lo possiamo conoscere. Quello che è certo, però, è che parte della stampa ha ribattezza Btrfly come l'app che si propone di far fare sesso occasionale ai viaggiatori. Comprensibile, dato che sembra essere in espansione l'High Mile Club, ossia la comunità di viaggiatori "viziosi" che amano fare sesso nei bagni dello scalo o degli aerei. Secondo un sondaggio britannico, il 9% dei viaggiatori avrebbe vissuto questa trasgressione, ma i numeri sembrano destinati a salire se si analizza il campione italiano.
Non è che sia necessario l'aeroporto per usare app che geolocalizzano il turista e lo mettono in connessione con utenti "interessanti". HelloTel, ad esempio, è l'applicazione che aiuta a socializzare in albergo individuando chi dorme nella stessa struttura. In quel caso, un letto risulterà più comodo (ma anche meno intrigante) di un bagno ad alta quota.